"Possiamo aiutarla?" La voce di Kyle giunse alle mie orecchie
Con chi parlava?
"No lei morirà" rispose un'altra voce
Sbuffai pesantemente e mi alzai dal divano.
"Vado a fare la spesa" annunciai
"Ma sono le 7 p.m é tardi ed é buio" mi rimproverò Lola seduta per terra con uno strano libro in mano, presi le chiavi della macchina e la sentì ridacchiare seguito da un 'non la fermeremo mai, é impossibile'
Entrai velocemente in macchina ed accesi la radio.
Menomale che il supermercato era vicino, scesi dalla macchina e mi incamminai per entrare nel supermercato.
Una mano si posó con fermezza sulla mia bocca impedendomi di urlare ed un altra mi teneva ferma.
"Apri apri" urló all'amico in macchina, e in poco tempo mi addormentai frastornata da una sostanza inniettatomi nel sangue.
Kyle's pov
"Cazzo non risponde" dissi disperato, l'avevo chiamata miliardi di volte e mi rispondeva la segreteria
Dove cazzo si era cacciata?
Perché non tornava a casa?
Perché non mi rispondeva?
"Ho chimato James, sta arrivando" Lola andó in cucina a prendere qualcosa per calmarmi ed io mi sedetti frustrato ed esausto
Uno sbattere di porta mi fece sobbalzare
"Ma é possibile mai che alle 7 p.m la lasciate andare a far la spesa, cosa vi é saltato in mente?" Domandò rabbioso James tirando un calcio al divano
Aveva ragione ma quella signora mi aveva distratto sul fatto che lei morirà e la causa sarà proprio nostro figlio, io non ci credo. Non voglio assolutamente crederci, lei non morirà ,lei deve vivere con me per sempre, perché i vampiri hanno il per sempre nelle vene.
Io già lo so, noi avremo una lunga vita felice, insieme.
Pov's Mirea
Questo posto puzzava, una puzza orrenda che ti faceva rizzare i peli delle braccia, che ti faceva venir voglia di vomitare, che ti faceva venir voglia di tirarti i capelli dalla testa.
I miei occhi vagarono veloci per la stanza, una luridissima stanza, vagava da una sedia rotta ad un altra distrutta, vagavano dalle bottiglie di vetro rotte in mille pezzetti a spilli per terra.
"Si é svegliata la principessina" disse con un ghino uno di quei due luridi uomini, si avvicinava sempre di più a me
"Che cosa volete da me?" Urlai, lui continuó a ridere
"Oh cara noi proprio niente, ma lui vuole te"
Questa frase mi risuonava familiare.
Si oddio no.
Quell'incubo orrendo.
Lui.
Chi era?
E cosa voleva da me?
#Spazio Me
É passato un casino di tempo da quando ho aggiornato lo so e mi dispiace un casino ma ho avuto una miriade di cose da fare.
Non ho controllato gli eventuali errori e mi scuso.
Buon divertimento con questo capitolo.
Baci.
-M
