4 Ore Prima Dell'arresto

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Noemi pov's
Sono le 9:00 del mattino e io, la mia migliore amica Teresa e i miei migliori amici Michele e Angelo stiamo girando Napoli con i nostri skate.
-Maró stong muren e cavr-dice Michele fermandosi
-Effettivament fa cavr-concorda Angelo
-Vabbuó glià, amma capit, gliatven a cas nuj giram natu pucc p Napl- dice Teresa
-Sit sicur? - domanda Angelo
-Siii, glià c vrimm riman-dico io
-ok, cià principesse-dicono insieme mentre si allontanano.
Io e Teresa andiamo a prendere un gelato per puoi andare a fare un giro a Piazza del Plebiscito ma mi arriva una chiamata da mia madre
-Oi mamma dimmi-rispondo
-t-teso-ro-dice mia madre piangendo
-Mamma perché piangi, c cazz sta succren? - dico iniziando ad innevvosirmi ma anche a preoccuparmi
-Ha-ann-o ucciso a-a Naz-zari-o-
In quel momento mi cade il mondo a dosso, mio fratello era la cosa più importante della mia vita, c'è sempre stato per me e io per lui e ora non c'è più. Mi accascio a terra e inizio a piangere e ad urlare
-NOOOOOOOOOOO, FRATMMM,HANN ACCIS A FRATMMM-
Vedo Teresa che subito si precipita da me ed ha gli occhi lucidi
-Che cazzo dici Noemi? -
-Hann accis a fratm-dico piangendo ancora di più.
Prendo il telefono ancora in chiamata
-Chi l'ha accis? - dico arrabbiata
-Carmine Di Salvo-
Saluto Teresa e corro a casa con lo skate,corro in camera mia e prendo la pistola. Quando scendo al piano di sotto trovo mia madre
-Che hai intenzione di fare? - chiede la donna preoccupata
-Niscun Adda tuccà a famiglia mj e si u fà mor-rispondo
La saluto, prendo la moto di mio fratello e mi dirigo alla polizia municipale, sapendo che si trova lì. Chiedo di vedere Di Salvo e loro come dei stupidi credono che sia una sua amica.
-Ciao Carmine-dico appena arrivata davanti alla cella dove si trovava lui e un altro ragazzo
-Noemi ascolta io non.. -
Non finisce di parlare che lo sparo alla gamba
-Ma c cazz faj, chiammat n'ambulanz-dice un poliziotto mentre soccorre Carmine
-Butta l'arma e mani in alto-grida un poliziotto alle mie spalle. Faccio come dice e dopo 10 minuti mi ritrovo a salire sul furgoncino che mi farà arrivare in carcere. Lo sapevo che sarebbe successo ma non me ne frega perché anche lì dentro mi faró rispettare. Dopo 20 minuti arriviamo all'IPM, appena scendo dal furgone tutti i ragazzi che sono nel cortile mi guardano e fanno commenti del tipo, "guarda chell comm è fresc" o "chell gliene a sor e Nazzario Valletta". Però il mio occhio cade su in ragazzo in particolare che mentre fumava vicino alla rete mi squadrava dalla testa ai piedi, peró ha un viso familiare.Cazzo,è Ciro.È il figlio di un amico fidato di mio padre,il problema è che lo odio a morte.
-Valletta andiamo nella tua cella-dice il comandante
-Io non prendo ordini dai traditori-
rispondo con aria di sfida
-Puortm rispett-risponde quasi incazzato
-We comandà,non vi scaldate,v'avvis o facc sul pk m vogl gli a ripusà-rispondo io camminando avanti a lui.Quando arriviamo agli alloggi sez.A il comandante si ferma.
-Tu starai qui-
noto che però sono gli alloggi per i ragazzi
-Ma ci sono i maschi-
-Lo so,in mezzo alle ragazze mi metti paura,meglio i maschi-risponde con tono severo -Apri le braccia-
Faccio come dice e controllano se avevo droga o armi.Dopo aver controllato mi accompagnano alla mia cella e fortunatamente sono sola,la mia cella è quella sul mare,e sinceramente la preferisco.Fin da piccola ho sempre amato il profumo del mare,non so,mi rilassa ma ho paura della sua profondità.
-Noemi-
Sento la voce del comandante chiamarmi
-Mi dispiace per tuo fratello-
-Posso uscire solo 1 ora per andare al suo funerale quando sarà?-rispondo con le lacrime agli occhi
-Non lo so.C'è una nuova direttrice,dovrò parlare con lei.Vedo cosa posso fare-detto ciò esce dalla mia cella. Faccio il letto e poi mi siedo sul bordo della finestra a fissare il mare.Mentre fisso le onde penso a mio fratello e a tutti i momenti passati insieme.

inizio flashback
-Naz ho paura-dico a mio fratello più che spaventata
-Principessa sono le 3:00 di notte che ci fai ancora sveglia-dice con voce assonnata
-Ho paura del vento-
-Dai vieni qui-dice il mio fratellone facendomi spazio nel letto,io mi fiondo subito tra le sue braccia e pian piano mi addormento abbracciata a lui
fine flashback

Quanto mi piacerebbe poter sentire solo la sua voce un'ultima volta...

Ciro pov's
-wa ita vist a wuaglion nov? - chiede Totó
-Maró è proprio bell-gli risponde Pirucchio
-che c'è Ciro ti vedo pensieroso? - chiede il mio migliore amico mettendomi una mano sulla spalla
-I a cunosc-
-È annammurat toj-risponde scherzoso Pirucchio
-Noo. È Noemi Valletta, sorella di Nazzario e figlia di Antonio Valletta. Mio padre e suo padre non sono solo soci in affari ma sono anche migliori amici peró ij a schif-
-S ric che ha sparat a Di Salvo-dice Edoardo
-M par ovvio.U frat era a przon chiù important ra vita soj-
Detto questo vado alla sua cella e vedo che è sul davanzale della finestra a guardare il mare
-Ciao-dico spaventandola
-U marò,taggia suppurtà pur cà?-dice la ragazza
-Puortm rispet-dico innervosemdomi
-Sient Ciro vir e nun m rompr o cazz-
Mi avvicino a lei pericolosamente
-Taggia it puortm rispet,nun stai ca mang a 2 or e già me scassat o cazz-
-TU NUN PUÓ MANC CAPÌ COMM M SENT MO.HANN ACCIS A FRAT,A PRZON CHIÙ IMPORTANT RA VITA MJ E PO T MIT PUR TU A M ROMPR O CAZZ-mentre dice queste parole scoppia a piangere.Io non dico nulla e vado via.

Nemici per poco|| Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora