~personal trainer~

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15.00

Dopo non so quante ore infinite di scuola finalmente esco per dirigermi verso casa.

Appena arrivo, entro e saluto mia madre e mia sorella stese sul divano davanti alla televisione.

Mi dirigo verso la cucina per prendere qualunque cosa per sfamarmi anche perché sarei dovuto andare in palestra e avrei avuto bisogno di forze ed energie.

Tra l'altro è la prima volta che ci vado perché tra poco sarebbe stata estate e, dovendo far vedere il mio fisico ai ragazzi al mare, devo tenermi in forma ed eliminare il poco grasso del mio corpo.

Poi vado anche per osservare i bonazzi della palestra mentre si allenano ma questi sono solo dettagli.

Ah sì, se non lo aveste ancora capito, sono gay. E mi va bene così, come va bene ai miei famigliari e per i pochi amici che mi ritrovo.

Comunque salgo in camera mia e cazzeggio un po fino alle 16.30, quando mi alzo e incomincio a preparare il borsone con tutte le cose che mi sarebbero potute servire.

Non mi cambio neanche perché mi sarei dovuto cambiare direttamente negli spogliatoi della palestra.

Dopo aver preparato tutto si erano fatte le 17.00 quindi esco di casa e mi incomincio ad incamminare verso la palestra che fortunatamente era abbastanza vicino a casa mia.

Arrivo in palestra, entro dalla porta principale e subito davanti a me a sinistra c'è la scrivania dove c'è un uomo sui 40 anni. Mi fermo da lui e gli faccio vedere il foglio d'iscrizione compilato la settimana prima per poi andare lungo un corridoio.

In fondo a destra c'è una porta con su scritto "spogliatoio maschi" e allora appena lo leggo ci entro.

A destra c'erano le docce mentre a sinistra delle panchine con degli appendi dove ci poggio sopra il borsone.

Mi incomincio a spogliare per poi mettere la tuta presa da dentro il borsone.

Sento una doccia accendersi- cazzo dovevo fare in fretta non avrei potuto resistere davanti ad un maschio nudo.

Metto tutto molto velocemente accartocciato dentro il borsone o sull'appendiabiti.

Esco fuori dalla porta e tiro un sospiro di sollievo... fuori dal pericolo.

Sento però dei passi dietro di me e poi un tocco sulla spalla. Mi giro: era un biondino con un asciugamano sui fianchi.

"ehi sapresti dirmi dove si trova lo spogliatoio femminile?"

Bene, ho davanti un maschio etero con gli ormoni a palla.

"no, non fraintendermi sto cercando la mia fidanzata" aggiunge.

"oh, emh è la prima volta che vengo qui quindi non ti so dire"

"ok ok non importa. Senti bro visto che è la prima volta che vieni qui, vai da un personal trainer... io ti consiglio o Nick Grimshaw o Louis Tomlinson. Sono tutti e due abbastanza bravi. O anche Cowell è discreto"

"ok grazie per il consiglio ma non so quanto potrei riuscire a resistere con un maschio che mi aiuta, ma ci proverò"

"oooh sei gay?"

non ci credo... perché devo sempre incontrare tipi omofobi?

"emh si qualche problema?"

"no no assolutamente, ho anche 2 miei amici gay quindi accetto tutto"

"oh menomale"

"dai ok adesso vado alla ricerca della mia fidanzata, ciao bro"

"ciao" bro(?)... perché mi chiamava così? Non lo so e non mi interessa.

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