Annoying || Yoongi × reader ✓ (Traduzione Italiana)

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Tuo pov

Ti sei fermata all'aeroporto pochi minuti prima che dovessero scendere dall'aereo. A quanto pare, i fan ti hanno battuta per primi. Non c'erano molti intorno a te, ma c'erano poche manciate. Invece di entrare effettivamente, decidi di parcheggiare sulla strada davanti alle porte principali. Mandando un messaggio a Jin sperando che lo vedrà una volta scesi. Sarà più veloce in questo modo. Potrebbero semplicemente saltare direttamente in macchina e ce ne andremo senza il fastidio di cercare di trovare il veicolo mentre scappiamo da fangirl e fanboy. Per quanto ti sembrasse divertente, eri stanca e non avevi voglia di correre oggi.

Eri davvero entusiasta di vederli dopo tanto tempo. Sono passati mesi, e anche se sono stati in giro per la maggior parte della loro vita, sei nervosa come una fan che li incontra per la prima volta. Non è che avessi un motivo per essere nervosa, ma per qualche strana ragione lo eri.

Il tuo telefono ha iniziato a squillare, facendo sparire i tuoi pensieri mentre lo squillo ti faceva sobbalzare. Era Jin.

"Pronto?" Hai risposto.

Potevi sentirlo respirare un po' pesante "Ci sono molti, molti ARMY qui. Spero che tu abbia la macchina pronta per partire" con questo riattacca. Il tuo cuore ha iniziato a battere forte. Erano scesi dall'aereo e la tua macchina era pronta per i bagagli e sette ragazzi li avrebbero buttati dentro.

Hai amato gli ARMY tanto quanto lo hanno fatto loro, ma a volte hanno avuto un po' molto. Soprattutto se era tutto il giorno, sette giorni su sette. Meritano una pausa per un po'. Lavorando duro e tutto. Essere bombardati da un gran numero di corpi umani non era divertente. In effetti, è stato un po' terrificante, ed è quello che i tuoi amici affrontano spesso.

All'improvviso sentendo le persone urlare, hai messo il telefono nella tasca della giacca e hai aperto le portelle. C'erano solo 6 posti vuoti rimasti. Due posti davanti, due al centro e tre dietro. Un veicolo a sette passeggeri e stavi già prendendo un posto. Lasciandone sei alle spalle. Era l'unico veicolo che avevi e avevano bisogno di un passaggio. Hanno persino implorato di prenderli invece di un'altra persona. Così hai fatto. Anche con poco spazio.

Guardando alla tua destra, vedi uomini enormi e dall'aspetto spaventoso, indovinando che fossero i loro bodyguard o qualcosa del genere, che circondano il gruppo. Vederli ti ha fatto battere il cuore. Hai sorriso a te stessa e hai salutato fuori dal finestrino. Una volta raggiunta la tua auto, hai rilasciato il portello del bagagliaio e ci hanno buttato dentro i bagagli. Sorprendentemente tutto si adattava. Ora la parte difficile. Entrare in macchina.

Jin si sedette dal lato del passeggero, lasciando gli altri ammucchiati sul retro. Taehyung e Jimin presero rapidamente i posti al centro. Arrampicandosi sul retro per primo c'era Namjoon seduto sul lato opposto. Jungkook lo seguì poi sedendosi al centro. Gli ultimi due erano Hoseok e Yoongi. Hoseok si sedette per primo all'ultimo posto, il che significa che Yoongi avrebbe dovuto sedersi sopra di lui. Sospirando, Yoongi si sedette su Hoseok e incrociò le braccia. Non sembrava felice, ma poi di nuovo non sembrava mai felice.

Guardandoti nello specchietto retrovisore, guardi tutti i ragazzi e sorridi. Girando la testa e guardando Jin, vi guardate negli occhi. Senza dire niente, ma sorridendo. Un secondo dopo, guardi la strada e metti in moto. Pronta per tornare a casa e lontana da questo folle aeroporto pieno.

Il viaggio di ritorno in macchina era tranquillo, a parte la debole musica della radio in sottofondo. Guardando casualmente nello specchietto retrovisore, si poteva vedere che la maggior parte dei ragazzi aveva gli occhi chiusi. Rendendoti conto, hai abbassato un po' la radio. Volevi parlare, ma sapevi che erano esausti.

"Hey Y/n andiamo a casa tua per ora" Jin ha parlato. Con uno sguardo confuso sul tuo viso, Jin ha risposto alla tua domanda sul perché prima che potessi parlare. "Così dopo che dormono ancora un po', possiamo uscire tutti insieme. Come i bei vecchi tempi"

Hai riso "Dici 'bei vecchi tempi' come se fossimo sulla sessantina o qualcosa del genere"

"Beh, sembra che lo siamo proprio adesso" Jimin ha parlato. Pensavi che dormisse, ma a quanto pare no. "Andiamo a casa tua" concordò.

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Entrando nel vialetto d'accesso alla tua casetta, spegni la macchina e ti giri al tuo posto. Guardando i ragazzi "Hey, è ora di svegliarsi. Venite dentro" parlasti, tornando al tuo posto ancora una volta. Hai preso le chiavi e sei scesa dalla macchina. Chiudendo la portella senti i ragazzi stanchi gemere per il fatto che si sono alzati. Non ti sei nemmeno preoccupata di aprire il bagagliaio perché prima o poi sarebbero dovuti tornare a casa. Tanto vale lasciare i bagagli in macchina.

Scendendo lentamente dalla macchina, ti hanno seguito in casa tua. Non appena sono entrati tutti nella piccola casa, ti sei rivolta al gruppo e hai spiegato la sistemazione per la notte. "Come molti di voi sanno, la mia casa non è grande. Se volete fare un pisolino, potete condividere il mio letto o fare un pisolino sul divano. Il pavimento se volete, va bene qualunque cosa"

Attaccandoti in un abbraccio, Jungkook gridò felicemente "Perché dovremmo voler dormire se non ti vediamo da mesi? Vogliamo uscire"

Lo hai abbracciato e hai sorriso. Namjoon accettò volentieri la dichiarazione di Jungkook. Sei contenta che vogliano passare del tempo con te. Allontanandoti dall'abbraccio di Jungkook, hai guardato in alto e hai sorriso a tutti.

"In realtà voglio dormire. Dov'è la tua camera da letto?" Chiese Yoongi senza mezzi termini. Ripresa un po', anche se questo era previsto da lui, hai risposto "È al piano di sopra, l'unica stanza a destra" Il tuo sorriso si è abbassato un po'. Non ti ha nemmeno ringraziata prima di salire le scale e scomparire dalla vista di tutti.

Il resto ti ha guardato, aspettando te per una prossima mossa. Hai solo alzato le spalle e sei saltata sul divano. Accavallando le gambe quando ti siedi, hai accarezzato il cuscino accanto a te, mostrando ai ragazzi che possono sedersi se lo desiderano. Ora era il momento di mettersi al passo con i tuoi amici.