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*1h dopo il discorso di Silente*

Abbiamo finito di cenare e io mi sto dirigendo verso la mia stanza fin quando non sento correre Pansy nella mia direzione.
T/n:Pan perché corri?
P:amoo Silente ha chiesto di andare nel suo ufficio.
T/n:grazie Pan ora vado. Ci vediamo in camera.
P:va bene a dopo.

Chissà cosa vorrà Silente il primo giorno di scuola, non ho combinato nulla quindi boh.
Arrivo davanti alla porta, busso e la porta si apre.
Entro nella stanza e vedo Mattheo seduto a una delle sedie davanti a Silente.
Mi faccio più avanti e rimango in piedi davanti a lui.

T/n:cosa sta succedendo?
S:Siediti T/n

Faccio come mi dice e senza pensarci due volte gli faccio la stessa domanda.

S:T/n come bensai Mattheo qui è nuovo, e vorrei che gli mostrassi la scuola, il suo dormitorio, la sua camera e il resto.

Io fare da guida a Mattheo ma non se ne parla proprio.

T/n:Cosa? Ma perché io?
S:perché sento che andrete d'accordo.
Su ora andate.

Non cerco nemmeno di fargli cambiare idea tanto non l'avrebbe mai fatto e mi dirigo velocemente verso l'uscita.

M:Ehi dove credi di andare devi farmi vedere la scuola.
T/n:Si Riddle lo so benissimo.
M:Ecco, brava muoviti.
T/n:non darmi ordini ricciolino scaduto.
M:Come mi hai chiamato stupida mezzosangue?
T/n:per tua informazione sono purosangue, ora se la smetti di rompere ti faccio vedere la scuola.
M:andiamo.

Iniziai a fargli vedere la biblioteca, e gli dissi dove poteva andare e dove assolutamente no.
Non parlammo molto, anche perché era evidente che nessuno dei due voleva stare lì insieme all'altro.
L'ultimo posto che gli feci vedere era la torre di astronomia, appena arrivammo lui si mise con le braccia sul balconcino e iniziò a guardare il panorama.

T/n:ehi Riddle, non abituarti a questa vista, questo è il mio posto.

Lui non rispose.

T/n:Riddle, sto parlando con te.

Continuò a non rispondere.

T/n:Riddle mi stai facendo innervosire.
Arrivai verso di lui e mi misi nella sua stessa posizione e mi girai a guardarlo.

Quanto cazzo è perfetto..

T/n:Riddle tutto bene? Ti va di parlarne.
M:Si
T/n:Oh allora parli *ridiamo*
Bene dai dimmi cosa è successo.
M:Sai cosa vuol dire non avere più i genitori e ritrovarti solo con tuo fratello che agli occhi degli altri è identico a te ma all'interno in realtà siete completamente diversi?
T/n:oh.. No in realtà no
M:Bene mi sento così.

Non so cosa fare, è un pensiero così profondo.
Però ho sempre saputo che una persona a più bisogno di silenzio che di parole,quindi me ne starò in silenzio.
Allungo la mano verso la sua spalla per accarezzarlo e fargli capire che mi dispiace ma a quel gesto si sposta e mi guarda negli occhi.

M:Topaz non toccarmi mai più!
Era davvero arrabbiato caspita.
T/n:Scusami volevo solo aiutarti.
M:Topaz devi starmi lontano è chiaro?

Non feci in tempo a rispondere che lui già era andato via, e mi lasciò lì sulla torre da sola.

Pov's Mattheo

Ma cosa cazzo ho fatto?
Mi stava aiutando, l'unica persona che sembrava preoccuparsi e dispiacersi per me l'ho trattata di merda.
Ma come mi viene?
Il suo tocco mi ha fatto rabbrividire.
Ho sentito qualcosa che non ho mai sentito in vita mia..
Ma basta non voglio pensarci, lei sa già che sono uno stronzo nato,non è mica una novità.
Arrivo nella mia camera ed entro.
Non c'è nessuno, e quindi ne approfitto per aprire una finestra e fumarmi una sigaretta.

Fine Pov's Mattheo

Dopo che Mattheo è scappato ho deciso di andare in camera a parlare con Pansy.
Arrivata nella sala comune, vedo Pansy sul divanetto davanti al fuoco.
Mi avvicino e mi siedo.

T/n:ehi Pan non puoi immaginare cosa è successo.
Pan? Terra chiama Pan.
Oi piccola, che c'è?

A quella mia domanda le prendo il viso e la giro verso di me..
Ma ha un livido sullo zigomo.. Chi cazzo.. Tom!

T/n:Piccola è stato Tom?!
P:Si ma T/n ti prego non fare stronzate.
T/n:ora mi sente altroché.

Esco dalla sala comunque e inizio a girare per i corridoi.
T/n:Riddle se ti prendo ti ammazzo lo giuro.
Riddle dove cazzo sei??

A un certo punto una porta si apre e dalla stanza esce Mattheo.
M:Mi cercavi?
T/n:no, sto cercando tuo fratello, dov'è?
M:io che ne so, ti sembro sua madre?
T/n:fai poco lo spiritoso Riddle.
D:E tu che ci fai in camera mia?

Draco era appena spuntato da dietro di me e stava guardando malissimo Mattheo.

M:si da il caso che questa sia anche la mia camera.
D:oh mio dio, ora Silente mi sente.
T/n:no Draco, dopo lo farai, ce una cosa più importante da fare.
D:cioè?
T/n:dobbiamo trovare Tom, ora cazzo!
D:ma perché?!
T/n:ti spiegherò mentre lo cerchiamo.

Non lo faccio nemmeno rispondere che lo prendo dal braccio e iniziamo a correre alla ricerca di quel Riddle così odioso.

Arriviamo nella sala grande e ci fermiamo per parlare.
D:quindi mi spieghi perché stai cercando Tom?
T/n:sono arrivata in sala comunque e c'era Pansy con uno zigomo nero.
D:Cosa? Ora lo ammazzo.
T:Mi stavate cercando?
T/n:ti uccido Riddle.
M:non ci conterei troppo.

Mattheo? Non voglio che si faccia male.. Spero che si metta da parte.
D:T/n va via.
T/n:cos..
D:HO DETTO VA VIA. E porta mattheo con te.
T/n:ma cosa cazzo stai dicendo?
D:T/n per una volta che devi ubbidire cazzo..
T/n:okay vado. Riddle andiamo.

Usciamo dalla sala grande e andiamo verso i dormitori.
Continuo a guardare quel ricciolino così perfetto, dallo sguardo magnetico, non capisco perché sia venuto anche lui insieme a Tom.. Però sono contenta che non si sia messo in mezzo più di tanto.

Arriviamo davanti alla sua stanza e mi chiede se voglio entrare, non so cosa fare cazzo, entro o no?
T/n:okay dai, però giusto una mezz'oretta.

Entriamo nella stanza e io mi appoggio immediatamente sul letto.

M:Ti va una canna?
T/n:una canna? Non l'ho mai provata.
M:allora sarà la tua prima volta.

Inizia a preparare tutto, l'accende e dopo qualche tiro me la passa.
Faccio il primo tiro e inizio a tossire e sento Mattheo appoggiarsi sul letto affianco a me e ridere.

T/n:Non ridere stupido, te l'ho detto che era la mia prima volta.
M:lo so stai tranquilla. Comunque come ti senti? La botta sta arrivando?
T/n:credo di sì ho un po sonno.
M:vieni qui dai.

Si stende affianco a me, apre le braccia per farmi capire di appoggiarmi a lui e senza pensarci due volte lo faccio.
Iniziamo a parlare del più e del meno e dopo poco mi addormentai sulle sue braccia.

Sono tipo stanchissima, ho cambiato capitolo non so quante volte ahah

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