Cosa siamo?

Capitolo 3

Yuri's pov
Io e Victor ci siamo presi due settimane di pausa dal Grand Prix, siamo andati in vacanza in Russia e mi ha fatto conoscere un po' le sue origini. Oggi ritorniamo in Giappone e siamo già pronti ad allenarci, sono ansioso, so che manca molto tempo, so che lui è qui per me e soprattutto qui con me, ma ho paura, paura di non essere abbastanza per quel premio, paura di avergli fatto sprecare solo tempo... Tutti questi miei pensieri vengono però interrotti all'improvviso, Victor è lì con il suo sorriso smagliante, il suo fisico perfetto da divinità greca e i suoi occhi azzurri lucenti messi in risalto dai suoi capelli chiari...Ha in mano un CD, che sia già pronto il nuovo brano per me? Vado da lui, ebbene sì, una nuova canzone su cui pattinare, sono sorpreso che sia già pronta al primo allenamento, la ascoltiamo insieme condividendo le  cuffiette, è una canzone d'amore che mi ha fatto rabbrividire, era fantastica, nell'ascolto mi girai a guardare Victor e lui mi stava fissando! Che imbarazzo!! Mi girai velocemente e diventai tutto rosso. Verso metà del brano Victor mi disse <<Yuri ascolta bene qui>>, non so perché ma a sentire il mio nome pronunciato durante lo scorrere di quelle dolci parole che venivano dette nella canzone sentii un altro brivido, ascoltai attentamente, era il pezzo su cui avrei dovuto pattinare, la canzone finí, "wow", seppi pensare solo questo.
Mentre Victor si toglie la cuffia dall'orecchio non posso far altro che notare il fatto che lui porti ancora l'anello che gli ho regalato, glielo diedi prima della finale del Grand Prix, ne ho uno uguale e ovviamente non lo tolgo mai, sono felicissimo che lui lo metta ancora...
Entriamo in pista e Victor mi mostra la mia nuova coreografia, non ancora finita ma comunque a un buon punto, sono contendo che abbia lavorato così tanto solo per aiutarmi, anche se ammetto di sentirmi molto in colpa, lui ora potrebbe essere da qualche parte nel mondo a festeggiare le sue vittorie e a vincere altre competizioni, invece no, è qui ad aiutare me, io che senza di lui non avrei messo più i pattini, ora ho paura di averglieli tolti. Adesso però basta Yuri, devo concentrarmi, Victor sta comunque faticando per me, non posso pensare ad altro, guardo attentamente e ripeto i passi che fa lui, abbiamo aggiunto nuovi salti, ci sarà molto da lavorare ma con lui posso farcela!

Victor's pov
<<Ahhhh Yuri, se non ti conoscessi e non fossi qui con te non direi mai che tu sei lo stesso dell'anno scorso! >>, quel ragazzino che non faceva altro che adularmi è diventato proprio un ometto, sono contento che a livello sportivo stia crescendo grazie a me. So che Yuri si sente in colpa, lo percepisco quando lo guardo, ormai è come se riuscissi a leggere il suo pensiero, prima stava di sicuro pensando "Oh no Victor ha lavorato per me, oh no, oh no, mi sento in colpa", ahhh Yuri, se non mi sentissi in colpa anch'io ti darei una bella sberla, ora potrei essere davvero in capo al mondo, potrei avere tutto, ma questo piccolo "mangia katsudon" mi ha fatto un certo effetto, altrimenti sarei rimasto in Russia con Yurio, ma Yuri ha del potenziale, mi ha cambiato anche sentimentalmente , è davvero speciale, ripeto e ripenso sempre al fatto che ora potrei essere ovunque, ma non so perché, è come se non volessi, no anzi, non voglio e basta, voglio stare qui con Yuri, di premi ne ho avuti, amo pattinare e forse tornerò, ma sono sicuro che non lascerò stare questo ragazzo, quando pattino sono contento, rilassato, mi sento libero, ma se lo faccio con Yuri, o pensando a lui, o anche al solo pensiero che lui mi guardi! Ha tutto un altro sapore.
Ho preparato questa coreografia con tutto me stesso, avrei fatto scegliere a lui il brano, ma appena ho trovato questa canzone non ho potuto resistere, mi ricordava lui, sembrava scritta apposta. Ci alleniamo e lo vedo diverso, vedo il nostro rapporto diverso, prima era un timidone impacciato, ora è un uomo che pattina con eleganza e credo che un giorno potrebbe anche superarmi. Quest'anno potrebbe davvero vincere l'oro dato che ormai siamo un tutt'uno e ci capiamo, questo ci fa partire certamente con una marcia in più! Io non sono solo un coach per Yuri, e lui per me non è un allievo, c'è qualcosa in più, qualcosa di indescrivibile ma semplicemente fantastico.