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Pov. Izuku

Mi ero svegliato con dei fasci di luce che abbagliavano nella nuova stanza mia e di kacchan, vedo che da ieri mi ha cambiato.

GLI diedi un baglio su quelli che si potrebbero definire i suoi capelli dorati, per la loro forma avvolte sento dei suoi amici chiamarlo "porcospino ciclato".

Beh anche se lo fosse?

Lui è il mio porcospino ciclato,

Huh, avvolte non so proprio cosa potrei fare se lui non ci fosse stato quel giorno

Flashback

Al funerale  di midoriya Inko

Mi scendevano quelle che erano definite le lacrime della purezza eterna, le ho prese da mia madre, che era la donna più incantevole di tutto il Giappone

Mi ha dato molto, ma allo stesso tempo, mio padre mi ha tolto tutto.

Se non ci fosse lei come mia madre, a quest'ora io sarei un'arma, e lei sarebbe viva.

Fin da bambino mi diceva di stargli attento.

Ed ora, io sono quello che sta piangendo su una bara decorata di fiori e pietre preziose, proprio per ricordare che era una donna socievole, elegante, bella , ma anche gentile  con tutti, non importa chi(Apparte il padre)

Me ne tornai da kacchan piangendo, per poi sporcare il suo gile di lacrime, lui non fece da meno.

Anche kacchan era semrpe affezionato alla mamma, la conosce fin da poccolo, ed era anche solito a chiamarla zia.

Non riesco ad immaginare che un uomo spregevole come mio padre, poteva uccidere anche sua moglie che era tre tutti e tutto una donna perfetta

Fine flashback

A quel pensiero mi scesero altre lacrime, ma all'improvviso senti qualcuno abbracciarmi da dietro, io capii subito chi era quindi girai la test e gli diedi un bacio a stampo.

Dopo un pó mi alzai e andai a cambiarmi, ovviamente, con kacchan che mi fissa, è un abitudine a cui mi sono abituato.

Beh, comincio a mettermi i pantaloni per prima per poi prendere una camicia, infine vado in cunina ad aspettare loly(la nipote di una delle domestiche di casa sua)

Appena pronuncio il suo nome nel chiamarla arriva subito ed io bad a vedere se c'è qualche biscotto nella dispensa.

Appena le do un COOCKY gli occhi le diventano brillanti e comincio aanciare scintille da tutte le parti, letteralmente

Egna-loly, controllati, siamo nell'appartamento del signorino, anche se questo appartamento non è dello stile del signorino, devi contenerti-

(comunque Egna non si legge con lo gna ma
G na)

Sono sempre grato ad Egna, lei forse è la madre o zia che on ho mai avuto.

Izu-non ti preoccupare, loly non mi da fastidio, anzi mi fa compagnia finché kacchan non si decide di venire -

Kats-so che ti manco anche se siamo ad un metro di distanza, ma non devi dirlo come se fossimo a 50 km lontani l'uno dall'altro-

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