Levi x Reader Lemon [ Traduzione ]

Attacco del Gigante

Io e Levi arrivammo alla provenienza del razzo.
"Armin, che succede?" Chiesi.
"Ho avvistato un classe 5 metri verso est" disse indicando verso la direzione in cui era andato il gigante. "Sembra non avermi notato."
"Un anomalo." Disse Levi tra sé e sé.
"Forza, t/n, muoviamoci."
"Certo Capitano! Ciao Armin!" Salutai con la mano Armin, mentre mi diressi con Levi verso est.
"Tch, andiamo mocciosa."

-Skip Time-

Il classe 5 metri era a 80 metri da noi.
"Manteniamo la distanza, è un anomalo, potrebbe attaccarci. Non voglio che ti faccia male." Guardai verso i suoi occhi grigio-argentato che si erano addolciti, guardando verso di me. Perché gli interessa se mi faccia male?

Levi's POV
"Non voglio che ti faccia male" dissi. Ora i miei sentimenti sono troppo ovvi, sono un coglione! Mi diedi un pugno da solo mentalmente appena vidi la sua reazione. Mi stava guardando con la curiosità stampata in faccia. "Levi.." cominciò lei. Proprio quando il gigante si girò e cominciò a correre verso di noi. Il gigante prese t/n dal suo cavallo.

T/n's POV
Il gigante mi prese da n/c e mi chiuse stretta nel suo pugno gigante.
"Aiuto!!!" Urlai
"T/n!" Urlò Levi, passando al movimento tridimensionale.
Il gigante cominciò ad avvicinarmi alla sua bocca quando di colpo cadde, diventando zoppo. Sentii qualcuno venire a prendermi poco prima di svenire.

-Skip Time-

Mi svegliai vedendo un soffitto bianco di fronte a me. Conosco questo posto, pensai tra me e me.
"T/n.." sentii qualcuno mormorare. Spostai lo sguardo, notando il capitano Levi seduto su una sedia affianco il mio letto. "Sei sveglia.." disse.
"Immagino di sì" risposi, fissando le sue grigi iridi.
"Scusami" disse. Si stava scusando?
"Per cosa?" Chiesi, confusa.
"Non ho potuto proteggerti, stavi per morire sotto il mio comando. Odio me stesso per questo errore." Mormorò. Posò una mano sul mio viso. "L'idea che avresti potuto morire mi uccide. Mi dispiace t/n.." vidi delle lacrime rigargli il viso. "Perché piangi? Sono viva, vedi? È grazie a te" dissi, asciugandogli le lacrime con le dita.
"Sto piangendo perché non voglio perderti."
"Perché ti interessa di me tra tutte queste persone?" Chiesi
"Perché ti amo, t/n."