It's Too Late - Klaine

Come What May

"e quando perdi tutto capisci che non potrei ritrovarla facilmente."

Blaine

Non ci posso credere di averlo fatto. Mi sento uno schifo e in più sono in mezzo alla strada. sta piovendo e io non ho la più pallida idea di dove andare. Mi suona il telefono e rispondo - Pro.. - non sono riuscito a dire nemmeno pronto che la ragazza mi ha iniziato urlare per il telefono - Ma come ti è saltato in mente?! Perché hai fatto questo a Kurt!?! - disse e io allontanai un po' il telefono - Sophia ti spiegherò tutto però ho bisogno di un favo.. - mi interrompe di nuovo e io sospirai - si si lo so vieni da me. Kurt mi aveva già detto tutto corri che sta diluviando. - e riattacca e io corsi verso casa sua, a quanto pare i taxi fanno sciopero. Appena arrivai suonai il campanello e, quando sentii il cancelletto aprirsi, entrai velocemente - entriamo dal garage che li c'è un altro bagno e ti asciughi - mi disse Sophia che mi stava aspettando con l'ombrello. Era vestita in modo sportivo e la guardai - non hai freddo? Dio si congela - dissi entrando in bagno e mi tolsi la giacca - No mi stavo allenando e in più togliti i vestiti che ti vado a prenderne altri asciutti e caldi - mi disse e se ne andò di sopra mentre io mi guardai allo specchio. Ciò che vedevo non è Blaine ma solo una persona orribile che ha tradito suo marito, e questo mi fa sentire ancora peggio perché Kurt è il ragazzo più dolce che ci sia.. e farebbe di tutto per te. Io invece sono solo un coglione che ha perso, sicuramente, per sempre il suo primo e vero amore.  Appena Sophia mi porta i vestiti mi cambio velocemente e poi mi asciugo i capelli - hai fini.. oh mio dio seriamente sono così ricci i tuoi capelli? wow - disse entrando in bagno e ridacchiò leggermente - beh si sembro medusa - dissi io accennando una risata - dai vieni ti ho preparato un the caldo - disse andando di sopra e io la seguii.  Appena salii le scale guardai ogni dettaglio della casa, appena entri vedi un openspace che collega cucina alla sala da pranzo al soggiorno e alla entrata principale - wow.. bella grande e luminosa anche se.. non hai le lampade? - dissi guardando sopra di me vedendo solo i cavi e una lampadina attaccata - si devo ancora finire di strutturare la casa e sono un po' indietro ma ho anche i led se vedi. Vieni vuoi fare un tour oppure preferisci stare nel divano a riscaldarti? - mi chiese mentre prende due tazze e le mette nel tavolino davanti a un divano color grigio e una penisola allungata e anche un poggia piedi automatico - beh.. preferisco stare al caldo e nel divano solo perché il the si beve caldo - dissi sorridendo e la raggiunsi al divano, era molto morbido se mi fossi disteso del tutto mi sarei addormentato subito - Allora.. vuoi parlarne? insomma so che non ti vado a genio ma.. sono qui pronta ad ascoltare e ad aiutarti - disse guardandomi seriamente mentre sorseggiava il suo the e io sorrisi. Non è vero che non mi va a genio anzi penso che lei mi capisca più di tutti, insomma ho Tina e Rachel come migliori amiche ma.. non riescono a comprendermi al 100% - sinceramente vorrei più tornare indietro che parlarne anzi.. vorrei scomparire e non essere mai entrato nella vita di Kurt. Lui si merita di meglio.. lui non si merita me. - dissi guardando la tazza fumante e, Sophia, mi si avvicinò e mi accarezzò la schiena e sorrisi perché con quel gesto mi stava mettendo sicurezza - allora non ho mai visto Kurt così felice di averti incontrato sai? lui.. era diverso da oggi. Io ricordo ancora un Kurt, ancora ragazzino, che si chiudeva in se e che non aveva coraggio. Tu gli hai dato coraggio. L'ha pure scritto nel suo armadietto - disse ridacchiando ed è vero. Ha ragione, quando ho incontrato Kurt era davvero un ragazzino spaesato e che voleva sfuggire dall'incubo che stava vivendo e io l'ho aiutato ad affrontare le cose e di essere se stesso e basta - vero.. e ha cambiato anche la mia vita. Dio io lo amo ma l'ho fatto soffrire. Mi ha detto " se mi ami non mi avresti fatto del male " e quella frase mi ha spezzato il cuore e sono uscito senza esitare. Ha ragione.. - dissi bevendo un sorso di the e sento i miei occhi bagnati - beh si.. ma siamo umani.. tutti sbagliano e poi, Blaine, tu sei la persona più leale che conosca, anche se hai tradito Kurt. Si sistemerà tutto. Ora finisci il the, di distendi nel divano e ne parliamo un altro giorno - mi disse accarezzandomi i capelli e sorridendo per poi alzarsi e andare in cucina mentre io mormorai un semplice okay. Il suo pensiero era davvero questo? Insomma lei sa tutto di noi due e pensa che io sia leale? E davvero si sistemerà tutto? E quando? Finisco il the e mi distendo nel divano e poco domo mi addormentai pensando a Kurt.

I giorni seguenti non andai a lavoro, non per non voglia ma perché andare alla Dalton Academy mi portava il ricordo del primo incontro con Kurt e questo faceva molto male - Blaine. ALZATI! Devi essere forte chiaro? Non puoi startene li! CI SEI DA 4 GIORNI E FAI LETTERALMENTE SCHIFO. Quindi o vai a farti una doccia oppure io ti butto fuori. - disse una Sophia esausta con tre libri sotto braccio e dei spartiti che un po' sparsi per terra e tra le mani. Okay si ha ragione faccio schifo, ah odio quando ha ragione soprattutto quando litighiamo ha sempre ragione. Mi alzai controvoglia e andai a farmi una doccia fresca stavo sudando da freddo e siamo in primavera, non mi immagino l'estate.  Appena finito la doccia risalgo di sopra e vidi Sam seduto al tavolo con dei spartiti tutti mischiati - Amico che ci fai qui? - dissi sorpreso ma anche confuso - Blaine! Ehm.. sono qui per aiutare Sophia .. si.. insomma c'è una mano tra amici no? - disse imbarazzato ma ho capito che gli piace Sophia e come dargli torto? Infondo è anche bella ma ciò che odi di più è il suo carattere stronzo - ti piace l'ho capito e ti aiuto anche se come cupido potrei anche andarmene visto la mia situazione - dissi andando a pulire il divano, odio il disordine anche se l'ho creato io - ah si Sophia me l'ha detto.. mi dispiace ma comunque è dolce, simpatica ed è sexy. - disse sorridendo e io ridacchiai - Oh grazie lo so che sono favolosa. Ora se non vi dispiace potreste aiutarmi? Kurt vuole che io canti non una non due ma 4 CANZONI. Quindi o mi aiutate oppure vi prendo quelle teste che vi ritrovate attaccate al collo e ve le stacco. - disse Sophia arrivando dalle camere e con un aria minacciosa. Inutile dire che ci ha messo paura e per certo so che era nel suo magnifico periodo del mese quindi si deve stare attenti ed ascoltarla perché è peggio di una apocalisse. Verso pomeriggio andai all'appartamento dove abitavo con Kurt per prendere le mie cose, appena arrivai mi bloccai davanti alla porta. Il mio cuore batteva all'impazzata e in più ricordai quella sera, una lacrima mi scese lungo il viso e me l'asciugai e entrai nell'appartamento, avevo ancora la chiave, e mi guardai in torno e poi lo vidi, vidi Kurt nel divano che stava dormendo, mi avvicinai e guardai il suo viso. Aveva delle occhiaie ben evidenti e vedevo il soggiorno in disordine e di solito Kurt non lo lasciava mai cosi, decisi allora di sistemare la casa. Quando ho finito andai in camera e notai un foglio, mi sembrava una lettera e invece era una canzone e la lessi.

"Oh oh oh cosa c'è che mi manca di te
oh oh oh cosa c'è che mi manca di te

Mi manca il respiro la notte
mi manca il sapore di un bacio
mi mancano le tue carezze spontanee di quando passavi per caso
mi mancano i vuoti che tu mi colmavi sapendo anche dove eravamo
mi mancano gli occhi di te che guardandomi su c'era scritto ti amo

Oh, cosa c'è che mi manca di te
oh oh oh cosa c'è che mi manca di te

Mi manca guardarti
mentre dormi, mentre balli, mentre sogni
e ti nascondi in debolezze che non hai
mi manca svegliarmi al mattino vedendoti in giro
e sapendo che da me verrai
mi manca mancarti sapendo che in fondo un po' mi mancherai

Chissà se ti mancherò
perché mancarsi è universale
chissà se ti rivedrò
perché mancarsi fa più male di non averti più
di non amarti più

Oh oh oh cosa c'è che mi manca di te
oh oh oh cosa c'è che mi manca di te

Mi manca guardarti
mentre dormi, mentre balli, mentre sogni
e ti nascondi in debolezze che non hai
mi manca svegliarmi al mattino, vedendoti in giro
e sapendo che da me verrai
mi manca mancarti sapendo che in fondo un po' mi mancherai

C'è che sto bene con te
e che mi manchi anche quando ci sei
so che stai bene con me
e se ti manco qualcosa c'è

Mi manca guardarti
mentre dormi, mentre balli, mentre sogni
e ti nascondi in debolezze che non hai
mi manca svegliarmi al mattino, vedendoti in giro
e sapendo che da me verrai
mi manca mancarti sapendo che in fondo un po' mi mancherai

Oh oh oh cosa c'è che mi manca di te
oh oh oh cosa c'è che mi manca di me"

Piansi. Avevo i brividi. Mi mancava tantissimo Kurt ma quello che ho fatto è stato orribile appena alzai lo sguardo notai un Kurt, ancora mezzo addormentato, guardandomi sulla soglia della porta. Nessuno disse nulla i nostri sguardi parlavano e anche troppo ed eravamo li.. a fissarci come se non ci avessimo visti da una vita.