Gustavo non aveva mai osato tanto. Nel piatto incrostato, la zuppa di pesce che la vittima, arrendevole, aveva lasciato, incustodita sulla penisola, il giorno prima. La voragine dentro lo stomaco non lasciava modo di pensare; nemmeno al motivo per il quale la domestica non si fosse presentata quel mattino per le faccende ordinarie. Quell'effluvio sgradevole che aleggiava nell'asfissiante etere della cucina era solo un refolo indigesto nonché il maleodorante vento del cambiamento: l'intestino aveva già definito il suo percorso; il pesce infetto lambiva i villi e donava al sangue il suo veleno. Cosicché ...nemmeno Gustavo avrebbe mai terminato quel pasto.
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DRABBLEs (max 100 parole)
Short StoryRaccolta di DRABBLEs per il "Contestionario" di @ValentinaVale98