MALEDICTUS - Doppio Gioco - (SECONDA PARTE)

2. Tensioni a Diagon Alley

Trascorrere le intere vacanze a Grimmauld Place non era stato molto meglio che passare le vacanze di Natale a Hogwarts.

Non che le dispiacesse stare in casa, ma la cosa stava diventando un tantino snervante, soprattutto da quando la signora Weasley si era stabilita lì a controllare che tutti rigassero dritto.

Sirius sembrava altrettanto irritato: battibeccava molto spesso con Molly e Delight avrebbe potuto giurare di non averlo più visto mettere piede fuori casa da quando i Weasley erano arrivati.

In fondo era per la loro sicurezza e mentre tutti sembravano capirlo, Sirius pareva molto riluttante.

«Cambiamo nome a Fierobecco, è più sicuro, almeno desterà meno sospetti. Verrà trasferito da Hagrid purtroppo, mi ci ero affezionato» disse scendendo le scale, la mattina in cui tutti erano eccitati per l'uscita a Diagon Alley.

I ragazzi erano già pronti di fronte alla porta, mentre Molly e Arthur si stavano affrettando a raggiungerli.

«Da Hagrid?» chiese Harry sorpreso.

«Passerà più inosservato» spiegò unendosi al gruppo di giovani trepidanti.

«Bill stai attento» disse Molly rivolto al figlio che sarebbe stato in casa con solo i signori Hunter e la fidanzata.

«Non preoccuparti mamma, voi piuttosto» rispose e la signora Weasley parve rabbrividire.

«Veloci e uniti. Muoviamoci!» disse la donna uscendo in strada.

Un'auto del Ministero era già ferma a pochi passi da loro, pronta per portarli a destinazione.

Il viaggio fu tranquillo, animato solamente dall'incontro con Hagrid al Paiolo Magico, che si aggregò a loro alla visita a Diagon Alley.

La tentazione di scorrazzare a destra e a manca per i negozi fu troncata dall'aspetto del luogo: tutto sembrava divenuto molto triste. Parecchie vetrine erano state coperte da delle assi di legno, altre erano rivestite da grandi manifesti del Ministero della Magia e molte squallide bancarelle erano spuntate come funghi lungo la strada.

Delight si avvicinò ad una di esse insieme a Ginny: vendevano ogni sorta di cianfrusaglia che, a dire del venditore, era dotata di chissà quali poteri per salvare la vita al suo acquirente.

«State lontane da questi tipi. Oh se fossi in servizio...» disse Arthur allontanando le ragazze da una strega che mostrava loro un amuleto.

Ripresero a camminare lungo la via, circondati da persone dall'espressione preoccupata e frettolosa, proprio come la signora Molly.

L'entusiasmo, che Delight aveva, ormai era un vago ricordo, anche se risaliva solamente a pochi minuti prima.

Restando per così tanto tempo in Grimmauld Place non si era resa conto dell'atmosfera cupa che si respirava in giro.

Si divisero per fare più alla svelta e Hagrid e Sirius accompagnarono i ragazzi da Madama McClan.

«Voi due non avete bisogno di una divisa nuova» disse Ron, chiedendosi il perché fossero andati con loro.

«Mamma è diventata paranoica, non hai notato?» disse la ragazza al fratello «Con voi forse riusciamo a distrarci un po'».

«Io resto fuori di guardia» disse Hagrid fermandosi di fronte alla vetrina.

I ragazzi entrarono, mentre Sirius teneva loro la porta aperta, per poi seguirli all'interno.

Il negozio sembrava deserto, quando si udì una voce famigliare parlare con la proprietaria.