STRANI SENTIMENTI.

234 10 3
                                    

GEORGIA: "t/n! t/n! alzati dai, andiamo a fare colazione tutti insieme, io, te e tuo fratello."
T/N: "va bene mamma, arrivo."
ti prepari e ti vesti in questo modo:

sei pronta per un nuovo giorno di scuola però sei anche un po' in ansia per ciò che è successo ieri sera con max

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

sei pronta per un nuovo giorno di scuola però sei anche un po' in ansia per ciò che è successo ieri sera con max...cosa c'è tra di voi?
ed invece marcus ti attrae ma sai che tra voi non potrà mai funzionare quindi non ci sprechi nemmeno tempo, non lo cerchi mai ma lui cerca sempre te.
*AL BAR*
T/N: "mamma, una cosa veloce perché non voglio fare tardi."
GEORGIA: "t/n, tranquilla, cosa vuoi da mangiare? un cornetto?"
T/N: "si, prendimi un cornetto, tu invece austin?"
AUSTIN: "anche io un cornetto."
*ALLA CASSA*
GEORGIA: "posso avere due cornetti ed un caffè? grazie."
CASSIERE: "si, certo sono 6 euro."
georgia paga, prende il cibo e si siede al tavolo con voi.
GEORGIA: "perfetto, potete mangiare"
T/N: "mamma...quindi hai un colloquio di lavoro oggi?"
GEORGIA: "si, come mai sembri più agitata tu di me? andrà tutto bene."
T/N: "dici sempre così..."
GEORGIA: "fidati di me."
AUSTIN: "io mi fido di mamma."
ridete e continuate a mangiare.
GEORGIA: "t/n, non ho ben capito ieri sera dov'eri...ad una festa?"
T/N: "si, te l'ho detto mamma, ero ad una festa a casa di max."
GEORGIA: "max? chi è max?"
T/N: "un'amica...credo."
GEORGIA: "credi?"
T/N: "una lunga storia...ok, si sta facendo tardi, vado, ciao."
GEORGIA: "buona scuola!"
AUSTIN: "a dopo!"
GEORGIA: "austin, vado a pagare, rimani qui."
AUSTIN: "ok."
*ALLA CASSA*
CASSIERE: "di nuovo tu! haha."
GEORGIA: "beh, dovrei pagare."
CASSIERE: "si, certo, io intendevo...lascia stare, che figuraccia!"
GEORGIA: "haha, tranquillo, tranquillo."
CASSIERE: "come ti chiami?"
GEORGIA: "mi chiamo georgia, tu?"
CASSIERE: "sei bellissima, georgia."
georgia gli sorride.
GEORGIA: "grazie...quindi? tu come ti chiami?"
CASSIERE: "io mi chiamo joe!"
GEORGIA: "va bene, joe, ti va di pranzare con me più tardi?"
JOE: "me lo stai davvero chiedendo"
GEORGIA: "haha, a dopo!"
JOE: "a dopo."
*DAVANTI SCUOLA*
arrivi sul marciapiede davanti alla tua scuola e max appena ti vede ti viene in contro e ti bacia, ti sposti e le dici:
T/N: "max! cosa fai?"
MAX: "cosa? io credevo...no niente."
T/N: "tu credevi cosa?"
MAX: "non lo so, che tra di noi ci fosse qualcosa...tu mi piaci t/n."
non sai cosa rispondere...
T/N: "oh, sta suonando la campanella, andiamo."
MAX: "si...andiamo."
*IN CLASSE*
T/N: "max, sei arrabbiata con me?"
MAX: "no ma cerca di illudere di meno le persone."
T/N: "illudere? io? ma sei scema? era uno stupido obbligo, io per te non provo niente."
sapevi bene di provare qualcosa, qualcosa di forte per lei ma non volevi ammetterlo.
MAX: "..."
T/N: "max, scusa non volevo urlarti in faccia così..."
MAX: "lascia stare."
inizia la lezione e fino al suono della campanella tu e max non vi rivolgete la parola.
T/N: "vieni a casa mia più tardi?"
MAX: "no."
T/N: "max! smettila, perfavore."
MAX: "va bene, verrò."
T/N: "pefetto, a dopo."

MARCUS O MAX?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora