MARCUS O MAX?

VORREI...MA NON POSSO.

*A CASA*
T/N: "mamma, mamma! ci sei?
GEORGIA: "t/n, mi fai preoccupare, cosa c'è? perché urli?"
T/N: "mamma, non puoi capire...max...lei è...io non lo so..."
GEORGIA: "t/n, non ho capito nulla, respira e ricomincia da capo."
T/N: "max...è innamorata di me, io non so cosa provo per lei, insomma è stato solo un bacio...ho detto bacio? volevo dire abbraccio, volevo dire abbraccio."
GEORGIA: "t/n, tesoro, non nascondermi cose come queste...cosa c'è stato tra di voi? sii sincera."
T/N: "hai presente la festa alla quale sono andata l'altro giorno? beh, ha preso una strana piega, abbiamo bevuto ed abbiamo giocato ad obbligo e verità, max mi ha obbligata a baciarla ed a me è piaciuto, tanto."
GEORGIA: "wow, non so cosa dire, non conosco molto bene max ma sembra una ragazza apposto...a te lei piace? sei sicura che lei prova qualcosa per te?"
T/N: "non lo so se provo qualcosa per lei...credo che in un modo o nell'altro mi piaccia...è tutto così confuso...e comunque si, sono sicura di piacerle, me l'ha detto lei ed è stato imbarazzante, eravamo davanti scuola."
GEORGIA: "oh mio dio, amo questo drama! ehm, volevo dire...che tragedia, mi dispiace che stai così male ma fidati, ti chiarirai le idee ed andrà tutto meglio."
T/N: "speriamo..."
GEORGIA: "secondo me, per ora, dovresti dirle ciò che provi."
T/N: "vorrei...ma non posso."
vuoi raccontarle anche di marcus ma senti suonare il campanello, sai che è max, ti alzi, ti dirigi verso la porta e le apri.
T/N: "max, ciao! come stai? stai meglio? prego, entra."
MAX: "hey! stai tranquilla, sto bene...devo solo parlarti."
T/N: "ehm, si...certo, seguimi, andiamo in camera mia."
*IN CAMERA*
max chiude "violentemente" la porta, spegne le luci, ti butta sul letto e ti bacia.
T/N: "max! sei impazzita? hai detto che volevi parlare...non è stato carino da parte tua farmi questo, mi stai solo confondendo, vattene."
MAX: "ecco, era proprio questo che volevo...ti ho schiarito le idee, no? mi sembra evidente che non ti piaccio, ciao."
T/N: "max, aspetta."
max esce e chiude di nuovo "violentamante" la porta.
le sue parole ti hanno ferita...vuoi fare qualcosa ma non sai cosa, vuoi solo riparare le cose, così, presa dalla tua impulsività raggiungi max che era quasi alla porta di casa, se ne stava andando.
T/N: "max! ti prego, aspetta."
MAX: "oh mio dio, cosa vuoi ancora? non ho tempo da perdere, ciao."
vedi che tua mamma, georgia, ti sta guardando e ti fa cenno di fare qualcosa, quindi prendi max per i fianchi e la baci.
GEORGIA: "oh mio dio, questo si che è incredibile...cavolo, wow..."
ti distacchi dal bacio e guardi male georgia.
T/N: "mamma!"
MAX: "hahah"
GEORGIA: "stavo pensando a voce alta, vero? scusate...tornate a fare quello che stavate facendo, io non ci sono."
MAX: "t/n...cos'era questo bacio? non capisco."
T/N: "max, tu mi piaci, lascia che sistemi le cose, perfavore."
max ti sorride e torna a casa sua.
GEORGIA: "io non so cosa dire, nemmeno i drama di harry styles e louis tomlinson sono così interessanti."
T/N: "..."
torni in camera, purtroppo il pensiero "sei una scema, praticamente ti sei appena fidanzata con la sorella gemella di un ragazzo che ci prova con te 24 ore su 24." ti tormenta.