capitolo 16

76 6 0
                                    

Mentre Draco tornava al suo dormitorio, Harry si stava dirigendo verso l'ufficio della vicepreside, bussò. Appena entrato la professoressa Mcgranit gli fece cenno di accomodarsi nella sedia davanti alla scrivania. <Allora signor Potter, l'ho convocata qui per informarla che il signor Weasley e la signorina Weasley hanno voluto lasciare la squadra e quindi dovremmo cercare due nuovi giocatori> iniziò la professoressa, Harry annuì, <lei ne sa il motivo di questa dimissione?> continuò la professoressa <credo sia il fatto che ho avuto una litigata abbastanza pesante con Ron, ma per Ginny non ne ho idea> rispose Harry. <Capisco...potrei sapere il motivo?> chiese la vicepreside ed il Grifondoro diventò abbastanza rosso, <emm...l'altro giorno durante la gita ad Hogsmeade gli avevo presentato il mio ragazzo e non l'ha presa molto bene...> <capisco...bhe ora può andare volevo solo chiarire con lei di questa cosa> continuò la Mcgranit. Harry si alzò ma quando stava per uscire gli ritornò in mente una cosa che doveva chiederle <mi scusi professoressa le volevo chiedere se è possibile cambiare stanza> <teoricamente no signor Potter, però posso fare un eccezione questa volta> rispose sorridente la vicepreside <c'é una stanza in cima alle scale del dormitorio può andare li se desidera> continuò la professoressa mentre sistemava alcune pergamene <grazi mille professoressa> disse Harry prima di uscire e direggersi verso la Sala Grande.

<Quindi sia Ron che Ginny hanno chiesto le dimissioni dalla squadra?> chiese Hermione mentre cenavano <già...ma almeno la professoressa mi ha dato una stanza tutta mia> disse Harry  <Adesso tu e Draco potete stare tranquilli e fare tutto il casino che vi pare>continuò Hermione ridendo <ma finiscila> rispose Harry tirandogli un pezzo di pane. <Non ti senti anche tu un po' osservata?> chiese Harry <si vero...> entrambi si guardarono in torno, <Hermione sono Ginny e Ron...> disse il moro indicandoli, entrambi guardavano verso di loro abbastanza arrabbiati, la ragazza specialmente <mi sa che dobbiamo cominciare a girare con qualche antidoto contro tutti i veleni...> disse la riccia tornando a guardare il suo piatto <già e devo dire a Draco e Pansy di guardarsi le spalle anche loro...> continuò Harry tornando anche lui a mangiare.

Finita la cena sia Harry che Hermione si stavano dirigendo verso la Torre dei Grifondoro, <aspetta Draco e Pansy vorranno sapere il perché siamo subito corsi alla Torre> disse Harry fermandosi sulle scale <ho scritto un biglietto a Pansy mentre tu parlavi con Neville> rispose Hermione riprendendo a camminare. <Vieni con me nella mia stanza ho in mente una cosa...> disse il moro cominciando a salire le scale del dormitorio maschile, la sua nuova stanza si trovava due piani sopra a tutte le altre, tante scale da fare vero ma almeno non doveva dormire con un occhio aperto e uno chiuso. Arrivarono alla stanza ed entrarono. Nella stanza c'era già il baule di Harry difronte al letto a baldacchino due volte più grande di quello che aveva prima, al lato destra della porta c'era una scrivani di legno scuro mentre dall'altra parte c'era un' armadio dello stesso colore, le pareti invece erano rosse e oro, mentre accanto al letto c'era una finestra che dava sulla foresta proibita, dalla parte opposta c'era il bagno. <Wow> dissero in coro i due Grifondoro, dalla finestra volò un piccolo uccellino di carta ed atterrò accanto alla mano di Harry, <Draco> dissero all'unisco i due Grifondoro, Harry aprì il bigliettino e lesse il contenuto:

Pansy mi ha detto quello che la Granger gli ha scritto, sicuro di non voler venire da me questa sera?  (D.M.)

<Ho dimenticato di scrivergli che avevi una nuova stanza> disse Hermione spostandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio <lo faccio io> disse Harry sedendosi alla scrivania prendendo dallo zaino una pergamena e una penna. Dopo poco anche il fogliettino di Harry era in volo per raggiungere Draco. 

Sempre al tuo fiancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora