위험

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Un bussare echeggiò in tutto l'appartamento di Jisung per il secondo giorno consecutivo. C'era solo Jisung a casa sua dato che Minho era tornato a casa la mattina dopo. Si avvicinò alla sua porta di casa con la confusione scritta su tutto il viso, forse Minho aveva lasciato qualcosa a casa sua pensò mentre apriva la porta ma quel pensiero lasciò immediatamente la sua testa quando incontrò gli occhi furiosi di sua madre.

"Che cazzo hai che non va?" disse mentre la sua mano incontrava immediatamente le guance di Jisung.

"Merda" mormorò sottovoce sentendo la sensazione di bruciore sulla guancia destra.

"Perché la tua ragazza mi ha chiamato mentre piangeva colpa tua?!" chiese, veleno e rabbia gocciolavano dalla sua voce.

Quella fottuta psicopatica ha effettivamente chiamato mia madre- che cazzo c'è di sbagliato in lei.

"Non ho fatto niente, lei ha fatto qualcosa di sbagliato così l'ho chiamata per questo ma chiaramente lei l'ha presa nel modo sbagliato" disse semplicemente Jisung a sua madre che non era per niente soddisfatta della sua risposta

"Non è così che tratti una donna e lo sai Han Jisung" disse ancora estremamente turbata

"Mamma-" jisung odiava dire quella parola verso di lei. "- non dovrei mancare di rispetto quindi devo dirle se sta facendo qualcosa di sbagliato" disse Jisung facendo del suo meglio per rimanere calmo

Sua madre gli schiaffeggiò ancora una volta la guancia "Sai per certo che a nessuna donna si dovrebbe parlare in quel modo" affermò di nuovo sua madre

"Mamma- so che l'hai già detto, ma per una relazione stabile dobbiamo comunicare tra di noi e se lei non è d'accordo allora chiaramente non staremo bene insieme" Jisung non capiva nemmeno perché stesse litigando con sua madre, non usciva nemmeno con Yunha, ma eccolo qui con una discussione inutile verso la donna che chiama sua madre.

Sua madre sollevò la mano per colpirlo in faccia per la terza volta quel giorno ma prima che potesse farlo, sentirono una voce parlare.

"Sung?" Minho parlò a bassa voce alle loro spalle

"M-minho?" Jisung si sentì soffocare, avrebbe voluto singhiozzare perché adesso era in presenza della persona a cui più teneva.

"C-cosa .. cosa ci fai qui-?" chiese ancora cercando di trattenere le lacrime

"Io ... ho lasciato il caricatore del telefono così sono venuto a prenderlo. Signora Han cosa stava per fare?" chiese Minho vedendo un segno rosso brillante della mano sulla guancia della persona che amava

"Stavo per schiacciare le sue guance?" affermò, ma in qualche modo suonava ancora come una domanda. La mamma di Jisung sembrò agitarsi dopo essere stata sorpresa a fare qualcosa che sicuramente non avrebbe dovuto fare

"Mi piacerebbe crederle signora ... ma il segno rosso sulla sua guancia sembra dirmi altre cose. Quindi mi piacerebbe che se ne andasse subito" disse Minho con voce calma anche se iniziò a marcare verso la fine della frase. La donna si limitò a guardare tra i due prima di allontanarsi senza una parola. Una volta che Minho la vide svoltare l'angolo, corse immediatamente dal suo amato per trattenerlo mentre piangeva silenziosamente.

"Baby ... stai bene? cos'è successo?!"chiese Minho, il suo tono mostrava preoccupazione per il più giovane.

"Yunha è capitata- poi- mia madre è venuta e mi ha picchiato- du- due- volte" singhiozzò, piangendo più del previsto. Le braccia di Minho avvolsero saldamente la vita del giovane, sentendo la rabbia ribollire dentro di lui al solo pensiero che il giovane fosse ferito da sua madre

I singhiozzi di Jisung iniziarono a diventare più forti quando il suo corpo iniziò a tremare e tutto ciò che Minho poteva fare era stare a guardare e fare del suo meglio per calmarlo.

"Shh ~baby sono qui ora ... va tutto bene."

𝐁𝐫𝗼- 𝐢 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐤 𝐢𝗺 𝐠𝐚𝐲 [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora