Assassinio ai piani alti

Lith Loison

Il primo capitolo, sarà piuttosto breve, diciamo che è la istruzione.
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Leblanc chiese chi fosse il ragazzo che Vladimir aveva portato nella stanza, egli disse che non ne aveva idea, ma che avena in possesso questa... e dalla tasca del ragazzo tirò fuori un coltello e aggiunse che chiaramente era un'assassino, perciò voleva sapere che fine doveva fare il ragazzo.
Emilia non scosse le labbra e infine, invitò Vladimir ad uscire dalla stanza, quest'ultimo in preda dalla furia, disse che, se era un'assassino, doveva essere ucciso.
Lei approvava il suo pensiero, ma gli ricorda che Noxus, è fondata sulla forza e su tutti i suoi aspetti e se lui è un'assassino, ha un coraggio notevole entrare qui, chiunque sia il bersaglio. Vladimir esce dalla stanza.
Emilia si avvicina al ragazzo e gli chiese come mai fosse qui e se veramente doveva uccidere qualcuno.
Il ragazzo impaurito non disse nemmeno una parola.

LeBlanc: "Non avere paura, rimane un segreto tra noi"

Ragazzo: "Swain."

Emilia, davanti a quella risposta si fece una grande risata e poi aggiunse che non si è coraggiosi, ma stupidi se si voleva compiere tale gesto, il gran generale è protetto troppo bene, anche dal suo braccio destro Darius e anche se si riuscisse ad arrivare a lui, non sarà semplice tagliargli la gola.
Il ragazzo impaurito chiese se doveva essere giustiziato, ma Emilia disse altro.

LeBlanc: "In questo momento, di chi credi che dovresti avere paura?"

Ragazzo: "Te."

LeBlanc: "E tu sai chi sono?"

Ragazzo: "No."

LeBlanc: "Io sono Emilia Evaine Leblanc o meglio conosciuta come l'ingannatrice, sono a capo della Rosa nera, una setta che da secoli manipola Noxus dall'interno, ma da quando c'è Swain, il mio potere si è indebolito, perciò adesso, ti pongo davanti due scelte.
La prima, prendi il tuo coltello, esci dalla stanza e finisci ciò per cui sei venuto, ma se fallisci, la morte sarà la tua ricompensa.
La seconda, poni per terra la lama e lascia che io ti insegni la magia nera e quando sarà il momento, la Rosa nera prenderà il potere."

Emilia a quel punto, non fece altro che ridare il coltello al ragazzo e aspettò la sua mossa.
Lui con molta determinazione, senza voltare lo sguardo verso la porta, poggiò la lama e la spinse col piede verso lei.

LeBlanc: "Molto bene ragazzo, adesso, credo che sia arrivato il momento di dirmi perché vuoi uccidere Swain."

Ragazzo: "Ha ucciso i miei genitori, nell'invasione di Ionia."

LeBlanc: "Quindi sei un Ioniano! la vendetta ti ha portato lontano dalla tua terra ragazzo, ma col tempo sarai ripagato.
Qual è il tuo nome? "

Ragazzo: "Lith Loison."