𝗇𝖾𝗏𝖾𝗋𝗆𝗂𝗇𝖽 - 𝗉𝖺𝗒𝗍𝗈𝗇 𝗆𝗈𝗈𝗋𝗆𝖾𝗂𝖾𝗋

𝗍𝗐𝖾𝗇𝗍𝗒-𝗍𝗐𝗈

narratore pov

in pochi minuti arriva davanti alla villa dove tutto è iniziato.

si avvicina ad essa, dopo esser sceso dall'auto, inizia a bussare insistentemente alla porta finché non viene aperta dal maggiordomo.

«ho bisogno di parlare con i signori clarke» dice spostando il signore di mezza età, dirigendosi in soggiorno dove trova il signor clarke, seduto su una poltrona a leggere un giornale.

«questa storia finisce qui, non ho intenzione di continuare, qualche ora fa stava per morire, se non fossi arrivato in tempo sarebbe morta»

«quella ragazzina è inutile a prescindere quindi non sarebbe cambiato nulla»

«quella che lei chiama ragazzina inutile è sua figlia, mi ha obbligato a farle quello che voleva ma io non voglio più farlo»

«lo sai contro chi ti stai mettendo, ragazzino? i tuoi genitori non hanno ancora ripagato il loro debito nei nostri confronti» dice la signora clarke entrando nel enorme soggiorno per poi sedersi accanto al marito.

«quanto vi devono ancora?»

«cinquecento milla dollari»

«se ve li porto io, appena li avrò tutti il prima possibile, questa storia finirà?»

«si» risponde l'uomo.

il ragazzo non aggiunge altro ed esce con un solo obbiettivo nella mente, salvare la ragazza che ama e vivere con lei in pace.

«non finirà bene vero amore?» dice la donna con un tono di malizia.

«non ha ancora capito con chi sta giocando»