~ we write our story ~ Hwanghyunjin x reader

8.

A più di metà film tutti tranne Y/n erano crollati pesantemente sul piccolo divano, in posizioni improponibili e quasi reduci da un esorcismo, la ragazza allora decise di spegnere la tv e portare qualche coperta e qualche cuscino per far dormire meglio gli altri.

L'unico problema era che Hyunjin si era addormentato appoggiato alla spalla di Y/n, certamente lei ne era entusiasta, ma in quel momento le serviva la mobilità di cui Hyunjin la privava, così con un movimento più lento di quello di una tartaruga Y/n spostò Hyunjin con successo e si alzò per prendere dalla sua camera i comfort per la notte.

Quando tornò, una luce fredda proveniente dal frigorifero della cucina si fece spazio nel buio pesto della casa, convinta che qualche gatto l'avesse aperto si avvicinò senza prestare molta attenzione ai banconi della cucina per posare le cose prese dalla camera, e chiudere il frigorifero, un tonfo riempì le pareti della stanza, e quando Y/n alzò lo sguardo per capire cosa fosse successo, si ritrovò davanti l'ultima persona che avesse mai voluto vedere

-oddio scusami, ti aiuto...

-tranquillo Hyunjin dovevo essere più attenta e vedere dove andavo, colpa mia

-scusa se stavo rovistando nel tuo frigorifero senza il tuo permesso, ma mi sono svegliato e avevo una fame enorme e cercavo del dolce, hai qualcosa?

la mente di Y/n era troppo impegnata ad ammirare la bellezza di Hyunjin appena sveglio, quei capelli così soffici e scompigliati che gli delineavano il viso, quelle labbra carnose e rosee, che non prestò minimamente attenzione a ciò che Hyunjin le disse

-mhhhh...si

-ok, tipo? qualche yogurt, caramella, pasticcino?

improvvisamente Y/n intuì la richiesta di Hyunjin, ma esitò comunque a rispondere, per il troppo disagio e l'incertezza sul cosa dire, sinceramente non sapeva neanche lei stessa cosa avesse, e se avesse qualcosa di dolce

-non so, ora vedo...

Fu la risposta più spontanea e semplice che Y/n riuscì ad elaborare per non entrare nel panico e cominciare a sparare parole a caso, frugando nel frigorifero trovò solamente dello yogurt alla fragola con scaglie di vaniglia e quindi glielo porse

-non so se ti possa piacere, ho solo questo, non sono una amante del dolce

-tranquilla, mi va bene

Tra i due ci fu un attimo di silenzio, che venne puntualmente interrotto dal ragazzo

-vuoi una mano con quelli?

Disse tranquillamente alla ragazza indicando i cuscini e le coperte poggiati sui banconi

-si va bene...grazie

i due presero le coperte e i cuscini e si diressero in salotto verso i ragazzi addormentati che giacevano sul divano, sistemarono le cose e si accasciarono pure loro vicino agli altri, in un men che non si dica i due si addormentarono, entrami col pensiero l'uno dell'altra.

rip. non ho nulla da dire, quindi come state?