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chi poteva essere? ovviamente HWANG HYUNJIN.

La ragazza staccò velocemente le mani dal lavandino, non sapeva neanche
lei perché, si limitò a stare ferma sul posto e ad esclamare ad alta voce verso Hyunjin

-sai vero che non puoi entrare nel bagno delle ragazze? Dai su usciamo, sto meglio.

Hyunjin la squadrò dalla testa ai piedi e non accennò una singola parola, solo quando Y/n scosse la testa per una risposta, il ragazzo si avvicinò pericolosamente alla corvina, tanto da farla finire di schiena contro il muro, si vedeva e si sentiva che era ubriaco, dal suo odore, questi comportamenti e anche la sua audacia.

-Hyunjin mi spieghi cosa cazzo stai facendo? Anche se le parole di Y/n potevano farla sembrare nervosa, non lo era, parlò al ragazzo con tutta la calma possibile in modo da allontanarlo.

-Dai Y/n non fare la finta tonta, lo sai cosa sto cercando di fare. Infatti la ragazza lo sapeva perfettamente, ma cercò di rimanere nella sua finta innocenza per non peggiorare la situazione. La sua mente era avvolta da pensieri contrastanti, certo Hyunjin come persona non le dava problemi, anzi avrebbe fatto di tutto per le sue attenzioni, ma non in queste queste condizioni, e specialmente non in questo modo.

Il ragazzo si avvicino ancor di più al viso di Y/n, poteva sentire l'alcol puro invadere le sue narici, sentiva che quella situazione era estremamente "pericolosa" così con uno scatto scansò Hyunjin che oramai aveva abbassato la guardia per via della tranquillità della corvina, in modo da poter correre via.

Hyunjin non la seguì, si rendeva conto dell'enorme cazzata fatta, si sentiva sporco, si sentiva un molestatore, insomma aveva provocato Y/n in un modo schifoso, nonostante ciò decise di lasciarla andare via facendo finta di nulla, non si sentiva pronto per affrontare un discorso del genere in quelle condizioni. Tutti i ragazzi si chiesero dove fosse finita Y/n e come da previsto Hyunjin fece il disinvolto.

Y/n nel mentre rifiutava tutte le chiamate da parte degli amici, che sicuramente adesso la stavano cercando, non voleva parlate con nessuno, Hyunjin le aveva incasinato la mente, si sentiva violata dalla sua audacia, ma allo stesso tempo triste, il ragazzo non si è fatto scrupoli a provocarla e metterla a disagio, eppure erano migliori amici.

Anche se travolta dalle sue emozioni la ragazza riuscì a tornare a casa, anche se in pessime condizioni, fortunatamente i suoi genitori stavano dormendo e non si accorsero del suo arrivo, Y/n si spogliò e si struccò per poi entrare in un sonno profondo provocato da tutto lo stress della giornata.

CAPITOLO UN PO' CORTO, MA SCRIVERE AVVOLTE MI RISULTA MOLTO FATICOSO :/

~ we write our story ~ 							                         Hwanghyunjin x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora