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Hyunjin fù il primo a svegliarsi, così decise di preparare qualcosina da mangiare per Y/n, alzarsi dal letto era un'impresa molto ardua, la ragazza si era addormentata sul braccio di lui, spostarla senza lamentele fu impossibile, ma ce la fece, e indossò una vestaglia abbastanza larga che trovò in salotto, probabilmente era del padre, ma fortunatamente i genitori di Y/n erano fuori per altri due giorni.

Hyunjin scelse, una volta arrivato in cucina, di preparare dei pancakes al cioccolato, non era molto bravo a cucinare, ma sapeva almeno cucinare una colazione decente, anche se aveva trascurato un piccolo dettaglio: non sapeva dove mettere le mani, dov'erano gli arnesi da cucina, i piatti, gli ingredienti ecc...

Dopo 20 minuti di ricerca riuscì a trovare tutto il necessario, nel mentre Y/n si svegliò grazie al rumore che Hyunjin faceva per cercare tutte le cose, non si ricordava nulla di ieri, si alzò e si cambiò, aveva ancora il vestito della sera precedente, doveva essere proprio stanca per essere andata a dormire così.

varcò la soglia della cucina, e trovò davanti a se una figura slanciata con la vestaglia del padre, pensando fosse lui si avvicinò lentamente per farlo spaventare, anche se le sembrava strano che fosse già a casa.

-non pensavo tornassi così presto

Y/n pronunciò di colpo quelle parole, apposta per far voltare la figura accanto a lei, ci riuscì, ma non sembrava di certo suo padre, anzi non lo era proprio, era Hyunjin, ma cosa ci faceva lui in casa sua di prima mattina, e poi con la vestaglia di suo padre.

-ma...che ci fai qui hahahah

-non ricordi? ieri mi hai detto che non avresti passato la notte senza di me.

Hyunjin a quella esclamazione si lasciò scappare un sorrisetto malizioso, la ragazza diventò di un rosso acceso e rimase pietrificata, non poteva crederci, non poteva aver pronunciato tali parole, NO.

-si si ahahhaah continua a prendermi in giro.

-beh se non vuoi crederci all...

-no no, va bene ci credo basta.

I due si guardarono attentamente negli occhi, nella loro mente era presente lo stesso pensiero.

-abbiamo?....argh hai capito

-no no, hahaha tranquilla

Y/n da una parte si tranquillizzò, dall'altra parte non le sarebbe dispiaciuto, ma certo non in quelle condizioni.

-beh allora io sto preparando dei pancakes al cioccolato, nel mentre preparati e sistemati, fai con calma.

La ragazza non aveva mai visto prima questo lato da paparino premuroso, le piaceva questo sua parte, si sentiva bene, lui la faceva stare bene.

Si preparò e indossò dei semplici jeans neri larghi e un top aderente bianco, tornò in cucina e trovò il tavolo apparecchiato e una pila di pancakes di un marrone intensi, sembravano squisiti, si avvicinò e si sedette iniziando a prendere qualcosa dal tavolo.

-stai meglio?

Y/n guardò Hyunjin con uno sguardo stranito come a voler una risposta da lui stesso.

-si, perché non dovrei stare bene?

-beh ieri non riuscivi neanche a reggerti in piedi, e dicevi che avevi mal di testa.

Non lasciò il tempo necessario alla ragazza di pronunciare qualche parole che riprese il suo discorso.

-ma per fortuna che questo principe ti ha salvata.

Aveva un'aria beffarda, lo disse con un tono superiore, ma ovviamente ironico.

-oh grazie mio principe di avermi graziata delle sue attenzioni reali.

Entrambi si guardarono dritti negli occhi e dopo un momento di silenzio entrambi scoppiarono a ridere, quei piccoli momenti che condividevano insieme erano veramente preziosi....

~ we write our story ~ 							                         Hwanghyunjin x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora