the angel and the demon//mattheo riddle

VIII

Mattheo pov:

Sento chiamare il mio nome.
Tutti, come immaginavo, rimangono a bocca aperta, ma per cosa? Non si aspettavano che Voldemort avesse un figlio o che ne avesse addirittura due?
Vado a sedermi e la professoressa McGonagall poggia il cappello parlante sulla mia testa, ed esso subito grida:"SERPEVERDE" e così, mi alzo e cammino verso il tavolo dei serpeverde.
Avevo gli occhi di tutti gli studenti addosso e, a volte, si sentivano anche commenti del tipo:"era ovvio che fosse serpeverde,tutti i mangiamorte, e anche suo padre, erano serpeverde" Questa era la cosa che mi faceva arrabbiare di più. Non capisco perché credono che io sia come mio padre.

Mi alzo e vado nel mio dormitorio, che condivido con Hardin.
Appena entro, noto che lui non c'è, così, decido di sistemare i bagagli.
Quando,finalmente, finisco di sistemarli, Hardin varca la soglia del dormitorio, e con lui, c'è anche Madison.
«Mattheo» il modo in cui pronuncia il mio nome é dolce.
«che vuoi?» domando
«questa sera c'è una festa nella sala comune dei serpeverde e-» non le lasciai neanche il tempo di finire
«ci sarà dell'alcol?» chiedo, in tono tutt'altro che carino
«sì» risponde Hardin
«non ho chiesto a te,e comunque, vengo, basta che ci sia dell'alcol» dico, prendendo un libro e andando nella sala comune dei serpeverde, per non vedere più quei due insieme.

Mi siedo su uno dei divanetti a leggere, e dinanzi a me, vi era una ragazza: aveva lunghi capelli neri che cadevano sulle sue spalle. Indossava una camicia bianca, una gonna grigia e un paio di calze scure.
Continuava a fissarmi, così le chiedo cosa volesse.

«sei così attraente» dice
«lo so» dico, mentre lei si alza e si siede sulle mie gambe.
La afferro dal polso e cerco di farla alzare, non ho voglia di farlo, non con lei.

Fine Mattheo pov.

Madison pov:

Dopo aver fatto la doccia, decido di optare per qualcosa di comodo: un jeans e una felpa grigia.
Finisco di preparami e giungo in sala comune, dove si sarebbe tenuta la festa.
Tutti sono già seduti sui divanetti: c'è chi beve e chi fa cose oscene. Tra tutti, non vedo Mattheo, ma decido di non dare molta importanza a questa cosa, anche perché, conoscendolo, sarà già qui da un pezzo.
Vedo Maxine seduta su un divanetto insieme a Harry, Ron ed Hermione, così decido di unirmi a loro.
«ciao ragazzi» dico
«ciaoo» rispondono, ricambiando il saluto

Ridiamo, scherziamo, e nel frattempo, prendiamo anche da bere.
Stare con loro significa solo una cosa: divertimento assicurato.
«avete visto Pansy?» chiede ron
«Pansy?» chiede Harry, confuso
«sì» dice Ron, e in un attimo, tutti noi rivolgiamo l'attenzione nella sua direzione.
Ha i capelli raccolti in uno chignon, con delle ciocche corte che le ricadono sulla fronte. Indossa un tubino blu notte, lungo fino alle ginocchia e delle scarpe alte nere.
Sta cercando di attirare l'attenzione di Draco, fallendo miseramente.
«sta sempre con Blaise...stanno insieme?»
«non credo» risponde Maxine
«a Pansy piace Draco» interviene Mattheo, sedendosi accanto a noi
«perché proprio qua?» chiede Hermione
«che c'è? Ti da fastidio, sotuttoio?»
«io me ne vado» risponde Hermione, alzandosi per andare via
«perché non provi ad essere più gentile?» domando, sorseggiando la mia bevanda
«gentile? É Mattheo riddle» risponde Ron, alzandosi per raggiungere Hermione, seguito da Harry.
«non vai via anche tu?» domanda
«per adesso no» rispondo
«per adesso» ripete, sottovoce, come se stesse cercando di metabolizzare quelle parole.

«vi va di giocare a sette minuti in paradiso?» propone Blaise, guadagnandosi degli applausi e dei gridi di approvazione
«inizio io» esclama Mattheo, girando la bottiglia che si ferma su di me, poi gira di nuovo, e si ferma su Oliver.
«andiamo» mi chiede quest'ultimo, ed io mi ritrovo ad annuire.
Non voglio andarci, ma le regole del gioco sono queste, così ci dirigiamo nel suo dormitorio.

«allora,cosa vuoi fare?» domanda
«dobbiamo per forza fare qualcosa? Non possiamo semplicemente parlare o...»
«parliamo» asserisce
«allora...come va con il quidditch?» domando, nel tentativo di cominciare una conversazione
«alla grande. Abbiamo vinto le ultime due partite»
«mi fa piacere»
«adesso ci stiamo allenando per la prossima partita, ma temo che non vinceremo»
«come mai?»
«Potter non potrà giocare e noi non abbiamo un cercatore»
«prova a chiedere a Ron»
«non credo che Weasley sia adatto a questo ruolo»

«ragazzi, i sette minuti sono finiti» Blaise fa il suo ingresso per informarci che potevamo uscire.

FINE MADISON POV

MATTHEO POV:

Mi sono offerto per girare la bottiglia.
Speravo che uscissimo io e Madison, ma qualcosa é andato storto, infatti, lei va via con Oliver.
Quei sette minuti sembravano infiniti, ma quando é uscita, era in ordine e questo mi ha tranquillizzato.
Si siede accanto a maxine, la quale, ubriaca com'è, non si accorge di aver fatto la domanda con un tono di voce troppo alto.
«avete scopato?» chiede maxine
«ovvio che no» risponde, mentre il suo viso si colora di rosso
«non sono un tipo da sette minuti» interviene Oliver
«infatti, non duri neanche due minuti» ribatto
«e tu cosa ne sai? Non dirmi che vuoi provare...» risponde Oliver
«non credo proprio che qualcuno voglia farlo con te»
«e con te sì?»
«la fila é lunga...» dico accendendo una sigaretta, per poi uscire.

FINE MATTHEO POV

*spazio autrice*
Ciao ragazzi, come state?
Ecco a voi un nuovo capitolo, spero vi piaccia.
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