capitolo 3

131 6 1
                                    

..ad un tratto della strada un po' buoio e isolato vedo arrivare un gruppo di ragazzi.
'ciao bellezza'
Conosco quella voce,non puó essere cazzo,non puó essere lui.
Davanti ai miei occhioni blu si posiziona ,con una figura imponente,Thomas.
É cambiato non lo vedo da anni ma nei suoi occhi riconosco la sua personalitá di merda.

Ho paura,cerco di scappare ma mi blocca stringendomi il braccio.
'ma che maleducata non saluti i vecchi amici..' esclama con voce ironica
'lasciami stare stronzo' urlo e cerco di staccarmi dalla sua presa.
'ragazzi bloccatela' ordina alla sua gang di bulli del quinto anno.

Thomas mi sferra un pugno vicino alla bocca,sento tanto dolore,le lacrime cominciano a bagnare il mio viso,li supplico di smetterla..niente,continuano a picchiarmi finché ormai quasi priva di sensi sento una voce forte che ordina ai ragazzi di smetterla..m-m-ma non é
Thomas.

'non preoccuparti sono andati via,vieni ti aiuto' sento questa frase risuonare nella mia testa..cerco di dire il mio indirizzo ma ormai sono priva di sensi,non capisco,non vedo,non sento,dove mi trovo.

***

Mi sveglio un po' frastornata,la testa mi fa male e ho lividi un po' ovunque..cerco di pensare a ció che é avvenuto il giorno prima,ricordo solo che Thomas e la sua gang mi hanno picchiata a sangue ma poi qualcuno,una voce,qualuno mi ha riportata qui.
Nessun biglietto,nessuna traccia o ricordo
'chi é il ragazzo che mi ha salvata?'

Corro in bagno,mi spoglio,osservo attentamente il mio corpo..ho lividi ovunque,scoppio a piangere,decido di chiamare Molly.
'buongiorno kate'
non riesco a parlare,si sentono solo i miei singhiozzi..
'kate stai piangendo che é successo?'
't-t-t-thomas mi ha picchiata con la sua gang' dico balbettando e piangendo.
'ti vengo a prendere tra dieci minuti,vestiti,veloce'
attacco,mi faccio forza ,mi preparo e provo invano a coprire i lividi sul volto con un po' di trucco.

Scappo velocemente fuori casa e vedo Molly agitata che si muove continuamente.
'hei' dico con voce bassa
l'ho spaventata,sussulta.
'kate' mi abbraccia..
'ah mi fai male'
'scusami,oddio li ucciderei sono degli stronzi,dovresti denunciarli'
'si certo cosi come alternativa ai pugni mi uccidono direttamente' cerco di trattenermi,non voglio piangere.
Spiego a Molly che qualcuno mi ha salvato e le dico anche che non ricordo chi fosse in quanto ero davvero confusa e dolorante.
'che strano,non ti ha detto il suo nome?'
'ti ho detto che non mi ricordo cazzo'
Molly mi guarda con i suoi occhioni dolci,mi abbraccia e mi sussurra:
'mi dispiace'

***
Mattinata di merda,tutti al college mi hanno fissata per ore..corro lontano dai bisbigli della massa.

Arrivo a casa di Sarah per farle lezioni,non posso non andarci o penserebbe che non voglio esserle amica.
Busso al campanello e dopo qualche minuto di attesa..
'hei kate'
sarah mi apre la porta e mi invita ad entrare in casa..
'che bella casa' esclamo io..
In realtá non é per dire o per fare bella figura,osservo attentamente la grande casa con un ampio salone e delle scale che portano al piano di sopra.
'grazie' risponde la ragazza dai capelli color miele.
'vogliamo cominciare?' dico
'si certo' mi risponde

***
'oh sono esausta' dice Sarah
'anche io,penso che sia ora di andare'
'perché non rimani per cena?mi farebbe piacere i miei non ci sono..'
'non voglio dare fastidio davvero..' arrossisco,timidezza di merda
'ma su che fastidio,resti qui kate'
'va bene grazie per l'invito'
Sento sbattere la porta..
'sono tornata Sarah'
Questa voce,oddio non puó essere,la conosco..
un ragazzo dai capelli ricci e gli occhi verdi mi si presenta davanti.
'c-c-c-ciao' lo saluto
ok la prima figura di merda.
mi osserva e dopo un momento di silenzio:
'ciao tu sei?'
'scusa piacere kate' lo guardo dritto negli occhi,sembro perdermi dentro quell'oceano..cazzo é bellissimo.

'harry lei é una mia amica più grande di me,mi ha aiutato in matematica questo pomeriggio...
ah quasi dimenticavo kate lui é il mio fratellastro,Harry Styles' dice Sarah.
'va bene ciao' il ragazzo corre sopra.

Non posso lasciarlo andare,devo sapere se é stato lui,se é lui il ragazzo che mi ha salvato,voglio delle spiegazioni,cazzo le pretendo,perché mi ha lasciata senza nessun indizio,perché mi ha aiutata.
'sarah dov'é il bagno?' domando
'sopra prima porta a destra' mi risponde.
Salgo velocemente le scale..cerco il bagno ma ad un tratto vedo uscire da una stanza il ragazzo dai ricci color nocciola.

Non riesco a respirare,i nostri sguardi si perdono ma il silenzio viene rotto..

'stai attenta la prossima volta' dice Harry.

don't let me go||harry styles.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora