"Chi sono io" [Hanna & ?]

Sento di dirtelo

Sono scesa giu e li trovo tutti, tutti tranne Kol.
Mi salutano e io saluto loro.
Appena finito di mangiare.
L:"amore della mamma, puoi andare nel bosco per raccogliere le piante per le infezioni, servono a tuo padre, stamani si e tagliato la mano" dice mia madre Lilian.
H:"certo mamma"
L:"se vuoi ti faccio accompagnare da Damon o Stefan!"
D:"io non vengo" dice prontamente Damon.
H:"ti voglio bene anche io fratello, soprattutto quando mi odi"
D:"io non ti odio"
Io facci spallucce.
S:"sorellina mi dispiace ma devo andare a controllare una cosa in piazza"
H:"una ragazza!:
Lui abbasa lo sguardo arrosendo.
D:"che mio fratello con una ragazza mi stupirei se lo trovasse Hanna"
S+H:"ei che vuoi" diciamo insieme io e Stefan.
Lui fa le mani in segno di arresa.
Tutti mi salutano, ma quando sto per uscire Rebehak mi ferma.
R:"ei ti posso chiedere un favore"
H:"certo"
R:"puoi cercare kol"
H:"perché proprio io"
R:"perché lui ti ascolterebbe"
H:"ieri mi ha chiuso praticamente la porta in faccia"
R:"perché?"
H:"ho fatto un brutto sogno e lui era nella sedia accanto a me, stamo parlando finché non esce il discorso Davina" dico arrabbiata.
R:"ah ok, ma lui ci tiene a  te"
H:"come fai a saperlo"
R:"l'ho scoperto"
Sono curiosa, ma che mi prende si sono preoccupata per lui ma non che mi deva mettere nella sua vita personale.
R:"so che ci tieni anche tu a lui"
Poi esco da casa.

Sono nel bosco a raccogliere l'erba raccomandata da mia madre.
Finché non sento dei passi.
Mi spavento quando cerco di scappare  mi giro e cado su qualcosa o per meglio dire qualcuno.
K:"ei tesoro" dice kol.
Cavoli non me ne ero accorta che era lui.
K:"so che vorresti stare così per sempre ma devo andare dai miei fratelli"
H:"hahaha divertente" dico spostandomi da sopra di lui.
H:"che ci fai qui?"
K:"Una passeggiata, e tu?"
H:"stavo raccogliendo delle medicine che servono a mio padre"
K:"ah abbiamo l'infermiera di famiglia"
H:"problemi?"
K:"altro che, e molto eccitante" dice con un sorriso malizioso.
H:"hahaha no" dico ritornando seria, e incaminandomi dinuovo verso casa.
K:"e dai non fare l'arrabbiata"
Mi sta seguendo ma davvero.
H:"che vuoi!"
K:"ti seguo"
K:"comunque andare a letto con un infermiera non sarebbe male" mi dice all'orecchio.
H:"no non non è no, che schifo" dico spostandomi da lui con una faccia schifata.
K:"stavo scherzando o forse no"
H:"ok mi stai rompendo" dico fermandomi a metà strada.
H:"ora tu vai e io resto qui"
K:"no tu vieni con me"
H:"e perché mai"
K:"perché tu devi venire"
H:"una motivazione più logica?!"
K:"perché si"
H:"e perché?" Dico, sto cercando di fargli svuotare il sacco.
K:"perché non ci sarebbe nessuno a cui rompere le palle"
H:"non è valida come scusa"
K:"perché perché..."
H:"perché?"
K:"PERCHÉ TI AMO, ti amo ok, non riesco a vivere senza di te anche se ci conosciamo da poco, io non ti ho mai smesso di guardare, vedevo te crescere ogni giorno di più,  crescevi di altezza, bellezza e maturità,e io non posso far finta di niente" dice.
H:"e di Davina?"
K:"basta parlare di Davina quello era passato, ora sono qui con te e non me ne voglio andare, ma tu molto probabilmente non ricambi i miei sentimenti, perché si è vero ci conosciamo da pochi giorni ed io pretendo tr-"
Lo fermo, lo sto baciando.
H:"te l'ho hanno mai detto che parli troppo" dico a fior di labbra.
Riprende a baciarmi, ma veniamo fermati dal suono delle campane che ritoccano mezzogiorno.
Stiamo ritornando a casa.

Appena apro la porta i suoi fratelli lo abbracciano.
K:"ti uccido" gli dice Klaus.
K:"sempre molto delicato fratello" dice in risposta kol.
R:"vieni qui" dice Rebehak, e lo abbraccia fortissimo.
K:"ok sorella sto soffocando" dice con un filo di voce kol.
Poi si stacano.
H:"ei sapete dove sono i miei genitori?"
R:"oh si sono andati in paese, Damon ritorna tra poco e Stefan e ancora da quella ragazza" dice Rebehak.
H:"ok"
Mentre sto salendo le scale, sento la presenza di qualcuno, quel qualcuno e Rebehak.
H:"reb, ti serve?"
Non dice niente e mi trascina in camera, poi chiude la porta.
R:"allora cosa è successo!"dice entusiasta.
H:"di che parli?:
R:"di te e kol, ovviamente"
H:"non so di cosa tu stia parlando"
R:"il tuo cuore sta accelerando, e kol era troppo felice, allora vi siete baciati"
Io non rispondo,abbaso lo sguardo e arrossisco.
R:"arrossire e una cosa di famiglia? Comunque si tu e kol vi siete baciati lo  sapevo" dice con fare vittorioso.
H:"si ok hai vinto, e si arrossire e una cosa di famiglia" dico in segno di arresa con un sorriso.
Rebehak sta saltellando in tutta la stanza.
H:"ok miss Prevede il Futuro, ora può uscire dalla stanza" dico ridendo.
R:"ok ok, faccio venire kol" dice col sorriso malizioso.
H:"e questo è di famiglia?"
R:"cosa?"
H:"il sorriso malizioso!"
R:"hahaha si"
R:"tu e kol non fate troppo casino, vi sentiamo"
H:"che! Oh ma vai vai" dico facendola uscire dalla camera.