|Cuore di ghiaccio {[H.S]}|

CAPITOLO 1

Finito un altro concerto...senza zayn, Louis l'ha presa davvero male, io mi limito a starci male in silenzio e non far pesare nulla alle fan, dobbiamo resistere per loro, loro ci sono sempre state per noi e noi ci saremo sempre per loro, si, zayn si è comportato da codardo, domani si vedrà cosa fare con il management, mi sa che loro riusciranno a scioglierci, sono dei veri e propri stronzi. Liam sta come al suo solito a scrivere tweet idioti, io ringrazierò le fan più tardi, louis sta al telefono credo con..Simon, si Simon, Niall "stranamente" sta mangiando...

<Hei Hazz, a che pensi?> mi guarda con il suo solito fare paterno Liam.

<Penso a quanto Zayn sia stato un codardo a non affrontare almeno le fan, confortarle e aiutarle, cazzo, ci sono stati circa 400 suicidi e il doppio di feriti, e lui che fa? Se ne va con Perrie in vacanza a Cannes!> sbotto.

<Harry è una sua decisione..> dice con sconforto Liam.. è abbattuto anche lui, ma lui è il forte del gruppo, è quello che sa sempre cosa fare, senza di lui secondo me facevamo il doppio delle cazzate che facciamo ora.

<liam...perfavore, non giustificarlo, si è vero, è uno dei miei migliori amici, ci sarò per lui, ma ora, ora non lo appoggio, per nulla.>

< Harry non stare male per una cazzata del genere> ride amaramente Louis

<Lou zitto tu, che mandi frecciatine ogni 10 secondi> sbotto io mentre Niall ci guarda mangiando

< Hei Hei ragazzi calmatevi, non litigate anche voi, ora come ora dobbiamo essere uniti> interviene Liam.

< Vado a dormire, notte.> dico alzandomi e avviandomi nella mia stanza, non voglio una loro risposta, ora devo dormire, e magari pensare a come intervenire domani con il management. Mi stendo guardando il soffitto aspettando il mattino.

Ditemi.perchè.cazzo.esistono.le.sveglie. cerco di spegnerla come un cretino vagando con la mano sul comodino, oh eccola, spenta, aaah che bello. Cerco di riaddormentarmi ma sento la serratura della porta aprirmi e un Liam sempre pronto e perfettivo che mi viene vicino, magari se faccio finta di dormire non mi rompe...non lo sento più..magari è andato via poi all'improvviso mi sento urlare nell'orecchio

<Ma sei fuso?! Porca troia diventerò sordo se continui a svegliarmi così> dico ridacchiando, come fai a essere incazzato con Liam?! Per quanto ci provi è impossibile, ride anche lui beandosi di avermi "svegliato".

Mi vesto velocemente e prendo il telefono uscendo dalla camera e andando verso il parcheggio...ma che cazzo, sono già tutti qui?! E io che pensavo di aver fatto presto, entro in macchina e posso giurare di aver toccato il panico dei miei amici con la mano, partiamo in silenzio e arriviamo in silenzio, la paura regna prima di entrare nell'enorme palazzo che ci ritroviamo davanti, sono le 9, fra 10 minuti inizia la riunione e finalmente ci decidiamo ad antrare, una ragazza ci aspettava, e devo dire molto molto sexy ci ha guidati fino al 30° piano, per poi lasciarci in una sala d'aspetto dove nemmeno 1 minuto dopo ci accolgono in una sala riunioni molto ma molto elegante dove ci sono vari membri del management messi in tondo di fronte a noi mentre al centro c'era una sedia ancora vuota messa in un punto leggermente più alto, guardo negli occhi di Louis, e leggo quello che c'è scritto in quello di tutti noi, paura ancora paura. Ci fanno accomodare e uno di loro ci dice di aspettare la direttrice o il presidente, insomma quella che comanda tutto, sarà una vecchia decrepita sulla sessantina, sono le 9:09 minuti quando si apre la porta, sinceramente sono troppo ansioso per girarmi e vedere chi entrato, credo sia quella di cui parlavano, il ticchettio dei tacchi risuona nella stanza e quando alzo gli occhi, mi ritrovo una....una ragazza giovanissima, con un tubino nero e bianco, tutti si sono alzati appena è entrata, io, troppo impegnato a guardarla sono ancora seduto, distrattamente mi alzo anche io fin quando lei fa un cenno e tutti si siedono, compresa lei, naturalmente.

<Signorina, loro sono i One Direction, il gruppo che le ho parlato stamattina,ragazzi lei è Emma Dornan, la direttrice principale del management> interviene un signore mezzo pelato, lei annuisce e con molto ordine prende la sua valigetta estraendone una penna.

<Grazie Thompson, Buongiorno ragazzi> saluta lei, freddamente penetrandoci con i suoi occhi severi color cioccolato.

Non solo io sono sbigottito da quel saluto ma anche i miei amici

<Buongiorno signorina> diciamo tutti in coro per poi ridacchiare.

Guardandoci crucialmente ci dice <Dobbiamo parlare di Malik...che a quanto vedo non è venuto.>

<Prima lo cacciate e poi pretendete che lui venga ad una riunione di cui lui legalmente non deve più farne parte> parla il nostro avvocato, ma aspetta..da dove è spuntato fuori?!

< Signor Rover, ha ragione, ma leggete bene il mio convoco a questa riunione, poi caro signore, mi scusi, ma legalmente fa ancora parte della band, non pubblicamente, ma ci fa parte, ed è tenuto a presentarsi alle riunioni e altre cose del genere, comunque avevo già pensato che voi non lo sapevate e nel mio convoco c'era scritto nome per nome, quindi la prego di stare zitto se parla senza pensare> dice freddamente lei.

Cazzo,ci sa fare la ragazza, sembra più giovane di noi guardandola bene, ma cosa c'entra?!

<Mi scusi signorina, la prossima volta ci penserò prima di parlare.> dice impaurito il nostro avvocato, dio questa Emma è paurosa, intimidisce tutti anche solo con uno sguardo..

<Dallas portami un bicchiere d'acqua e i nuovi contratti> ordina. <Ragazzi, come ho già detto al vostro avvocato, Zayn fa ancora legalmente parte della Band, ma non pubblicamente, e poi noi non l'abbiamo "cacciato", non ha rispettato le clausole del contratto, e i miei dipendenti hanno conseguito legalmente mandandogli un avviso circa 2 mesi fa, ma non gli ha dato peso e l'ha buttato..> continua

< Siete intollerabili...> dice Louis sottovoce mentre Emma continua a parlare.

<Si, amiamo le regole e amiamo farle rispettare, se ha qualcosa da ribattere la prego di dirmelo ad alta voce, sempre se non si è codardi, e se non hai le palle di dirmi le cose in faccia significa che non lo pensa davvero, ora Tomlinson, vuole ancora ribbatere?> si ferma lei guardando Louis.

Louis è pietrificato e potrei dire che sta per esplodere..

<Senta Miss so tutto io, siete degli stronzi, se sbagliamo anche un minimo punto del contratto ci dà qualche punizione, abbiamo una cazzo di vita anche noi, e come lei ha la sua libertà noi vogliamo la nostra, non può punirci se beviamo un po' in più, se ci droghiamo o meno, tu, voi non potete controllare la nostra vita! Non siamo delle cazzo di marionette, non potete controllare le nostre vite!> urla Louis alzandosi e sbattendo i pugni sul tavolo. Lei non si è scomposta nemmeno un secondo e ci guarda con attenzione prima di parlare: <E voi cosa ne pensate?> dice riferendosi a noi, io guardo Liam, Liam guarda Niall...e Niall mangia le noccioline sul tavolo bevendo di tanto in tanto, ma cosa?! Ora tocca a me.

<Signorina,nemmeno noi siamo d'accordo sul contratto, non potete controllarci così, posso capire le cose gravi, ma piccolezze del genere è esagerato, è una reazione esagerata, eh si sono incazzato anche io, voi non potete fare di noi quello che volete.> parlo cautamente per paura delle sue risposte.

<Avete firmatato un contrat..>

<Zitto Smith, uscite fuori, voglio parlare con i ragazzi> lo blocca lei.

<ma signorina..> interrompe un tizio mezzo pelato, poi Emma, ci sto prendendo gusto a chiamarla per nome, lo guarda con uno sguardo che farebbe paura ad un leone e tutti si alzano prendendo le propie cose dalla scrivania, lasciandoci soli con la leonessa.

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heii pipool, è la mia prima storia, spero vi piaccia, commentatee amori mieii

-Mel