CAPITOLO 3 "così ti piacciono i libri romantici"

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Mi svegliai di colpo,
BOOM! non sapendo cosa fosse scesi di scatto dal letto e mi diressi verso la sala da pranzo.
"Mamma cosa è stato?"dissi con voce assonnata
"Pff è da stamattina che quel maledetto aereoplanino telecomandato sbatte dappertutto, è di Dudley il figlio dei vicini"disse mamma
"ah"dissi, dopodiché mi diressi in cucina dove mi preparai il caffè, una volta bevuto andai in camera a cambiarmi.
Decisi di mettere una felpa blu e dei jeans con le mie Converse blu.
Uscii da casa e vidi Dudley guardarmi, di conseguenza lo salutai per educazione e lui ricambiò, andai 2 case più in là dove c'era una parchetto per i bambini, mi misi a sedere sulla panchina ed iniziai a leggere un libro che mi ero portata.
Era una giornata ventilata per essere il 28 luglio; davanti a me c'erano dei bambini che giocavano a calcio, uno sport babbano, mi sembravano felici, dall'altro lato c'era la madre che li guardava, la quale mi notò e mi sorrise io a sua volta feci lo stesso.
Sentii una mano toccarmi la spalla, mi girai, era lui, Harry.
Aveva una camicia azzurra a quadri, sotto essa aveva una t-shirt bianca, un jeans e infine le Coverse uguali alle mie, blu.
"ehy"dissi
"ehy, che ci fai qui?"disse
"nulla di che leggevo.."
girò il libro per vedere la copertina, quando ad un tratto ritrovai le sue mani sopra le miei, sentivo le farfalle nello stomaco aaaaa, alzai lo sguardo ed incrociai il suo, quegli occhi verdi dolci e determinati.
"Ahia!"dissi
mi arrivò il pallone di quei bambini in testa
"stai bene?"disse Harry
"scusi, si è fatta male?"disse la mamma
"no sto bene, non si preoccupi" dissi;
che figura di merda pensai tra me e me, non avevo coraggio di alzare lo sguardo verso di lui.
"y/n sicura di star bene?"disse
io annuì con la testa bassa,
sentii la sua mano alzarmi il mento, diventai rossa per l'imbarazzo, TAC, i nostri sguardi si rincontrarono
"forse è meglio se cambiamo posto.."disse
"si,hai ragione"risposi
così presi il mio libro e iniziammo a camminare.
"così ti piacciono i libri romantici"disse
"beh si ma come..."
"ho letto il titolo"
"ahhh giusto"dissi
mi sorrise e aggiunse "sai...mi stai simpatica"
"anche te" dissi sorridendo
"ma sei proprio sicura di non voler venire ad Hogwarts?"chiese
"ci stavo pensando giusto ieri sera...è un'esperienza unica, forse dovrei venire, i miei ogni anno me lo chiedono e sarebbero felici se quest'anno accettassi"
"quindi è un si??"
"diciamo che è un si al 90%"
mi sorrise
"sarei molto felice se tu venissi ti presenterei Ron il mio migliore amico ti ci troveresti sicuramente bene.."
risi
"scusa mi sono lasciato trasportare"disse
"ahah non preoccuparti"dissi
"ah,non ti ho chiesto una cosa"
"sentiamo"
"di che casa fai parte?"
"oh, grifondoro, te?"
"uguale, questo vuol dire che saremo nello stesso dormitorio"disse
"giusto, ma la lettera non va spedita entro il 31 luglio??"chiesi
"non ci avevo pensato è bene che tu la spedisca oggi"disse
io annuì con la testa e ci avviammo verso casa.
Suonai il campanello e mi aprí mamma
"y/n devi dirmi qualcosa? oh ciao Harry"disse mamma
"buongiorno signora Collins" disse Harry
"mamma, riguardo Hogwarts quest'anno vorrei andare..."dissi
"y/n! c'è Harry!"disse mamma
"non ti proccuoare anche lui è come me"dissi
"ah...beh credo possa andare bene, William!vieni" disse mamma
"dimmi Cara, oh y/n sei tornata, ciao Harry"
"Buongiorno signor Collins"disse Harry
"Babbo riguardo ad Hogwarts mi chiedevo se quest'anno potessi andare, ah prima che tu dica di Harry lui è come me" dissi
"davvero?!è da anni che volevamo che tu ci andassi, sono molto felice"disse babbo
io sorrisi, in lontananza di sentii il signor Dursley dire:"Potter! vieni subito qui!"
"beh credo di dover andare..."disse Harry
"ciao Harry"dissero mamma e babbo
"ci vediamo domani"dissi
"okay...ehm ciao"disse.
Rientrai in casa, andai in camera e mi sdraiai sul letto :"wow che giornata", ripensai al momento in cui le mani mie e di Harry si toccarono e agli sguardi che si incrociarono più volte, non può piacermi. lo conosco da poco. aaaaa e rieccole le farfalle che svolazzano nello stomaco.sono confusa.
Con questo decisi di andare a dormire, magari mi avrebbe schiarito le idee.

𝐭𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐨𝐬𝐞𝐧 𝐨𝐧𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora