CAPITOLO 1

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Chiara Narcissa Malfoy

26/08/1991

Manca una settimana all'inizio dell'anno ma con un'unica differenza, quest'anno mi seguirà anche mio fratello Draco e oggi dobbiamo andare a Diagon Alley per comprare tutto il necessario per l'inizio della scuola.

Ma chi sono io?

Piacere sono Chiara Narcissa Malfoy figlia di Narcissa e Lucius Malfoy, serpeverde del settimo anno, cercatrice e capitano della squadra di Quidditch. Cassandra Timms è la mia migliore amica fin da quando eravamo bambine, le nostre famiglie sono molto legate e so che posso sempre contare su di lei.

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POV CHIARA

La mattina

Mi sveglio con il rumore di qualcuno che bussa alla porta, vado ad aprire ed è mia madre:

Narcissa: "Buongiorno tesoro, dormito bene?" *mi da un bacio sulla fronte*

Io: "Si mamma, grazie" *l'abbraccio*

Narcissa: "È pronta la colazione, tuo padre e tuo fratello sono già giù ad aspettarti"

Io: "Arrivo subito"

Chiudo la porta e vado a vestirmi così sono già pronta per uscire e scendo in sala da pranzo.

Lucius: "Buongiorno Chiara"

Io: "Buongiorno papà, buongiorno pulce"*scompiglio i capelli a Draco*

Draco: "Daiii, nooo i capelli! Buongiorno anche a te sorellona"*ride*

Lucius: "Ragazzi dai, smettetela."

Io e Draco: "Si papà!"

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Dopo aver finito la colazione salutammo nostra madre e con la metropolvere ci smaterializzammo al Paiolo Magico e appena usciti dal camino andammo direttamente nel retro del locale per aprire il passaggio per Diagon Alley.

Come prima tappa andammo da Madame Malkin per le nostre divise (una nera generica per Draco e una con i colori di Serpeverde per me), successivamente ci dirigemmo al Ghirigoro per comprare i libri, allo Speziale per gli ingredienti per le pozioni e come ultima tappa ci dirigemmo da Ollivander per la bacchetta di Draco.

Dopo aver finito di comprare tutto il necessario, abbiamo deciso di fare un giro per i negozi e mentre stavo guardando la vetrina di "Accessori di Prima Qualità per il Quidditch" sentii mio padre chiamarmi.

Lucius: "Chiara vieni a salutare il Professor Snape!"

Severus: "Buongiorno signorina Malfoy, come sta?"

Io: "Oh!..Emm...salve professore è-è sempre un piacere incontrarla, sto molto bene grazie"

Diventai rossa come un peperone e abbassai lo sguardo, trovando improvvisamente interessanti i lacci delle scarpe. Ormai tutti quanti (tranne i miei genitori) sanno che io nutro profondo rispetto e grande stima per il Professor Snape, anche se Cassandra dice che sono innamorata persa ma io le continuo a ripetere che dovrebbe fare un salto al reparto psichiatrico del St. Mungo perché ha qualche rotella fuori posto.

Severus *guardando Lucius*: "Bene...Come sta Narcissa?"

Lucius: "Sta molto bene, è emozionata per il primo anno di Draco. Adesso che ci penso è da un po' che non ti fai vedere al Manor, che ne dici di venire da noi a pranzo oggi?"

*Nella mia testa*

Grandioso!...Speriamo che dice di no, ogni volta che viene a pranzo al Manor finisce sempre che faccio una figuraccia o mi strozzo con il cibo appena mi guarda.

Severus: "Hai ragione bella bionda, vengo molto volentieri se per Cissy non è un problema aggiungere un posto in più all'ultimo minuto."

Lucius: "Primo non chiamarmi "bella bionda", secondo nessun problema anzi le farà piacere avere un ospite, visto che siamo sempre io e lei da soli perché queste due canaglie se ne stanno chiuse in camera a combinare solo Salazar sa cosa."

In quel momento volevo sprofondare nel terreno e sparire dalla faccia della terra; Snape guardò per primo Draco e poi guardò me, accennando un sorriso

ASPETTA!...Snape che sorride? Ma poi A ME?

Sento le ginocchia diventare gelatina e mi sento svenire, intanto non mi ero accorta di essere rimasta con gli occhi e la bocca spalancati, finché Draco non mi da una gomitata nel fianco riportandomi alla realtà e sussurrandomi uno "chiudi la bocca".

Lucius: "Perfetto allora, ragazzi dovete vedere ancora qualcosa o possiamo andare?"

Draco: "Io non devo fare più nulla"

Io: "N-no...possiamo andare."

Detto questo tornammo al Paiolo Magico e utilizzammo un camino per tornare a casa.

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*Al Manor*

Appena usciti dal camino Draco mi fece lo sgambetto, facendomi cadere di faccia sul pavimento del salone:

Io: "DRACO LUCIUS MALFOY SE TI PRENDO SEI MORTO!"

Draco: "Vieni a prendermiiii" *corre su per le scale*

Lucius: "DRACO! Chiedi subito scusa a tua sorella!"

Ma era tutto inutile, quella piccola peste era già al piano di sopra e si era chiuso in camera per scappare. Ringhiai infastidita mentre mi tiravo in piedi, quando alzai lo sguardo vidi il professore che mi tendeva la mano per aiutarmi a mettermi in piedi; per qualche secondo rimasi immobile a fissarlo negli occhi poi sbattei le palpebre un paio di volte e presi la sua mano mormorando un debole "grazie" e mi misi in piedi.

Ad interrompere il momento è mia madre che entra nel salone:

Narcissa: "Severus, caro, che piacere vederti! Era un po' che non ci vedevamo." *lo abbraccia*

Severus: "Cissy è un piacere rivederti, grazie ancora per l'invito."

Lucius: "Il piacere è tutto nostro caro pipistrello, non è vero Chiara?"

Io: "Cosa?...oh, si certo."

Narcissa: "Tesoro stai bene? Sei pallida."

Io: "Si si mamma non ti preoccupare sto bene è solo il caldo, lo sai che se sto troppo sotto al sole comincia a girarmi la testa."

In realtà, con i pensieri ero rimasta ancora a pochi momenti prima quando avevo lo sguardo incatenato a quello del professore.

Narcissa: "Visto che è ancora presto per il pranzo, che ne dici di andare a sdraiarti un po'?"

Io: "Si credo proprio che lo farò, beh ci vediamo dopo...professore" inclinando la testa a mo' di saluto.

Severus: "In realtà, se non vi dispiace vorrei accompagnare Chiara fino alla sua stanza giusto per essere sicuro che non svenga durante il tragitto, se non è un problema ovviamente."

Narcissa: "Assolutamente no, grazie Severus. Allora io vado a controllare gli elfi in cucina."

Lucius: "Grazie Severus, io ho delle scartoffie da compilare quando hai accompagnato Chiara alla sua camera mi puoi trovare nel mio studio, magari ci beviamo del buon di whisky incendiario ricordando il nostro periodo ad Hogwarts."

Severus: "Come posso dire di no a del buon whisky e a quattro chiacchere con il mio migliore amico, ti raggiungo più tardi..."poi si gira verso di me "Vogliamo andare?"

Io: "C-certo."

Camminiamo fianco a fianco in silenzio durante il tragitto, quando ad un certo punto le nostre mani si sfiorano e comincia a girarmi ancora di più la testa, sento le gambe non reggermi più e mi appoggio alla parete.

Severus non vedendomi più al suo fianco si gira per vedere dove fossi, l'ultima cosa che vedo è lui che mi corre incontro urlando il mio nome, sento due braccia avvolgermi e poi buio.

Pureblood-Severus SnapeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora