hot summer days in Italy. |timothée chalamet|

capitolo 14

arrivate alla festa troviamo tutti gli altri
li salutiamo
Leo:bella questa ragazza
io sorrido e basta
poi ci dirigiamo tutti in pista e iniziamo a ballare come dei pazzi
ormai questo gruppo è come una seconda famiglia per me sono tutti fantastici,gentili e disponibili
vedo Elio e Marzia ballare insieme
io non so se sono una coppia
di solito di lei Elio non ne parla mai quindi non lo so

sono le 02:12
mi reco al bancone e inizio a bere un sacco perché stasera non voglio pensare a nulla e a nessuno
vado in pista e non so neanche dove siano gli altri
boh
non riesco a controllarmi così inizio a bere sempre di più
sono totalmente e dico totalmente ubriaca ma
ma sono felicissima
e come se lo so
mentre ballo uno mi mette le mani sui fianchi
non ci faccio caso quindi continuo a ballare
fin quando dai fianchi non inizia a scendere con una mano verso il mio sedere
e con l'altra inizia a salire verso il mio seno
non riesco a muovermi perché mi tiene stretta e non so che fare
non riesco neanche a realizzare perché ho bevuto troppo
ma poi arrivano matteo e leonardo che capendo la situazione mi tolgono questo di dosso
io ero spaventata perché non sapevo cosa sarebbe potuto accadere
Leo:matteo tu chiamami Bea e Giulia e avvisa gli altri che porto Elide a casa mia perché è la più vicina e i miei non ci sono
vuole portarmi a casa sua?
probabilmente sta facendo la cosa più giusta perché non posso tornare in queste condizioni
arrivano giulia e bea ma la mia vista diventa sempre più debole e stanca e poi boom tutto nero

pov leonardo
oh cristo si è addormentata
la prendo in braccio a modo di sposa (capitemi)
e insieme a bea e giulia la portiamo a casa mia
Giulia:ok adesso che si fa?
Leo:tranquille lasciate fare a me,voi andate a casa o se volete tornare alla festa,lei resterà qui con me,non la toccherò e non farò altro,domani le spiegherò tutto e poi la riporterò a casa
Giulia:con quale scusa?
Leo:fate una cosa,dite ad Elio che deve dire ad Oliver che lei dormirà da bea e poi domani mattina io la accompagnerò dicendo che mi sono trovato a passare per casa di bea e le ho dato un passaggio
Bea:si certo va bene
Giulia:attento a lei
io sorrido e chiudo la porta
è sul letto che dorme
è veramente stupenda
non so se mi piaccia o se siamo solo buoni amici
ma mi piace stare con lei
mi dispiace per quello che le è successo,alcuni ragazzi sono proprio dei coglioni
poi mi vesto più comodo e mi allungo vicino a lei per poi addormentarmi anche io

pov elide
mi sveglio con un grandissimo mal di testa
l'ultima cosa che ricordo di ieri e di aver bevuto un sacco e poi niente
mi sveglio ma
oddio non è la mia stanza questa
mi giro e mi ritrovo
LEONARDO?!
ma che cosa ho fatto?
Leo:buongiorno
mi dice con voce stanca
io sono ancora così 😳
perché non ho la minima idea di quello che sia successo e lui inizia a ridere
Leo:tranquilla so che stai pensando,adesso ti spiego tutto

leo mi ha appena spiegato tutto e sono rimasta per tutto il tempo così 😦
El:diciamo che sono un po' sconvolta
Leo:hahaha tranquilla,sono le 13;09 fai una cosa,mangiamo e poi ti accompagno?
El:si certo
Iniziamo a preparare la pasta e poi mangiamo
abbiamo parlato tutto il tempo,si credo proprio che lui mi interessi..
spero sia lo stesso per lui.
adesso stiamo tornando a casa
Oliv:tesoro sei tornata,come mai anche tu qui Leonardo?
Leo:dovevo passare per casa di bea per prendere una cosa e ho accompagnato Elide a casa
Oliv:va bene
papà va dentro ed io rimango fuori con Leo
El:grazie mille per ieri sera
lui mi abbraccia e appena ci stacchiamo ci guardiamo intensamente negli occhi
ci stiamo avvicinando sempre di più
ma veniamo interrotti da elio che esce proprio in quel momento
Elio:hey ragazzi,El stai bene? ieri mi sono preoccupato
io sorrido
El:tranquillo ora è tutto ok Leo mi ha aiutato
Lui annuisce
Elio:comunque con gli altri volevamo andare al mare oggi,venite?crediamo di andare per le 15:30
Leo:si certo
El:si dai
Leo:bene ci vediamo dopo allora
mi lascia un bacio sulla guancia e va via
Elio:ti va se continuiamo il libro?
non me l'aspettavo
ma a quella domanda sorriso e poi annuisco
lui va a prendere il libro e ci mettiamo sull'erba a leggerlo