Capitolo 2

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CAPITOLO 2
Sono in viaggio,con la musica a tutto volume e ammaliata dal meraviglioso tramonto. Tra circa un'oretta dovrei arrivare a casa.
*un'ora dopo*
Sono finalmente arrivata, per il tragitto ho trovato un pò di traffico ma niente di che. Sono felice di essere arrivata, nuova città,nuova casa, nuova me. Ho già le chiavi della casa, inizio a portare gli scatoloni e i bagagli dentro. La casa è bellissima le pareti sono bianche ma arredate con dei quadri bellissimi. Una volta aver portato tutto dentro sono uscita fuori al terrazzo per prendere un pò d'aria e rilassarmi leggendo un bel libro e bevendo un buon tè caldo dato che qui fa piuttosto freddo. Da lontano vedo una sagoma, dai capelli e le spalle larghe credo sia un ragazzo. Sento bussare alla porta e rientro per andare a vedere chi è, sbircio dall'occhiello ma comunque non riesco a capire chi possa essere ha un viso familiare ma non mi viene in mente nessuno.
Y/n: Chi è?
Apro la porta e vedo questo bellissimo ragazzo moro,alto con un bel fisico.
X: Come non ti ricordi di me?
Dalla voce capisco subito di chi si tratta, anche se è un pò cambiata.
Y/n: Scott?! O dio non ci posso credere sei tu?
Scott: In persona
Y/n: Non ci credo, sei cresciuto cioè sei cambiato tantissimo. Vuoi entrare? Però non far caso al casino che c'è perché sono appena arrivata ma in questi giorni sistemerò tutto.
*Cercavo di non far notare l'imbarazzo che avevo nel vederlo dato che era diventato proprio bello.*
Scott: No non ti preoccupare, caso mai tu potresti venire a casa nostra, mamma ti voleva vedere sai è da tanto che non ci vediamo.
Y/n: Si hai ragione allora vengo io da voi.
*a casa di Scott*
Casa di Scott non dista molto da casa mia circa cinque minuti in macchina, Scott era venuto a piedi ma dato che io mi scocciavo di andare a piedi abbiamo preso la mia macchina. La casa è come me la ricordavo. Appena entriamo vedo la zia seduta a tavola sempre con l'uniforme da infermiera questo mi fa pensare o che è appena tornata da lavoro o ci deve andare adesso.
Appena mi vede fa un sorriso a 32 denti e io ricambio ovviamente.
Zia: Y/n mamma mia come sei cresciuta, sei diventata una donna. Guarda qui come sei bella.
Le sue parole mi avevano fatto arrossire,sono sempre stata una ragazza un pò insicura soprattutto sull'aspetto fisico.
Y/n: Tu zia invece non invecchi nemmeno se ti pagano.
La zia è rimasta come me la ricordavo, non è cambiata di una virgola.
Zia: Ruffiana che non sei altro hahahahahaha. Che mi racconti di bello com'è andato il viaggio?
Y/n: Tutto bene zia, sono felice di essere arrivata. Domani devo anche iniziare la scuola anche se non vorrei , ma sono obbligata.
*dopo quello che ho detto ci mettiamo tutti a ridere*
Zia: Y/n mi devi scusare ma io devo proprio scappare devo andare in ospedale.
Y/n: Non ti preoccupare zia tanto io adesso vado a casa che mi faccio una doccia così mi rilasso un pò. Buon lavoro.
Zia: Va bene, se avessi bisogno di qualcosa contatta Scott.
Y/n: Va bene zia adesso vai altrimenti farai tardi.

Ecco il secondo capitolo, non so quanti ne scriverò al giorno ma cercherò di farne sempre di più. Spero vi sia piaciuto ☺️

𝑰 𝒘𝒂𝒏𝒕 𝒂 𝒏𝒐𝒓𝒎𝒂𝒍 𝒍𝒊𝒇𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora