In questo primo capitolo parlerò delle mie esperienze fino alla quarta elementare, perché voglio dedicare un capitolo intero a quella della quinta elementare. Prima di iniziare voglio dire che, per motivi di privacy, i nomi delle ragazze avranno soltanto l'iniziale del nome e del cognome.
Possiamo dire che la prima cotta l'ho avuta in terza elementare per una ragazza che si chiamava G.P. Il "problema" è che alle elementari se guardi o parli per 0,2 secondi con una ragazza, la tua "dignità" sene va a fanculo, perché poi i tuoi amici pensano che ti piace, vanno a dirlo subito a lei e tu provi a fermarli tirandogli il braccio o dandogli uno schiaffo; insomma alla fine finisce con un bambino che piange e con la maestra che ti rimprovera davanti a tutta la classe. In poche parole, mantenere un segreto alle elementari era un impresa quasi impossibile. Però io ci ero riuscito, più o meno, ho tirato il braccio a un po' di gente però ce l'avevo fatta. Purtroppo, prima che iniziasse la quarta elementare, non riuscì a mantenere il segreto perché ormai si era capito e lo scoprì anche la ragazza. Come finì questa storia? DI MERDA! Velo spiego meglio:
un mese prima che iniziasse l'anno scolastico, alcune mamme con i propri figli si incontrarono in un bar per stare un po' insieme, le mamme stavano dentro il bar e noi figli stavamo fuori a giocare, parlare ecc... Ovviamente andai anche io insieme a mia madre. Quella mattina c'era anche la ragazza insieme a sua madre. Nel frattempo che le nostre madri spettegolavano del più e del meno, io chiesi alla ragazza: << Cosa faresti se ti chiedessi di voler venire con me ad Hollywood ?>> (Ora capite perché ho detto di avere delle tecniche di rimorchio di merda). Lei con molta gentilezza mi rispose:<< Ti do un colpo di karatè!>>. Ci rimasi di merda! Ovviamente tutti gli altri si misero a ridere a crepapelle. Anch'io risi per nascondere la mia tristezza e vergogna che era nata dentro di me (wow sono diventato un poeta!) E questa prima storia è andata male.
Dopo qualche settimana da quel brusco rifiuto, mi innamorai di un'altra ragazza che si chiama M.F. ,che era sempre della mia classe: non mi ricordo il motivo esatto di quel colpo di fulmine, so solo che ero rimasto folgorato dal suo viso. Qualche giorno dopo c'è stato il rientro a scuola; stavolta il segreto è durato ancora di meno rispetto a prima, infatti dopo 5 giorni si è saputo. Non mi ricordo bene il perché ma avevamo deciso di vederci alla ricreazione per chiarire meglio: preso dal panico e dalla vergogna ( quest'ultima perché ci guardavano tutti) le dissi:<< Non ti voglio>> e lei rispose :<<Bene!>>. L'incontro durò 3 secondi. Sono sicuro che vi state chiedendo: ma se l'ha rifiutata lui, perché la sta' raccontando? ERO NEL PANICO PIU' TOTALE!! Non volevo rifiutarla! Mettetevi nei miei panni!
Volete sapere la cosa peggiore? Un mio compagno ha messo nel suo giornalino entrambe le storie. Vi spiego meglio: questo mio compagno faceva uscire una volta al mese un giornalino e nell'edizione di ottobre aveva messo sia la storia con G.P che quella con M.F. L'articolo si chiamava "Pettegolezzi Channel": in quel momento volevo sprofondare! L'avevo presa come una presa in giro, ma ora che lo rileggo, mi fa venire il sorriso.
STAI LEGGENDO
Tutte le friendzone della mia vita (e non solo)
HumorDiciamo che io raramente ho avuto rapporti rosei con le ragazze. In questa autobiografia racconterò tutte le mie esperienze con le ragazze che ho incontrato nel corso della mia vita.