she: "dai smettila ahah"
he: "ti ho detto che non smetterò di farti il solletico finchè non mi darai la risposta giusta"
she: "penso, penso sia la seconda"
he: "dai, non hai studiato male, hai solo risposto correttamente a 3 domande"
she: "e quante erano le domande?"
he: "24"
faccio il muso, mi alzo e mi guardo allo specchio.
cazzo, non mangio da due giorni per colpa dell' ansia, domani ho un esame e non so niente, ho pure le occhiaie.
dopo questa riflessione mi giro verso vin che si stava accendendo una canna
she: "uff, non penso di farcela quest' anno"
he: "perchè dici così addy, so che ce la puoi fare sennò ora non saresti qui a far l' esame"
lo guardo cercando del conforto nelle sue parole e lo abbraccio.
mi prende lentamente dai fianchi e mi posta verso il letto, lentamente lui, continuando a guardarmi mi leva la maglia e io gli levo la sua, ci guardiamo e iniziamo a baciarci
he: "so che ce la puoi fare devi solo rilassarti"
she: "certo, ho mille cose in testa, in questo periodo non riesco a ragionare"
he: "se vuoi, puoi ok?" dice baciandomi la fronte
io annuisco e poggio la testa sul suo petto e mentre mi accarezza i capelli cado in un sonno profondo, lasciando lo studio come ultimo pensiero
-
he: "stasera vado ad una festa, a casa di thomas, vuoi venire?" dice prendendomi lo zaino dalle spalle
she: "buh si, va bene"
per la festa di stasera decido di mettermi il vestito che mia mamma mi regalò per il compleanno
sotto ho dovuto per forza metterci una maglia un po' più lunga perchè a vin non piaceva che fossi così scollata, visto che a quella festa ci saranno più maschi che femmine, io ho insistito di metterlo senza maglia, ma non riesco a dirgli di no...
he: "allora andiamo?"
annuisco, vin mi prende la mano e andiamo alla festa di thomas
thomas: "ehyy, siete arrivati finamente, addy sei stupenda" dice baciandomi la mano
vin lo guarda male e lo sposta verso il muro facendo passare me e subito dopo mi stringe forte la mano.
she: "vin, calmati"
he: "quel coglione è già ubriaco"
lo guardo e alzo gli occhi, così decido di andare a prendere un drink mentre vin si siede sulla poltroncina della sala
thomas: "allora addison, stai con vin?"
she: "mi sembra ovvio aha"
thomas: "che peccato, potevi stare con me, sono molto più bello io..."
oltre ad essere ubriaco è anche un egocentrico del cazzo...
she: "sarai pure bello, ma a quanto vedo il cervello non ce l' hai proprio" dico accigliando le sopracciglia
detto questo, prendo il bicchiere col drink e vado verso vin
he: "addison" dice prendendomi dal polso mentre io stavo cercando di sedermi
"che ti ha detto quel coglione"
she: "niente vin, tranquillo è solo tanto ubriaco"
he: "sicura?"
annuisco poggiando le labbra sul bicchiere e ingoiandone il contenuto in un sorso
he: "ooii, vacci piano" dice ridendo
lo guardo e rido anche io
la serata è passata molto in fretta e per fortuna vin non ha picchiato nessuno, a quella festa mi guardavano tutti, ero abbastanza intimidita, menomale che ce ne siamo andati.
io traballavo un pochino, ad essere sincera non so neanche che cosa abbia bevuto a quella festa pensavo fosse semplice birra e ci sono andata giù pesante visto che io l' alcool lo reggo
he: "dai, vieni a casa mia? non ci sono i miei e mia sorella è da mia cugina, non voglio che tu combina guai.."
she: "ssi dai va bene" dico un po' dubbiosa cercando di tenermi in piedi
vin mi prende la mano e mi porta a casa sua, arrivati in camera sua, mi mette sul suo letto, mi toglie la maglia e me ne mette una delle sue, mi toglie i pantaloni e io dico di lasciarmi cosi tanto avevo caldo
he: "adesso dormi bimba" dice togliendomi i capelli da davanti la faccia
io poggio la testa su di lui e mi addormento
-
la mattina dopo non ci svegliamo per andare a scuola, dato che nessuno dei due aveva messo la sveglia
she: "cazzo vin dobbiamo andare a scuola" dico io scuotendolo dal letto
he: "ah, vero, vabbè per oggi balziamo?"
lo guardo e faccio si con la testa tanto erano già le 10
a casa non c' era nessuno, evidentemente nessa era a scuola, scendiamo in cucina per fare colazione
he: "cosa vuoi, tisana, latte, uova?" chiede tenendo da una mano la bustina di tisana e dall' altra un pacco di biscotti
prendo le mani e mi tocco la pancia
she: "in realtà non voglio niente"
he: "almeno un po' di frutta" dice lanciandomi una mela e con scarsa fatica dico di si
mangiata la mela ci vestiamo, io mi metto il vestito di ieri sera e sopra metto una felpa di vin
he: "andiamo a fare un giro?" annuisco e usciamo di casa.
per la via c' erano molti negozi infatti vin non vedeva l' ora di entrare a prendere qualcosa di nuovo, prese 4 felpe e 3 jeans, ovviamente tutti scelti da me ;)
vin mi accompagnò a casa quando però appena apro la porta mi ritrovo mia madre incazzata al telefono e subito pensai alla scuola
mom: "quindi oggi niente scuola eh ragazzina?" dice poggiando il telefono sul tavolo
spalanco gli occhi
mom: "mi ha chiamato il preside, dicendo che ha visto te e quel ragazzo che abita di fronte a noi passare per la scuola ma non entrare"
she: "vin..." dico a bassa voce
mom: "addy sai che non mi piace quel ragazzo... adesso per punizione non lo vedrai più per una settimana"
she: "no mamma, per una cazzo di volta che mi trovo un amico maschio...un fidanzato tu devi sempre rovinare tutto?"
mom: "addirittura quello sarebbe il tuo fidanzato? per me la conversazione finisce qui, mi dicevi sempre tutto addison... sempre tutto" finisce di parlare, la guardo negli occhi e salgo in camera mia chiudendo la porta sbattendola
e facendo questo gesto cade una foto che avevo appeso su essa... la foto di me e mio padre. una lacrima mi scende dall' occhio ma l' asciugo subito, poggio la foto sulla scrivania e mi metto a dormire
mi scoppiava la testa...