wolfstar in pills.

100!

ma non ci credo mai che siamo arrivati fino a qui, WOW. vi ringrazio tanto.
ecco a voi la centesima. APPREZZATELA.

COME SIRIUS CONFESSÒ I SUOI SENTIMENTI.

«ho notato una cosa.»

era una giornata fredda e piovosa.
nonostante ciò, nessuno avrebbe potuto fermare James e Sirius dal correre come due pazzi scatenati nel cortile e dal tornare in dormitorio pieni di fango.
beh, nessuno eccetto Remus Lupin.
e dunque ora, per evitare l'ira di un lupo mannaro insonne, i due erano costretti a studiare per il test di pozioni in biblioteca.

«che cosa, Jamie? hai trovato un nuovo modo di guardare gli occhi della Evans che brillano al chiaro di luna?»

chiese Sirius, canzonando l'amico.
ormai erano 3 anni che James sbavava dietro a quella rossa, perciò se l'argomento avesse riguardato Lily Evans, per Sirius non vi sarebbero state novità.

«...sì.» borbottò James, facendosi lievemente rosso in viso. «ma non è solo quello!»
esclamò entusiasta, per poi venire zittito dalla bibliotecaria.

Sirius alzò gli occhi al cielo, chiudendo il libro (che comunque non stava leggendo).
rivolse dunque le proprie attenzioni all'amico, alzando un sopracciglio.
«illuminami, Ramoso.»

a James spuntò un sorrisetto malizioso sulle labbra: era più che consapevole del tumulto che stava per creare.
alzò il dito indice in aria, per poi puntarlo verso Sirius.
«tu sei innamorato di Remus.»

Sirius non la prese sul serio, inizialmente. si limitò a sbuffare in un misto tra il frustrato e il divertito, scuotendo il capo.

«non lo sono. assolutamente ridicolo.»

«Felpato, e dai.»

«no! voglio dire... andiamo.» affermò Sirius cercando di trovare delle parole velocemente. non era certo una conversazione che si aspettava di avere quella sera.
«quel ragazzo piega i suoi calzini. e li rimette nel cassetto ordinati per colore.»

il sorrisetto malevolo di James si allargò.
«però tu lo trovi adorabile. ti vedo, sai.»

Sirius alzò la mano, con fare da diva.
«uno, sei inquietante. mi spii? e due, Remus è il mio migliore amico.»

Potter alzò la mano a sua volta, per schernirlo.
«scusami? IO sono il tuo migliore amico.
e poi ammettilo, lo trovi carino.»

«no!»

esclamò Sirius, venendo rimproverato a sua volta dalla bibliotecaria.
James trattenne una risatina, continuando a punzecchiarlo:
«gli compri la cioccolata a Hogsmeade ogni fine settimana.»

«beh, sì, ma lo farei anche per te e Peter.»

«no che non lo faresti.» affermò convinto il quattr'occhi, facendosi più serio. «e poi, come spiegheresti il fatto che i tuoi occhi sono sempre puntati su di lui mentre legge in sala comune?»

Sirius grugnì. l'amico voleva metterlo con le spalle al muro.
«quando lo faccio o è un tic nervoso, o sto giudicando i suoi orribili cardigan.»

James alzò le mani, guardandolo sarcasticamente.
«se lo dici tu, Sir. stavi avendo un tic nervoso anche quando hai iniziato a balbettare e sbavare per tutto il dormitorio come un idiota, solo perché era uscito dal bagno in boxer?»

Sirius arrossì appena, cosa che non accadeva spesso.
«ah, audace da parte tua! la Evans potrebbe anche solo respirare nella tua direzione e tu saresti pronto ad inginocchiarti per chiederle di sposarti!»

James si alzò in piedi, vittorioso.
«dunque lo ammetti!»

Black si alzò a sua volta, esasperato.

«e va bene! sì! adoro il modo in cui piega i calzini e amo guardarlo impazzire la mattina se la sua cravatta non è perfetta!
e non riesco a pensare ad un modo migliore di spendere i miei soldi se non per comprargli la sua cioccolata preferita. e okay, hai ragione, vederlo mezzo nudo quella sera mi ha fatto uscire di testa. oh, e già che ci siamo, solo per tua informazione, trovo Remus estremamente attraente quando si mette i cardigan, per qualche arcana ragione. era questo che volevi sentirti dire?»

James stava trattenendo le risate con tutte le sue forze.
«beh sì... ma l'hai detto piuttosto-»

«...forte. ti sei praticamente messo ad urlare.»
mormorò una voce familiare, finendo la frase.
Remus Lupin era fermo sulla porta da circa cinque minuti, sorpreso e paonazzo.
per poco non aveva fatto cadere i libri che aveva portato per aiutare i due a studiare.

Sirius si morse il labbro inferiore, maledicendo James e la propria boccaccia.
prese un respiro, girandosi con un sorriso imbarazzato.
«Lunastorta! parli del diavolo!»

vi basti solo sapere che già dal giorno seguente, Remus iniziò a rubare costantemente la giacca di pelle di Sirius Black. il suo nuovo ragazzo.
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