Capitolo 7

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Sono presenti scene di sesso

Lucas stava fumando una sigaretta che pendeva dalle sue labbra, i suoi occhi felini erano puntati fuori dal finestrino, aveva una gamba distesa e un'altra piegata per mantenere il suo braccio, era così strano, <<Non si sa molto>> alzai la testa dal cuscino come cominciò a parlare, si girò e io poggiai la mia schiena su un lato della macchina, avevo ancora la coperta addosso sentivo molto freddo <<Norman ed Alex...- sospirò- sò poco e nulla.>> Girò nuovamente la testa verso il paesaggio <<Sono riuscito ad ottenere le loro cartelle mediche e sì... Stessa madre e stesso "padre">> sottolineò l'ultima parola come se fosse una frecciatina << Padre?>> chiesi << Sì. Hai mai sentito parlare dei due fratelli José e Elija?>> mi chiese posando l'unghia del pollice tra i denti << I fratelli mafiosi? Quelli che uccisero il loro stesso figlio?>> dissi con fare stranamente sbalordito <<Si, o almeno si pensava che fosse morto il figlio... I nomi dei figli di Eljia sono: Norman e... - guardò in basso- Alexander>> tirai il mio viso indietro che dapprima insospettito era "tirato" dalla curiosità verso Lucas. << Non so se Alex è un' abbreviazione, ma la descrizione di Alex e Alexander è identica. Quindi sì: Alex è il fratello di Norman>>

Perché?

<< E allora perché sono uno contro l'altro?>> chiesi girando la faccia e muovendo lo sguardo dappertutto << Non lo so, ma Nadir potrebbe saperlo>> disse << Lo avranno già ucciso>> dissi << Va da Norman allora>> disse con aria come per dire 'se non hai questo vai da quello' << Ma stai fumato?!>> con aria divertita alzò la sigaretta e la mosse << Norman ha una settimana monotona e che non cambia mai, tranne i giorni dopo "le riunioni", va sempre al 'Dark Dress' e devo dire che li le cose cambiano e anche molto in fretta.>> lo guardai << È un sexclab di altissima classe! Ti rendi conto? E per lo più non sono una prostituta>> mi guardò <<Se vuoi delle risposte dovrai diventare il migliore, così ti vorrà sempre fino a quando piano piano non otterrai ciò che vuoi>> senza nemmeno pensarci risposi << Lo voglio morto>> fece una risata sarcastica << Posso aiutarti ad entrare. Ma c'è una cosa che devi sapere: Norman ama il sesso violento e sfrenato....

<< Non ho detto che voglio andare.>>

<<Muoviti, ti porto a casa di Isabel>>

Davvero?! Ma di che problema soffre?!

Arrivati alla villa di Isabel, ci accoglie calorosamente e ci invita ad entrare, cominciamo a parlare e arrivati al momento cruciale... <<AHHHHHHHH! SIETE IMPAZZITI!! >> i suoi capelli rossi sembravano prendere vita << Calmati... Calmati... Calmati... >> disse Lucas con le braccia davanti << Ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo?! Norman mi ucciderà! >> disse camandosi e posando una mano sulla fronte << Lo so, ma è urgente, ti prego, dobbiamo cioè deve fare una cosa>> disse facendo un cenno verso di me e subito gli occhi color azzurri di Isabel di posarono si di me <<Ehm... Si perfavore! Mi serve, devo... Parlare con Norman, gli dirò che sei stata male >> mi guarda con fare strano << Non mi preoccupo per la perdita di soldi che avrei se non andassi oggi, mi preoccupo per te... Sei un omega, sei troppo.... Come dire... Vulnerabile? Fragile? Inoltre non è detto che lui sceglierà te, ci sono altre ragazze e lui dovrà sceglierne una. Inoltre, punto due, a lui non piacciono gli uomini né gli omega maschi>> la guardai perplessa dopo di ché mi girai da Luca e lui fece altrettanto << Non puoi provare a trasformarlo? Trasformalo in qualcosa di più femminile, più sexy? >>
Isabel mi guardò dall'alto al basso, sospirò << Norman ti conosce? >> feci senno di un sì incerto << Non ti dispiace se cambiamo il coloro dei tuoi capelli?>> sospirando risposi di no << Bene allora sarà meglio andare a fare un po' di shopping! Il tempo di cambiarmi e usciamo>>

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