ti vidi di sfuggita la prima volta,
indecisa se ad essere sgretolato
fosse il muretto su cui imprimevi
la tua malinconia
o tu stesso.forse se mi fossi interrogata più a lungo,
se non mi fossi lasciata guidare da quella incontrollabile voglia di ricomporti
avrei capito.si crea nuovamente.
ma cercavo di comporti come il tuo originale essere o di farti diventare un nuovo te?forse ignoravo i tuoi silenziosi sguardi di dissenso,
forse volevi solo che riattaccassi i tuoi pezzi mancanti.e mentre io tentavo di capire come saresti dovuto essere,
nella tua disperata necessità di riparartistrappavi da me
ciò che ti servivacosì
adesso
tu ti allontani
sghembo e riempito di meed io
mi siedo
a far compagnia
a questo muretto sgretolato
che ha trovato nuovamente un compagno.