🌺Premessa: vi consiglio di avviare la lettura del capitolo con il brano swim - Chase Atlantic🌺
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Jimin, che era un ragazzo introverso e per le sue, ma che amava aiutare il prossimo ed essere altruista , aveva continuato con la sua vita di sempre dopo quel giorno, ma mille pensieri gli riaffioravano sempre alla mente : aveva vissuto come una specie di sogno erotico, come l'incatenarsi al suo vero spirito carnale vivente in lui , ma che mai si mostrava ,per non macchiare la sua figura da bravo ragazzo.
Non aveva più rivisto ne sentito parlare del corvino, anche se non sprecava momento per sentire se dalla bocca del fratello Yoongi , venisse pronunciato il nome "Jungkook", per caso, o in qualche conversazione causale a tavola.
-"Jungkook... Aish.... Jungkook" - pensava tra se e se Jimin.
- Ma che cosa mi hai fatto..-,
quel nome non faceva altro che corrergli nei meandri della testa, su e giù, giorno e notte.
- Mi raccomando ragazzi, preparatevi bene agli esami che si svolgeranno tra non meno di due settimane." - così citava il professore nella grande aula magna dell'università di Seoul.Quelle lezioni non erano state un minimo proficue per il biondo.
Solo a ripensare a quelle scene in testa, una scossa piena di frenesia gli percorreva la colonna vertebrale, una sensazione che non poteva controllare.
Del ragazzo non conosceva niente se non il nome e il grado di amicizia con il fratello, ma forse per paura ,o forse per paura di riperdere il controllo di nuovo in quel modo, non aveva chiesto nulla e ne si era informato sulla figura che settimane prima aveva fatto di lui oggetto di desiderio del corvino.
Uscito dall'aula Jimin inizió ad incamminarsi verso l'uscita, chiunque lo osservasse, seppur essendo molto trasparente come figura, poteva notare che in Jimin c'era quel carisma che i ragazzi normali non possiedono.
Un corpo così definito e fine , ma attraente al tempo stesso.
Era quel suo essere così pacato e calmo a rendere l'insieme , il perfetto quadro del sesso, così come lo aveva inquadrato Jungkook.
Uscito dal cancello largo di ferro dell'Università, che ricopriva gran parte del territorio circostante, il biondino cercó di incamminarsi verso casa quando un tepore caldo proveniente dalla sua mano lo acchiappò, un brivido freddo, e poi una mano afferó la sua.
La figura non riconosciuta guidó Jimin con forza dalla sua stessa parte.
Lui non era ancora riuscito a capire di chi si trattasse: la figura era alta, capelli neri e tutti arruffati, del sudore proveniente dalle tempie ,e un profumo buono.
Jimin nella foga dello strattonamento , verso chissà quale parte lo volesse portare quella persona, riuscì a capirne i dettagli del vestiario: era vestito tutto di nero, come i suoi capelli.
Si riuscivano ad intravedere dei tatuaggi numerosi sull'avambraccio e sul braccio destro.
Un tatuaggio ritraente un occhio rosso fuoco catturarono l'attenzione di Jimin, mentre tra la folla di gente i due continuvano a camminare e ad allontanarsi.
Quando finalmente Jimin fermó quella figura per capire che cosa stesse succedendo , ecco che intravise quello sguardo di ghiaccio color petrolio.
Tutto combaciava.
È come se l'universo avesse ascoltato i suoi pensieri per tutto quel tempo, e infatti ad essere proprio davanti ai suoi occhi era quel corvino dallo sguardo straziante di nome Jungkook.
Spazio di autrice
Ciao cari miei lettori/lettrici ,che di pazienza e avete avuta fin troppa per ora.
Scusatemi la mi lunghissima assenza ma tra problemi vari, tristezze, trasferimento , scuola e studio, e anche un po' di svogliatezza, non avevo molta ispirazione per scrivere.
Ora rieccomi tornata per ammaliarvi con questa storia (più la scrivo più mi vengono in mente pensieri strani sui due... AHHH MA PERCHÈ SONO I MIEI BIAS🤠🤠🤠)
Fatemi sapere se vi è piaciuto o se vi sono sembrata un po' spenta.
Promesso tornerò meglio di prima❤️🏃🏻♀️
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𝐓𝐔 𝐅𝐀𝐈 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐃𝐈𝐂𝐎 || 𝙹𝚒𝚔𝚘𝚘𝚔
Fanfic𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝗱𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗝𝗶𝗺𝗶𝗻 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼 𝗲 𝘀𝗮𝗱𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗝𝘂𝗻𝗴𝗸𝗼𝗼...