e quindi ?

899 29 3
                                    

Ogni puntata va sempre meglio e sto iniziando un percorso dentro la scuola che mi rende fiera di me.
È giovedì e abbiamo le prove generali, la maestra Veronica mi aveva assegnato una coreografia...ecco fuori dalle mie corde, come io non riuscivo a vedermi cioè sensuale e donna. Ogni volta che mi assegnano una cosa del genere mi sento impacciata, stupida è ridicola. Era appena finita la musica, mi voltai e vidi tutti i compagni fissarmi con un'espressione di stupore come se non si aspettassero questo lato di me perchè era proprio così.
Ero profondamente a disagio quando parti un boato di applausi e complimenti, ovviamente io ricambiai con la mia solita risata ma non mi convinceva "sembro così tanto bambina?" "non si aspettavano tutto ciò?!" ormai i pensieri avevano preso il sopravvento quando però sentii quella voce che mi face rabbrividire.
<sei stata pazzesca...ma non ti vedo soddisfatta, hai qualche problema?> "perchè mi capiva così facilmente?!"
<non lo so ma non mi sono mai sentita a mio agio in questo tipo di coreografia e non so se c'è la posso fare> mi stava guardando e non capivo il motivo.
<ma se sei pazzesca, ti devi lasciar andare balla e basta come solo tu sai fare> wow da quando in qua era così con me?!
<lo so ma c'è ancora qualcosa che mi blocca. Comunque ti volevo fare i complimenti per la canzone e le barre che hai scritto sono stupende>
<lo so lo so> scoppiamo a ridere come due bambini che giocavano a nascondino.
Poche ore dopo...
Le prove erano finite e eravamo tutti a casa chi a farsi una doccia, chi parlava nei divanetti e chi stava preparando la cena per tutti.
Io rosa e martina stavamo comodamente sedute in camera nostra e parlavamo delle loro relazioni; martina nonostante le litigate era fidanzata con Aka mentre rosa si era presa una bella cotta per il nuovo cantante Deddy che anche lui sembrava ricambiare.
Non so perché e non so come ma ci alzammo tutte insieme per andare a controllare la cena, non era niente di programmato ma stavamo facendo gli stessi movimenti.
Sentii la voce del ballerino alessandro provenire dalla cucina
<giù puoi andare a cercare a Leo che mi serve una mano qua per preparare la cena ?!> mi faceva sempre piacere aiutare le persone quindi senza neanche pensarci mi diressi verso la sua camera in modo da andare sul sicuro lasciando rosa e martina in giardino.
Divideva la camera con Deddy e Sangiovanni e non facendoci apposta c'era soltanto lui, l'unica persona che non volevo incrociare tanto meno cercare era tranquillamente disteso sul suo letto ad ascoltare la musica.
Andai diretta al punto
<hai visto per caso Leo non lo trovo più>
<no credo sia andato in sala per riportare una cosa>
<ah ok grazie mille> volevo andarmene via si stava creando un certo imbarazzo ma niente poteva andare come io speravo.
<ei giulia sentì ti volevo un secondo parlare riguardo all'ultima volta...> sapevo che sarebbe arrivato il momento ma non credevo due giorni dopo
<io e margherita ci siamo lasciati era troppo difficile da gestire la situazione in più c'è un nuovo problema che mi tormenta i pensieri da mattina a sera> dritto al punto il ragazzo...
<posso sapere questo tuo problema?> nel frattempo si era alzato dal letto e si stava avvicinando sempre di più a me.
<non riesco a mandarti via, non riesco a starti distante> stava giocando con i miei capelli ed eravamo a tre centimetri di distanza.
Sentivo il suo profumo e il respiro profondo, mi spostó la ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi baciò. Aveva i un cappuccio che con una mano spostava per coprirci dalle telecamere; io Giulia Stabile avevo appena dato il mio primo bacio è in quel momento ero tutto fuorché Stabile insomma.
Ci staccammo e aveva un sorrisetto stampato in faccia e subito dopo si rifiondó sulle mie labbra.
Scoppiai a ridere per l'imbarazzo e lo abbraccia, mi sentivo protetta, amata e a casa.
Tornai in sala e finalmente vidi checco gli andai in contro lo abbracciai e gli dissi
<grazie checco grazie> con una risata di sotto fondo.
<mi devi raccontare un po' di cose vero?!>
<forse sì forse no> scoppiamo a ridere come non mai.
Finita cena andai in camera mia per sistemare delle cose, due minuti dopo era lì, lui quello che avevo baciato prima, quello a cui avevo dato il primo bacio.
<giù vieni un secondo qua> nel frattempo mi faceva segno con la mano di sedermi sul letto accanto a lui.
<è successo qualcosa di grave ?!> già ero in ansia di mio poi arrivava lui e se ne usciva così; mi voleva far morire.
<sentì io provo dei sentimenti forti e quando anche quella persona ricambia è difficile fare l'indifferente.. quando ti voglio dare un bacio non mi pento e penso che te ne voglio dare un'altro c'è evidentemente qualcosa sotto. A me va bene vivere questa cosa ma con un certo criterio, più che altro io sono venuto qua con in testa la musica e tu con la danza e non ci dobbiamo distrarre>l'unica cosa che riuscì a dire fu
<ovvio è importante ma è importante anche quello che c'è tra di noi...>
<io non ho detto questo ma non facciamo le solite coppie appiccicose> annui con la testa e mi diede un bacio in fronte lasciandomi da sola.
Ero un po' scossa, insomma il ragazzo che mi piaceva mi aveva in un certo senso rifiutata e già mi stavo immaginando le successive settimane dove ci saremmo evitati. Per fortuna Leo era appena arrivato così mi sfogai e dopo qualche battuta per tirarmi su il morale decisi di andare a dormire.
"come di dovrò comportare?!" "cosa devo fare?!" "in che situazione mi sono messa" "e quindi...."

~Spazio autore~
eii da qui cercherò di centrare la storia su di loro ovviamente non mancheranno i pensieri di Giulia
sto cercando di aggiornare più volte possibili in modo da non essere noiosa

baci>>
ps:continuate a leggere e fatemi sapere cosa ne pensate

l'inizio di tutto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora