Quando ritrovammo il resto del gruppo decidemmo di tornare verso il collegio tutti insieme, infatti eravamo arrivati tutti a piedi nel luogo dove era stata organizzata la festa, vista la vicinanza con dormitori.
Anche se si trovavano prima gli edifici maschili, tutti i ragazzi decisero di accompagnarci fino ai nostri dormitori.
Da quel poco che ho potuto capire dalle farfugliate parole di Kate, durante la serata aveva approfondito il feeling tra lei e Charlie, mentre Elisabetta si era intrattenuta quasi tutta la festa con Richard; seppi solo dopo che Meg aveva preferito conoscere altri ragazzi e Samantha era stata con Knox.
Anche se ormai era tardissimo e io barcollavo un po' per la stanchezza, al contrario i ragazzi sembravano ancora pieni di energia e di tanto in tanto alternavano la camminata con qualche passo di danza improvvisato per farci ridere."Avete dato spettacolo stasera voi due eh" ridacchiò Todd indicando me e Neil, che stavamo camminando uno accanto all'altra.
Neil non risposte, si limitò a ridere sotto i baffi facendo finta di ignorare la battuta dell'amico.
"Solo ballato" commentai io "come tutti"
"Solo ballato" sottolineò Neil
"Lasciatevelo dire" iniziò Knox indicando il resto del gruppo "noi abbiamo solo ballato, voi cari miei, avete emanato sesso da tutti i pori e reso geloso tutto il collegio" risero tutti, compreso Neil; un paio di secondi dopo mi aggiunsi anche io alla risata comune, anche se rimanevo un po' imbarazzata.
Il parco era buio, ma non vuoto, infatti c'erano ancora molti gruppi di ragazzi e ragazze che occupavano le varie panchine.
Durante la passeggiata riuscì ad osservare meglio Neil; camminava in modo distinto, ma senza mostrare un senso di superiorità, aveva una fossetta sul mento e quando parlava molto spesso si mordeva il labbro inferiore.
Non aveva la pelle perfetta, probabilmente durante i primi anni dell'adolescenza aveva sofferto di acne o di qualche sfogo simile.
Era bello.
Quando arrivammo abbastanza vicini alle porte d'ingresso del nostro dormitorio iniziammo a salutarci con i nostri nuovi amici."Voi cosa fate domani" chiese Charlie prima di andarsene
"Credi che nessuna di noi abbia programmi particolari" rispose subito Kate guardando le altre per avere una conferma.
"Allora protendo scambiarci i numeri di telefono e organizzarci per fare qualcosa" propose allora Neil
Ci scambiammo i numeri di telefono e poi ci salutammo.
Salendo per le scale del corridoio calò il silenzio più totale, ma una volta radunate nella stanza mia e di Elisabetta iniziammo tutte a parlare il più in fretta possibile per raccontare ogni dettaglio delle nostre serate alle altre.
Una volta salutate le altre e tolto i vestiti attillati per dare spazio ai comodi pigiama, Elisabetta mi minacciò che mi avrebbe uccisa se avessi impostato la sveglia per il giorno dopo, così per riuscire a sopravvivere mi adeguai ed inutile dire che la mattina mi svegliai a quello stano orario dove non sai se fare colazione o passare direttamente al pranzo.Ciao:)
Scusate se questo capitolo è breve rispetto ai precedenti; voi preferite meno capitoli, ma più lunghi o aggiornamenti più frequenti con capitoli più corti?
Spero che la storia vi stia piacendo, se durante la lettura trovate degli errori vi prego di segnalarmeli.
❤️:)
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Last september
Teen FictionRory frequenta un collegio femminile in Inghilterra, che però confina con uno maschile. Ad una festa il suo gruppo di amiche conosce alcuni ragazzi del collegio maschile e così poco alla volta non esisteranno più due parti distinte, ma una sola pron...