•{Capitolo 1 ~ Eh, la mia vita è così. ~•}

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Lei: una ragazza ribelle,odia tutti e tutto,é particolarmente acida con i ragazzi,ma comunque non ha delle amiche.È un angelo travestito da diavolo.

Mi butto nel letto, come faccio ogni giorno quando esco da scuola ed entro in casa. La cartella al ritorno diventa sempre più pesante e io, stanca morta, tengo al collo le chiavi che ad ogni passo sembrano fatte di pietre. Butto lo zaino e le chiavi a terra davanti alla porta d'ingresso, così facendo mi dirigo in cucina a mettermi 2-3 cucchiaiate, nella coppa, di gelato al puffo e fragola. Sono sempre sola a casa e quindi mangio ciò che trovo o mi compro una pizza e la mangio in compagnia con tutti i miei amici.. Dai, la smetto di dire cazzate , io non ho un cazzo di amico.Ho avuto un'amico,ma no,non ne voglio parlare. Vengo considerata ribelle e anche una da stare alla larga, ma loro neanche mi conoscono,  con le loro faccie che fan venire voglia di picchiarle. Dicono tutti che sono stata bocciata, ma non è così ; quello che non sanno è che studio visto che non ho un cazzo da fare. Studio musica avanzata e questo anno mi pare che studiamo Teoria e  violino. In cantina ho un sacco di strumenti che mio cugino non utilizza più e ne approfitto io, visto che cazzo, prendono polvere per niente. Odio le persone che fanno selfie a cazzo , o fotografano il cibo o vari oggetti. L'unica cosa che non odio, è il mio cane Skiplont. È un husky di 2 anni che tempo fa ho trovato con la zampa rotta per strada. Hey voi, ho un cuore anch'io vaffanculo. Perché sono così aggressiva e odio profondamente chi mi sta attorno?  Vi racconto.Odio i miei genitori che lavorano 24 su 24 per comprarsi altre 29 ville, già, perché 13 ville per stagione non bastavano no? La mia adorata sorellina invece ha un tumore e si trova in Francia, e visto che i miei genitori ricchi, dipendenti da soldi e tirchi, non mi danno neanche 70 dollari per andare da mia sorella. Ma loro a lei non pensano a un cazzo,solo a come diventare più ricchi. Alcune volte sogno di tirare fuori dall'ospedale mia sorella Ilarye, e scappare in cerca di una casa con cui abitare solo io, lei e il suo amato unicorno pupazzo. Non riesco a diventare acida e stronza con mia sorella, come faccio con i miei. Io le voglio bene da quando è nata, ed mi è partito un colpo al cuore quando Mr.Framhk, medico di famiglia, ci ha detto del tumore. Sì, me l'ha detto solo a me, perché  i stronzi dei miei erano in Irlanda a consultare e a lavorare per Me.Raqwel,il notaio più ricco che esista. No, ma per loro solo soldi valgono, circa ogni mese mi inviano libri, quaderni  e accessori vari, tutti rotti e strappati, praticamente presi da una discarica. Non credo che una famiglia si deve comportare così, preferirei essere povera ma avere una famiglia. Mi deludono sempre più.

Un pò di pace per lei| h.s|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora