Questa storia parla di una ragazzina 13enne che non conosce il suo vero passato, ma il passato raccontato dai suoi genitori. Ma un giorno succede che... Viene chiamata da una famiglia...The umbrella academy che dicono che conoscono il suo vero passa...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
-Dio mio..-
Cinque: amore spegni quell'aggeggio che tu chiami sveglia-*disse assonnato*
io: no dobbiamo trovare un piano per L'apocalisse a e poi oggi viene Leonar-
Cinque: cosa??-
Io: si me lo ha detto ieri ha detto che sarebbe venuto perchè vanya lo aveva promesso di presentarli i fratelli.-
Cinque: ah pensavo fossi stata tu a invitarlo-
Io: ma che sei scemo??-
Cinque: no..siccome stanno tutti dormendo ti va..-*fece una faccia pervertita*
io: perchè no..-
ragazzi se non volete leggere questa parte scorrete troverete queste 🔴🔴🔴 quando sarà finito
cinque inizia a baciarmi con foga. Si mette sopra di me, in mezzo alla mie gambe, per far toccare la sua intimità con la mia.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
(cosi ma allungati)
Inizia a baciarmi il collo lasciandomi dei segni violacei stessa cosa la pancia. Arriva fino alle mutandine inizia a giocare con l'elastico mentre mi bacia il collo, gemo un pò ma cinque decide di baciarmi fino a mancarmi il respiro. Dopo un po decide di mettere 2 dita dentro di me e d'istinto chiudo le gambe
Cinque: amore sei strettissima-*dice muovendo più velocemente le dita e facendo entra e esci velocemente*
io non rispondo non ho voce per rispondere per il dolore e per il piacere..
Dopo un po di spinte fortissime fino ad arrivare in profondità con le 2 dita vengo letteralmente ma cinque decide di continuare finche tutto il mio venire viene da fuori(raga non mi fate specificare chi capisce, capisce).Cinque per come era eccitato vedere me gemere decide di abbassarsi i boxer ed entrare dentro di me, con il rigonfiamento, senza avvisare ne senza abituarmi alla sua lunghezza.
