Capitolo 1

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Un altro anno inizia e come sempre io mi ritrovo svegliarmi tardissimo.
-Iris! Iris! Svegliati-
Come ogni mattina mia madre mi sveglia urlando come se arrivare tardi a scuola tardi fosse un problema grave, a me non dispiacerebbe restare a casa anzi ne sarei felice, almeno non dovrò rivedere quelle brutte facce dei miei compagni.
-Iris! ti vuoi svegliare?-
Ripete la voce di mia madre.
-si,adesso mi alzo stai calma!-
Rispondo cercando di mettere a fuoco il soffitto della mia camera; e quando alla fine ci riesco tento di alzarmi combattendo la forza maggiore che mi attira sul cuscino morbido e caldo.
Alla fine quando mi alzo sento i brividi crescermi su tutto il corpo il che lascia sfuggire dalle mie candide labbra una candida imprecazione, chi cazzo ha aperto la finestra a quest'ora.
Mi giro e vedo mia madre che mi fissa con dei vestiti in mano e dietro di lei appunto la finestra aperta.
-su su preparati papà è già in macchina che ci aspetta-
All'inizio restai un po immersa nei miei pensieri ma pochi secondi dopo scuoto la testa e tornai nella brutta realtà; sbuffo e in fretta mi metto: un paio di jeans, una maglietta blu e bianca con scritto "No Thanks, Bitch" e le mie air Nike banche; se fosse per me andrei a scuola anche con un sacco di iuta ma almeno le scarpe devono essere belle.
Di fretta scendo prendendo la cartella e dimenticandomi di legarmi i capelli e salutando con un frettoloso "Ciao" mio padre entrai in macchina e mentre mio padre mette in moto accendo il telefono.
-porca troia!- bisbiglio
Ho appena ricevuto ben quarantanove messaggi da parte di Hannah dove per la maggior parte si lamentava che avendo solo 15 anni fosse ancora sola, quando in realtà tutti i ragazzi della classe l'hanno avuta sotto il piumone a vendere piacere; mentre io conservavo la mia verginità come se fosse più importante del ossigeno.
Mio padre svolta l'angolo e io mi ritrovo spiaccicata contro il finestrino, è suo solito fare finta di essere su Fast and Furios; io ovviamente mi limito ad accettare i difetti dei miei genitori anche se fino ad ora mia madre non ne ha avuti di così pazzi come quelli di mio padre.
-Iris,siamo arrivati scendi-
La voce di mia madre scaccia via i pensieri dala mia testa, io annuisco e scendo salutandoli con una mano e mi giro verso il luogo dove per il secondo anno di fila dovrò affrontare i problemi che non vorrei mai affrontare...

SPAZIO AUTORE

Bene eccomi qui, questo -per me- è un novo tipo di storia, prima di adesso mi limitavo a leggere storie di questo tipo è così un giorno a caso ho provato a buttare giù qualcosa che non vi dico perché se poi la leggerete -e io mi deciderò a scrivere con una frequenza più regolare sia questa che l altra storia
"Magic Dream" a tema Harry Potter di cui io sono un fan a dir poco accanito😂😂😂 u.u
E quindi avrete capito che mi piace leggere si bene e così 😂😂😂 ora sto leggendo Alegiant 😂😂😂😂 sto dicendo cose che non interessano...vabbè scusate come sempre gli eventuali errori e bla bla bla...😂😂😂 ci vediamo al prossimo capitolo
Sciauuu😂😂❤️

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