➰ LA NASCITA DI UN NUOVO EROE ➰ ᯾ Todoroki X reader

Cap. 17 ➰

Alcuni giorni dopo eravamo finalmente pronti per partire verso la baita. Non erano delle vere e proprie vacanze, un eroe non doveva sempre tenersi in allenamento e questo valeva soprattutto per noi giovani eroi.
Appena arrivata vicino scuola, c'erano già tutti i compagni e anche la 1 B che a quanto pare sarebbe dovuta venire con noi.
Aizawa:" Arriveremo tra un po' di ore, ma faremo comunque una pausa a metà strada" disse.
Uraraka:" Sono così contenta di poter andare insieme in vacanza" disse sorridendo.
Makoto:" Già, hai ragione" le risposi.
Aizawa:" Avanti salite, dobbiamo partire" disse salendo sul pullman.
Come al solito il mio posto preferito era in fondo vicino alla finestra e per questo motivo mi sbrigai a salire per prima.
Il viaggio sarebbe stato lungo e probabilmente l'unico momento di svago che avevamo era proprio sul pullman, perciò mi portai le mie adorate cuffie e appoggiai la testa contro la finestra.
La musica partì nel momento in cui Todoroki si sedette accanto a me e tutti presero posto.
Girai lo sguardo verso di lui, ormai il suo posto era quello...era accanto a me. E se prima era indifferente, adesso mi piaceva sapere che mi stava accanto anche senza parlare. Perché noi due eravamo così....a noi non servivano parole per sostenerci, per capirci e forse dovevo dare ragione ai miei amici quando dicevano che ero simile a lui.
Partimmo per questo viaggio e mentre rutti gli altri facevano un chiasso assurdo, mi addormentai cullata dal movimento del pullman e mi rilassai.
Todoroki:" Ei Makoto..." mi chiamò e aprì lentamente gli occhi.
Appena alzai lo sguardo, mi resi conto che ero appoggiata sulla sua spalla e mi alzai immediatamente e voltai lo sguardo da un'altra parte.
Aizawa:" Bene scendete, adesso c'è la pausa" disse.
Scendemmo dal pullman e ci ritrovammo in un parcheggio che aveva una vista mozzafiato della foresta.
Mineta:" Ahh devo fare la pipì!" urlò.
Izuku:" Dov'è la 1 B ?" chiese e in quel momento notai una macchina parcheggiata.
Aizawa:" Tutto ciò non avrebbe senso, se non aveste un obbiettivo." disse e noi riuscivo a capire a cosa si riferisse.
In quel precisero momento si presentarono le Pussy Cats, un team di veterane specializzate in soccorso montano.
Pixie-bob:" Possediamo questa intera area! Ma la nostra baita è alle pendici di quella montagna!" disse indicandola.
Kaminari:" Ma è lontanissimo!" disse scioccato.
Avevo come la sensazione che avremmo dovuto affrontare qualche sfida e che le nostre vacanze erano finite prima ancora di iniziare.
Uraraka:" Ma allora perché ci siamo fermati qui se siamo solo a metà strada?" chiese.
Sero:" Emh...torniamo indietro al pullman, giusto?" disse camminando lentamente indietro.
Pixie-bob:" Sono le 9:30. Se fate in fretta arriverete intorno alle 12." disse. Immaginavo che avremmo dovuto fare una cosa del genere....mi sembrava strano che fosse tutto così tranquillo il viaggio.
Kirishima:" Non....non sta scherzando..." disse quasi impaurito.
Mina:" Ragazzi....torniamo indietro..." continuò lei.
Pixie-bob:" Tutti i micetti che non raggiungeranno la baita entro le 12:30 non mangeranno!" disse e subito dopo colpì il terreno che iniziò a crollare e molti caddero giù.
Aizawa:" Scusate ragazzi, ma il vostro campo di addestramento è già iniziato!" disse, mentre il terreno sotto i miei piedi continuava a sbriciolarsi.
Prima ancora di poter cadere nel vuoto, mi teletrasportai a terra e dopo un po' mi raggiunsero anche gli altri che grazie al quirk di Uraraka non si fecero male.
Mineta:" Ahhh ma che storia è questa!" urlò.
Mineta:" Devo fare la pipì!" continuò.
Makoto:" E allora valla a fare nella foresta!" dissi indicando il bosco davanti a noi.
Mentre Mineta seguiva il mio consiglio, mi avvicinai agli altri.
Makoto:" Ho come la sensazione che oggi non ci rilasseremo così facilmente" dissi a Uraraka e Momo.
Sentimmo un forte boato provenire dalla foresta e subito dopo uscì Mineta correndo, inseguito da un mostro.
Koda si mise subito davanti a Mineta e provò ad usare il suo quirk per calmare il mostro, che non ne voleva proprio sapere di stare tranquillo.
Così mi teletrasportai davanti a loro e usai l' illusion red per addormentare quel mostro.
Koda:" Gra...grazie Makoto!" disse impaurito.
Mi voltai verso gli altri, mentre le mie pupille diventate rosse, riprendevano l'aspettò normale.
Makoto:" Non sono animali normali, ma sono mostri del terreno creati da Pixie-Bob." dissi.
Iida:" Capisco, beh non ci rimane che affrontarli e arrivare in tempo alla baita" disse.
Mineta:" Ei Makoto, tu ti potresti teletrasportare direttamente lì!" mi disse.
Makoto:" Si, ma non è divertente!" esclamai con sguardo annoiato.
Entrammo all'interno della foresta, non sembrava ci fossero quelle creature, ma la tensione era alta.
Per un bel po' camminammo tranquilli, ma nel momento in cui sentimmo uno di quei mostri urlare iniziarono i problemi.
A quanto pare Pixie-Bob si era data da fare, perché quelle creature erano tantissime.
A differenza degli altri ero molto più veloce, grazie al mio teletrasporto e usai l' illusion red per far perdere  i sensi a più mostri contemporaneamente.
Certo, non ero per niente abituata a questo tipo di allenamento...non avevo mai usato il mio secondo quirk così spesso e soprattutto su un numero elevato di persone.
Mi diverto fermare per riprendere fiato e mi appoggiai su un tronco.
Midoriya:" Makoto attenta!" urlò, ma appena alzai lo sguardo il ghiaccio di Todoroki mi difese dalla creatura che mi stava per attaccare.
Mi voltai verso Todoroki che si avvicinò a me.
Todoroki:" Tutto bene?" mi chiese e io annuì.
Senza pensarci molto, continuammo a combattere contro quei mostri e finalmente, dopo quattro ore arrivammo alla fine della foresta.
Pixie-bob:" Alla fine ce l'avete fatta, micetti!" esclamò.
Pixie-bob:" Per iniziare , sembra che  non siate proprio in tempo per il pranzo! Sono le 5:20!" disse e tutti spalancammo gli occhio.
Kirishima:" Ho una fame da morire!" urlò sedendosi a terra.
Pixie-bob:" I miei demoni di terra sono stati distrutti più facilmente di quanto mi aspettassi! Makoto gli hai fatti fuori in poco tempo!" disse sorridendo.
Pixie-bob:" A proposito voi cinque laggiù!" disse indicando me, Iida, Izuku, Todoroki e Katsuki.
Pixie-bob:" Non vedo l'ora di vedervi tra tre anni!" urlò stritolandomi le guance, faceva anche male!
Izuku:" A proposito di età, chi è quel bambino?" chiese indicando un piccolo bambino che aveva i capelli neri.
Pixie-bob:" Oh lui è mio nipote Kouta! " disse indicandolo, mi sembrava di conoscere quel bambino....
Izuku si avvicinò a lui, per presentarsi.
Izuku:" Piacere, io sono Izuku-" il bambino gli diede un calcio nelle parti basse e Iida corse immediatamente da lui.
Mi voltai verso Bakugou, che si mise a ridere e sia io che Todoroki lo guardammo.
Bakugou:" Che c'è?" chiese infastidito.
Makoto:" Niente...sei uguale a lui!" dissi riferendomi al bambino.
Bakugou:" Ei non è vero!" esclamò.
Aizawa:" Bene, le vostre valigie sono nella stanza. Adesso andate a farvi un bagno alle terme, gli allenamenti inizieranno domani mattina" disse.
Entrammo nella dimora a nostra disposizione, le stanze era due: una per i ragazzi e l'altra per le ragazze.
Come ci disse il professore andammo verso la piscina naturale che si trovava fuori dalla struttura e anche questa era divisa tra maschi e femmine.
Non appena mi immersi nell'acqua calda, sentì tutti i miei muscoli rilassarsi, era davvero un tocca sana.
Momo:" Ci voleva proprio un po' di relax" disse appoggiando la testa alla roccia.
Mina:" Ei ragazze che ne dite di parlare di ragazzi" disse nuotando verso di noi.
Uraraka:" E cosa dovremmo dire?" chiese sorridendo.
Mina:" Vediamo..." disse pensierosa.
Mina:" Makoto....ultimamente ti vediamo molto vicina a Todoroki, non è che ci stai nascondendo qualcosa?" mi chiese e tutte si voltarono curiose verso di me.
Momo:" Già...il vostro è cresciuto molto e sembrate confidenziali" disse sorridendo.
Makoto:" Ma cosa dite!" esclamò ridendo nervosamente.
Makoto:" È solo un amico!" dissi seriamente.
Uraraka:" Beh...secondo noi non è un semplice amico!" continuò lei.
Avevo tutte loro contro di me, probabilmente si erano messe d'accordo.
Abbassai lo sguardo, ripensando a tutti quei momenti insieme a Todoroki e forse....
Makoto:" Sono una persona fredda....e anche lui lo è. Anche se le vostre supposizioni sono vere, non capisco mai quali emozioni prova" dissi guardando le mie amiche.
Momo:" Una cosa è certa...sorride solo con te" disse.
Momo:" Perciò è solo questione di tempo, ma sono certa che voi due diventerete una coppia" disse appoggiando una mano sulla mia spalla e tutte mi sorrisero.