12 Settembre, 2016

191 5 0
                                    

Sono sudato marcio. Siamo in giro da tutto il giorno e ho fatto i sughi...

-Vuoi davvero prendere 'sta roba?-

-Perchè no? Oh Nic alla fine è un mercatino dell'usato, che pensavi di trovare?-

-Eh 'sto cazzo...-

-Considerando che non ce l'hai sarebbe buono da trovare in mezzo a questa robaccia-

-Coglione... Ma perchè ti parlo ancora?-

Ne approfitta per far finta di nulla e mollare di nuovo sullo scaffale la boul de neige che avevo proposto di prendere.
E' da stamattina che cerchiamo roba per il set, e non abbiamo concluso assolutamente nulla.

-Non sei contento di lavorare insieme?-

-TU sei contento! Già non ti sopporto, figurati vederti tutti i giorni... Ne approfitterai solo per prendermi ancora più in giro. Ti conosco...-

Gli afferro il braccio prima che possa svoltare l'angolo dell'uscita.

-Che c'è?-

-Io scherzo. Non ti prendo in giro. Scherzo, ok?-

L'ho detto con tutta la serietà presente in me.

-E allora mi spieghi perchè continui ad insistere su quella storia?-

Tiro un sospiro.

-Ti va un gelato?-

******************

-Quindi per farmi stare zitto mi offri un gelato? Guarda che non funziona...-

Però non smette mica di insistere con la lingua intorno al gusto nocciola...

-Veramente non ho bisogno di comprarti, anzi...-

-Anzi cosa?-

-Nic io non ti prendo in giro, mi dispiace se dici così...-

-Ma se non fai altro che percularmi davanti agli altri quando siamo insieme! Pensavo di potermi fidare di te, e invece proprio tu...-

Non mi va più il gelato. Mi si è chiuso lo stomaco e sento una specie di formicolio sotto i piedi.

-Proprio... Io? Cosa?-

-Cesare tu sei l'unico con cui riesco a parlare... Di quelle cose intendo... Mi fa male vedere che sei sempre lì lì per dirlo davanti agli altri.-

Sento caldo, mi sta salendo dai piedi fino alla punta delle orecchie.

-Nic ma non lo farei mai, lo sai! E poi perchè la prendi così male, io scherzo, sono un coglione lo sai come sono fatto...-

-La prendo male perchè sono il più piccolo in mezzo a voi, e mi sono aggrappato a te, e non ancora neanche iniziamo. C'è Tonno che mi vede come se fossi ancora un bambino di sette anni, Nelson che mi vede come una specie di rimpiazzo per Federico e nulla più, Dario che se ne sbatte di tutto e tutti, Frank che fa l'asociale... Tu sei diverso.-

Non so perchè ma mi sembra di avvertire la sua voce piuttosto tremolante, come se stesse per piangere...

-Nic...-

-Non dico che devi farmi da baby sitter, so badare a me stesso. Ma non mettertici anche tu per favore... Se sono arrivato a parlarti dei fatti miei personali è perchè mi fido, non perchè sei l'unico. Ma ti prego a lavoro non far uscire questa cosa...-

-Nicolas, ohi... Ti ho detto che non lo farei mai. E lascia perdere gli altri, il periodo è quello che è, siamo tutti stanchi. Il set, gli script, le idee, le cose da comprare... Siamo stressati.-

Si pulisce le dita con il fazzoletto, prima di buttarlo nel cestino di fianco la panchina su cui siamo seduti da ormai un quarto d'ora.
Si gira e mi fissa per qualche secondo...

-Pensi che io sia un coglione, vero?-

-Penso solamente che ti fai problemi inutili, e che forse mi conosci meno di quanto credi...-

-Ti conosco abbastanza da capire cosa pensi mentre mi guardi. Cesare credimi non vedo l'ora di iniziare a lavorare con te e con gli altri, ma mi sento inferiore, e il perchè lo sai.-

-Nic finiscila... Hai vent'anni e non hai fatto sesso. Quindi? Non ho voglia di ricominciare con la solita storia del "non devi sentirti inferiore per questo" e bla, bla, bla... Ne abbiamo già parlato troppe volte. E poi hai avuto la dimostrazione che se frequenti le persone giuste, e modestamente io lo sono, le cose vengono da sè...
Siamo usciti insieme e pùfff... Compare Virginia. Perchè non le hai chiesto di uscire di nuovo? Pendeva dalle tue labbra quella sera.-

-Perchè sono un coglione-

-Allora lo vedi che te lo dici da solo?-

-Quindi lo pensavi... E avevo ragione.-

-Non rompere il cazzo, io lo dico perchè se sei davvero così stanco di farti le seghe in camera con la tua macchinetta fotografica di fianco, dovresti approfittare delle occasioni. E Virginia lo era, e mi stava anche simpatica...-

Non so neanche io cosa sto dicendo, ma se non la smette con questo vizio di buttarsi giù lo ammazzo.

-Ah quindi ora devono avere anche la tua approvazione?-

-Considerando che mi hai coinvolto nei tuoi pensieri e nella tua vita sessuale, direi di si...-

-Vita SENTIMENTALE Cesare... Perchè pensi sempre e solo a quello?-

-Ti ricordo che il primo a fare domande di quel tipo sei stato tu...-

Sospira.

-Senti lo sai che non mi piace essere psicoanalizzato, cerca solo di non far uscire queste cose a lavoro, ok?-

-E allora piccoletto vedi di iniziare a tacere perchè Nelson sta arrivando da dietro di te...-

-Non ho voglia di andare ancora in giro per mercatini, ho la nausea!-

-Zitto o chiamo Virginia...-

You Wanna Look Back On In The Cold || CesolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora