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"Non ho nemmeno il tempo di riposare adesso.. " pensai.

Andai alla porta e chiesi chi fosse ma nessuna risposta.
Così decisi di ignorare il campanello, forse erano i figli della vicina.
Fanno un sacco di scherzi in questi ultimi mesi.

Neanche il tempo di lasciare la maniglia che il suono si rifece sentire.
Chiesi chi fosse, ma nulla.
Risuonò di nuovo.
Chiesi chi fosse, ma ancora nulla.
Allora decisi di dire che se non avesse risposto non avrei mai aperto la porta.

"Ok, ok, sono Jaemin".

Aprì la porta e Jaemin aveva con se dei medicinali e delle bende.
Jaemin mi passò il tutto, e mi disse che erano per me.

Iris:"ho solo il raffreddore.. non mi sono mica rotta un braccio-.. "

Jaemin guardò bene cosa aveva comprato..
un paio di bende, dei cerotti e un paio di anti-dolorifici.

Jaemin:"ah.. pensavo di aver preso le cose giuste.. "
Iris:"non fa nulla, grazie comunque di essere passato. "

Jaemin era sorridente.
Gli sorrisi, e poi...

... il campanello risuonò.

"aspettavi qualcun'altro? " chiese jaemin.
"in realtà no... forse saranno le ragazze.. ma a quest'ora.. " risposi.

Andai verso le porta e chiesi chi fosse.

"Sono io Felix".

Aprì la porta.
Felix mi sorrise e mi passò una busta piena di dolci e caramelle.

"Oh mio Dio"sussultai.
"So che sono passati anni.. ma spero che ti piacciono ancora.. " disse Felix con un sorriso.
"Si." risposi.

"Cof Cof" 'tossì' jaemin

Felix:"oh.. ciao ".
Felix rispose con un tono leggermente spaventato. Forse era per quella volta che Jaemin gli rispose in modo brusco.

Iris:" Oh, Felix lui è Jaemin e Jaemin-"
Jaemin:"si tranquilla, lo conosco. "
Iris:"oh.. emh.. ok"

Dentro la stanza c'era aria di tensione.

Jaemin:"comunque che ci fai qui? "
Iris:"io ci vivo qui-"
Jaemin:"non tu, lui"
Iris:"jaemin non puoi essere un po.. gentile..? "
Jaemin:"...mhm"
Felix:"ah.. emh.. Dia mi ha detto che stavi male e così sono passato a vederti.. ma a quanto pare non c'è ne bisogno.. "
Jaemin:"bravo adesso sparisci"
Iris:"Jaemin! "
Felix:"oh.. emh.. ok.. io vado, ciao Iris e.. ciao Jaemin "

Vidi Felix andarsene.

Jaemin ed io eravamo ancora in piedi.
Lui mi guardò e mi disse di andare a letto.
Andai.
Mi misi sotto le coperte e poi vidi una piccola testolina sorridente ai margini del mio letto, seduto per terra.

"Cosa-?" dissi.
"Oh.. giusto. Spazio. Scusa mi siedo lì dove c'è la scrivania. " rispose Jaemin.

"No aspe, dovrò dormire con un bel ragazzo nella mia stanza-?! " pensai.

Cercai di non andare in panico, ma niente.
Mi alzai dal letto e guardai Jaemin.
Era al telefono, sembrava guardare un mv.
Poi vide che lo stava guardando.

"Ti serve qualcosa? " mi disse sorridendo.

Lo guardai ancora a lungo.
Lui era strano.
Sorrideva a tutto, tutto fino a quando vedeva Felix...

Lui continuava a guardarmi.
Non capiva. Poi si alzò dalla sedia.
E so avvicinò a me.
Si sedette davanti a me.
Vicino, fin troppo vicino.
E mi toccò la fronte.

Na Jaemin!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora