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<<Sedetevi ragazzi>> disse Minerva, ai malandrini era mancata la squillante voce della  Mcgranitt, in particolar modo a Sirius e James che si voltarono verso di lei e gli fecero un inchino ridacchiando mentre Remus si sbatteva una mano in faccia e Peter era troppo preso a pensare al cibo per vedere cosa stavano facendo gli altri.

Si sederono alla tavola di Grifondore e ascoltarono la filastrocca del cappello parlante; Sirius desiderava di vedere dove veniva smistato suo fratello, <<REGULUS BLACK>>  lo chiamò la Mcgranitt, Sirius si fece istintivamente più attento.

La professoressa adagiò il cappello sulla testa di Regulus, iniziò a vedere tutto buio e sentì una vocina dentro la sua testa <<uhm sì, sì,... vedo tanto coraggio, hai astuzia da vendere e tanto cervello, staresti bene in Grifondoro come tuo fratello, questo è certo...ma non vuoi deludere i tuoi genitori,non vuoi essere l'altra pecora nera della famiglia....ma allora dove ti colloco?...>> 

<<Serpeverde,Serpeverde ti prego...>>

<<Serpeverde eh? mhh bhe se questa è la tua scelta...SERPEVERDE>> disse urlando l'ultima parola

Regulus tirò un sospiro di sollievo, si alzò dallo sgabello e andò al tavolo dei Serpeverde accolto dai "fragorosi" applausi dei suoi nuovi compagni; mandò una veloce occhiata al tavolo dei Grifondoro, notando con suo dispiacere la faccia leggermente delusa di Sirius, dopo gli avrebbe parlato.

Tutti iniziarono a guardare Sirius, si aspettavano una scenata o qualcosa del genere, ma lui non fece niente, anzi, si alzò e se ne andò in bagno, aveva gli occhi leggermente umidi, ci aveva sperato fino in fondo,  ma niente, anche suo fratello era Serpeverde, da una parte però era felice...si insomma non avrebbe dovuto sopportare tutto quello che aveva sopportato lui, ma dall'altra non voleva essere l'unica pecora nera, l'unico strambo della famiglia...

Appena uscì dalla sala grande Sirius venne seguito a ruota da James, Remus e Peter, quest ultimo con ancora in bocca i resti della cena.

Si misero affianco a lui e in un silenzio tombale lo abbracciarono, perchè con loro era così, non servono delle parole per capirsi, a volte bastava un semplice sguardo.

Alcuni minuti dopo sentirono dei passi, erano Mocciosus anche detto dai capelli unti e i suoi amichetti, Sirius notò con non poco stupore che tra di essi c'era pure Regulus; non ci poteva credere, non solo era Serpeverde ma era anche amico di Mocciosus nonchè uno dei suoi più grandi rivali.

Regulus non lo guardava, aveva iniziato a provare molto interesse verso le sue scarpe, teneva la testa bassa e quasi non fiatava; dopo un po' Mocciosus e i suoi amici se ne andarono, rimase solo Regulus che finalmente alzo la testa e incontrò gli occhi grigi tempesta di Sirius;

<<Possiamo parlare?>> disse Regulus, per poi mandare una veloce occhiata ai Malandrini <<...in privato>>

<<loro restano>> disse secco suo fratello precedendo i movimenti dei suoi amici

Regulus sospirò amareggiato <<come vuoi>> disse però guardando male gli amici di Sirius

<<Mi inizierai ad odiare vero?>> disse arrivando direttamente al punto <<d'altronde sono Serpeverde...>> 

Sirius aprì la bocca per dire qualcosa ma le parole gli morivano in gola... 





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