3 casini in 1 mondo

Capitolo 4

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Nota autore
Ragazzi spero che il libro vi stia piacendo volevo solo avvisarvi che Akira in verità si chiama Akari ma il correttore ogni volta lo corregge quindi se nel caso c'è scritto Akira al posto di Akari non preoccupatevi che è lo stesso personaggio.
Detto ciò buona lettura
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Sans Pov.
Non credo a quello che ho appena sentito, la colpa di tutto quello che ho dovuto passare, la disperazione, le mie nottate insonni a pensare alla mia vita, tutta la sofferenza che ho provato fino ad ora causato da un ragazzino che sembra avere 17 anni. Nella mia testa in questo momento ho pensieri tutti confusi: rabbia,tristezza,disperazione,speranza e un sacco di domande. Con occhi vuoti e spenti chiedo a Lio <Cosa vorresti insinuare con questo? Cosa stai cercando di dirmi? Spiegami cosa vuol dire tutto questo!>, non c'è la faccio più mentre parlo comincio a piangere senza fermarmi e fregandomene se gli altri ci possano sentire. Continuo a piangere senza fermarmi e l'unica cosa che provo per questo ragazzo è odio ma non faccio in tempo a dire niente che lui fa' una cosa che non mi sarei mai aspettato.... mi abbraccia piangendo e continuando a ripetere <mi dispiace, mi dispiace tantissimo!>. Non capisco perché lo faccia, pensa che così lo compatisca? che inizi a pensare che forse sto esagerando io a odiarlo? No! non è quello, capisco subito che queste non sono lacrime false tirate fuori solo per fare scena. Non capisco, veramente non capisco, perché lo fa?
Mentre sono assorbito dai miei pensieri sento il ragazzo staccarsi da me e cominciare a dire qualcosa.

Lio Pov.
<Mi dispiace che ha causa mia hai dovuto sopportare questo peso e questo dolore nel tuo cuore. Mi dispiace per quello che hai passato per colpa mia, so che qualsiasi cosa dirò non cambierà il passato ma almeno capirai la situazione nel quale mi trovo e nel quale mi trovavo a quei tempi>
Sans: <Intendi di quando hai causato tutto questo?>
Lio: <Sì> <Vedi può sembrare che sia un ragazzo di 17 anni ma in verità ho molti più anni>
Sans: <Quanti anni hai allora?>
Lio: <......... 100.000 anni>
Sans: <Asp-- CHE COSA?> <Hai 100.000 anni? Come cavolo e possibile?>
Lio: <Beh vedi.... è difficile da spiegare ma in sostanza sin dalla nascita ho avuto il potere di cambiare la realtà stessa. In sostanza quando ero abbastanza bravo a usarlo ho fermato il tempo per poter allenarmi in tranquillità e imparare a cogliere il massimo potenziale di questo potere, ma sfortunatamente una volta durante l'allenamento ho sbagliato una cosa e questo a portato a dei reset anomali in certe timeline e quel giorno lo chiamato il giorno dell'Incidente>
Sans: Sono senza parole a sentire quelle parole, è tutto molto chiaro... FIN TROPPO CHIARO, ma comunque non riesco a capire (o forse sono io che mi rifiuto di comprendere). <Quindi quello che mi stai dicendo e che non lo hai fatto apposta e che quindi non ho ragione di odiarti veramente?>
Lio: <Oh no non hai capito. Per quanto riguarda il fatto che non lo combinato apposta hai ragione, ma sul fatto che non mi puoi odiare è diverso. Se vuoi puoi odiarmi, non sono nessuno per dirti che solo perché è stato un incidente tu non possa odiarmi, non importa quello che io ho gli altri pensano se vuoi puoi odiarmi quanto vuoi. Dopotutto sono io quello che ti ha fatto soffrire>

Sans Pov.
Lo guardo sorpreso, non mi aspettavo che dicesse qualcosa del genere. Mentre dice tutto sta lì fermo con voce tranquilla e con un sorriso in faccia, come se si sente sinceramente dispiaciuto e che quello che dice non sono solo falsità, poi lo sento dire qualcosa.
Lio: <A differenza di certe persone io mi prendo le mie responsabilità e accetto quello che ne consegue>
???: <..........>
Sans: Mentre lo diceva potevo sentire una flebile nota di tristezza uscire da quelle parole. Voglio dire qualcosa quando all'improvviso sentiamo un urlo e Akari chiamarci per aiuto, tutti e due ci guardiamo e preoccupati ritorniamo indietro a controllare quello che succede.
???: <Mi dispiace! Non è che non voglio prendermi le mie responsabilità o non voglio accettarlo. Ma ho paura di deluderti proprio come feci molto tempo fa'>

Sans Pov.
Arriviamo dalle ragazze e quello che vedo mi lascia con un vuoto e una tristezza incredibile, vedo Frisk per terra contorcersi dal dolore che continua a urlare, non capisco quello che succede l'unica cosa che mi viene in mente da fare è prenderla tra le mie braccia e consolarla. Sto lì ad accarezzarla quando Lio si avvicina e mi dice di dargliela un attimo, lo guardo con fare minaccioso ma l'unica cosa che mi dice è <Sans dopo il discorso che abbiamo fatto mi sembra abbastanza chiaro che comunque il mio intento è solo quello di aiutare, non voglio che voi soffriate quindi per favore permettimi di fare ciò che devo fare>. Titubante resto lì a guardarlo ma appena Frisk ricomincia ad urlare lui me la ruba dalle mie braccia e comincia a dire delle parole che non avevano senso.

Lio Pov.
<ともだちをけんさく / Tomodachi o ken saku>, dopo aver attivato la cancellazione della memoria guardo Sans e gli dico <Tra qualche minuto dovrebbe svegliarsi ma non si ricorderà di ciò che è accaduto, io adesso devo parlare in privato con Akari ma ho bisogno che tu tenga lontano Frisk da noi due. Non deve sentire quello che diciamo se no posso già dirti che il prossimo attacco che avrà non sarà così facile da gestire>, dopo ciò chiamo Akari e ci mettiamo dove mi ero messo con Sans a parlare. <Adesso dimmi che è successo! l'unica cosa che può aver portato Frisk ad avere un attacco del genere è perché stava riottenendo le sue memorie>, lo dico con un tono molto seccato.

Akari Pov.
<Beh il fatto è che stavo parlando con Frisk scherzando su come lei provasse qualcosa per Sans e fin lì stava andando tutto bene, il problema è stato dopo che gli ho fatto sentire una canzone mentre stavamo parlando di gusti musicali perché ha cominciato a dire cose senza senso e all'improvviso mi ha guardato e ha detto "perché non ricordo il nome della canzone? eppure la cantavo insieme a lui tutto il tempo"> <e in seguito a quella frase si è accasciata per terra tenendosi la testa>

Lio Pov.
Merda questa non ci voleva, tra tutte le cose che potevano capitare proprio una canzone doveva QUASI risvegliare i suoi ricordi! <Adesso non mi interessa sapere che canzone fosse, l'importante è che mi dici subito se la canzone è udibile in questo mondo o se era solo nel tuo cellulare>
Akari: <No è solo udibile dal mio telefono oppure dal tuo, in questo mondo non può esistere una canzone del genere>
Lio: <Ok va bene, adesso ritorniamo dagli altri 2 che ormai dovrebbero essersi calmati. Oltretutto Miyako non è ancora arrivata!> dico seccato perché volevo solo andare a dormire.

Ora
Lio Pov.
<Bene ora che siamo tutti riuniti possiamo chiamare Toriel dirgli cosa abbiamo combinato e farci una bella dormita!> <Seguitemi che ho trovato un bel posto dove poter metterci a riposare> gli altri mi seguono incuriositi. Li porto in una stanza non poco distante dalle Hotland dove c'erano ancora le "stelle" delle Waterfall con un immenso prato coperto da fiori azzurri fosforescenti anche se non erano echo-flower, tutti erano sorpresi e meravigliati. Mentre loro guardano in giro creo dei sacchi a pelo per poter dormire e ovviamente in quel momento mi sale il momento da shippatore e per Frisk e Sans creo un sacco a pelo dove potevano dormire assieme. Dopo che gli altri avevano finito di esplorare e chiamare Toriel arrivano, Akari ed Miyako ricevono il loro sacco a pelo e quando arriva il turno di Sans e Frisk li guardo con uno sguardo molto sinistro e gli d'ho il sacco a pelo matrimoniale (non so neanche io se esiste una cosa del genere), loro due mi guardano con delle facce molto imbarazzate anche se sapevo che per Sans era una manna dal cielo. Guardo Sans gli prendo la spalla e con del sangue che mi usciva dal naso gli dico <Rendici fieri di te campione, so che c'è la puoi fare>, detto questo mi metto nel sacco a pelo per dormire.
???: <Non pensi che sarebbe meglio dire a papà cosa stiamo combinando?>
Lio: <Non ti preoccupare fratellone. Quando tutto questo sarà finito saremo finalmente la famiglia che abbiamo sempre sognato>
???: <Hai ragione e scusa se ti ho tenuto ancora un po' sveglio, buonanotte fratellino>

??? Pov.
<Buonanotte mio piccolo guerriero>