Capitolo 1

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<<Non la voglio sposare>> disse Draco con disgusto a Narcissa

<<caro>> cominciò lei cercando di farlo ragionare <<devi farlo, riporterai la famiglia Malfoy in vita>> continuò lei

<<C'è qualcosa che mi impedisce di farlo>> ammise lui stringendo la camicia nella parte del cuore.
La madre ormai rassegnata lasciò la stanza e la casa stessa e il nostro giovane Malfoy era di nuovo solo nel suo silenzio.

<<C'è qualcosa che posso portarle signor Malfoy?>> Domandò l'elfo domestico

<<no Eldarion, voglio solo stare da solo>> disse Draco

<<come desidera mio padrone>> rispose l'elfo chiudendo a se la porta della camera di Draco.

Dopo l'arresto di suo padre e l'esilio dal mondo magico di sua madre, a Draco rimaneva solo Villa Malfoy ed esso stesso viveva lì, ma Villa Malfoy non aveva le sembianze di un tempo.

Gli arbusti circondarono la casa e gli alberi crebbero fino a nasconderla del tutto, l'amato giardino di Narcissa era pieno di fiori poiché Eldarion se ne prendeva cura.

Sembrava una casa abbandonata, dimenticata dal mondo ma invece qualcuno ci viveva lì, è stato graziato dal Ministero della Magia solo perché definito "un ragazzo senza scelta" ma l'unica cosa che gli rimaneva era solo un tetto sopra la testa e un amico, un fedele amico.

Giorno dopo giorno i due passavano molto tempo insieme, per Draco Eldarion non è solo il suo elfo domestico ma è il suo più grande amico, l'unico che gli è rimasto poiché  Blaise si era sposato a giovane età con Clara.

<<E come se mi mancasse qualcosa o qualcuno ma non riesco a capire cosa o chi>> disse tra sé e se <<sono così stanco di tutto questo>>

Questo problema che affliggeva Draco, lo portava a non sposarsi, non voleva fare la stessa fine di Blaise poiché il suo migliore amico viveva nell'amore ma lui sembrava come non amare nessuna.

Sua madre, nel suo piccolo, faceva di tutto, si prendeva ogni tanto cura di lui, gli presentava qualcuno, lo aiutava con la casa ma non era mai abbastanza, non si accontentava mai.

Passava le giornate rinchiuso nella sua stanza, leggeva e leggeva in continuazione e vedeva dalla finestra le stagioni cambiare anno dopo anno.

Era così straziante per lui ma allo stesso tempo lo rendeva felice, gli piacevano le sensazioni che gli procurava quella casa "qualcosa di antico ma affascinante" lo definiva lui.

MATTHEO MARVOLO RIDDLE

<<Silenzio!!!>> Zittì un mio mangiamorte <<lei è ancora viva>> continuai mentre facevo avanti e indietro per tutta la stanza

<<Mio signore, è morta, l'hanno testimoniato in molti>> ammise il mangiamorte ma io non gli credevo Emma, la mia Emma non è morta, non può essere <<chi è stato?>> Domandai impaziente

<<Nessuno ne è a conoscenza, i miei informatori dicono che l'assassino quel giorno indossava un mantello dell'invisibilità>> disse il mangiamorte prima di mandarlo via.

<<Ah Emma, mi hai lasciato tutto questo, che bello schifo>> dissi tra me e me, avevano ucciso mia sorella e ora il suo posto da nuovo Signore oscuro spettava a me ma sapevo, avevo la certezza, che lei era ancora viva da qualche parte.

Mi ricordo poco, quasi niente, so solo che a molti di noi per sicurezza, è stata cancellata la memoria dal Ministero della Magia, l'unica cosa che so è solo la mia vita, i miei amici, la mia famiglia o quello che ne rimane...

You're my obsession 2~[DRACO MALFOY]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora