|Una vacanza inaspettata| LARRY STILINSON

15

capitolo 15

"LOUIS CAZZO SEI TU?!"

"oh si sono io harry, mi chiamo così" disse lou scherzosamente, cosa aveva da ridere?

Iniziai a girare per tutta la stanza fino ad arrivare alla porta ma prima che potessi uscire louis si piazzò davanti a me "togliti" dissi freddo, lui girò la maniglia chiudendola a chiave "tu da qui non esci fin quando non avremo parlato" disse serio poi mi allontanai e mi sedetti sulla sedia vicino la scrivania

"io non parlo con te" aggiunsi

"invece si...perché sei scappato?"

"non te lo dico" dissi freddo

"harry quel bacio"

"quel bacio" sussurrai scuotendo la testa

"ha avuto un valore per me, tu non sei come eleonor che scopo be basta per puro divertimento, se dovessi scopare con te lo farei per passione, volere, piacere, perché tu sei tu"

"sono tutte cazzate per pararti il culo tomlinson"

"se mai il culo me lo appari tu" sussurrò ridendo, la mia testa di scatta si alzò guardandolo scioccato

"ti ho sentito" dissi

"chi ha detto che non voleva farmi sentire" disse divertito, io girai la testa evitando di far vedere il piccolo sorriso che stava crescendo sul mio volto

"senti harry, tu se un bel ragazzo, molto dolce, sensibile, carino, forse già l'ho detto e se prima ho detto quelle cose è perché sono volute, cioè cazzo se ti scoperei" dice ridendo, io imbarazzato lascio la testa girata per evitare di vedere il rossore sulle guance poi sento i passi di lou e la sua ombra farsi più grande, segno che si sta avvicinando, poi sento il tocco leggero delle sue dite sfiorarmi la pelle

"louis" dico silenziosamente non spostandomi di un millimetro

"hazza?" dice avvicinando la sua bocca al mio orecchio sussurrandomi quelle parole e poi baciandomi il lobo ma io lo fermo

"lou ti prego" lo blocco

"troppo poco eh? Come sei impaziente hazza"ride ricominciando a baciarmi il lobo e scendendo velocemente su collo ma io fermo nuovamente

"lou non hai capito" mi stacco e mi alzo arrivando alla porta e aprendola rivelando un grande baccano proveniente dalla festa sotto di noi "abbiamo parlato, ora i tuoi amici ti aspettano giù" dico guardandolo negli occhi e scorciando sul suo viso una faccia dispiaciuta e quasi incredula della mia azione, poi si alza e arriva di fronte a me, mi guarda e mi bacia ma io, stranamente non reagisco, sono immobile con il solo pensiero di poter e voler baciare tutta la notte quelle labbra lisce, morbide e perfette ma era solo un piccolo pensiero che velocemente accantonai, mi staccai e lo guardai impassibile, poi lui senza dire niente se ne andò chiudendo la porta dietro di se, io mi gettai sul letto, come sempre a pensare. Fin quando dopo circa un'ora la porta venne aperta ed io mi alzai di scatto cercando di capire quale tra i miei amici ubriachi fosse ma non era nessuno di loro, un ragazzo che non avevo mai visto prima, si avvicino velocemente a me per poi buttarmi il liquido contenuto nel suo bicchiere addosso a me, io non riuscivo a capire

"ops ho sporcato i vestiti, dovresti cambiarti"disse iniziando a sbottonare la camicia e i pantaloni

"chi diavolo sei?! Vattene!" iniziai a dimenarmi cercando di staccarmi dalla sua presa ma tutti sforzi invano

"oooh senti non ti muovere" disse fermandosi e mettendomi dello scotch sulla bocca, io mi iniziai ad agitarmi ancora di più

"fai il buono su" disse dopo aver buttato la camicia in aria, io intanto cercavo di urlare e battere i piedi a terra in modo da fare rumore ma il ragazzo vedendo quel gesto decise di togliermi le scarpe e nel momento in cui mi stava per tirare di scatto i pantaloni sento la voce di qualcuno

"hey hazza senti mi disp- hazza?! Che cazzo succede?!" era louis, riuscivo a vederlo poco dato che il ragazzo mi aveva oscurato la visuale

"e tu chi sei?" disse il ragazzo mettendosi davanti a me

"tu chi cazzo sei?! E cosa stai facendo ad Harry" da quello che sentivo capii che era arrabbiato ed evidentemente non stava capendo nulla poi sentii i suoi passi e il ragazzo davanti a me si spostò di poco ed io riuscì a vedere la figura di Louis dare un pugno al ragazzo che subito dopo cadde a terra

"dio santo Harry" disse preoccupato guardandomi, poi mi tolse lo scotch dalla bocca e mi prese la camicia da terra mentre io mi riabbottonavo il pantalone

"lou g-grazie" dissi ancora incredulo di quello che era appena successo

"tranquillo Harry, non credo che dovevo rimanere a guardarti stuprare" disse sedendosi affianco a me

"come mai eri salito e sapevi che stavo ancora qui?" chiesi incuriosito

"ah beh non lo so e poi non ti avevo vusto uscire dalla porta quindi ammeno che non fossi uscito dalla finestra, eri ancora qui" dice con un tono quasi scherzoso, io non rispondo e cè un silenzio a dir poco fastidioso ma a romperlo e proprio lou

"se ce ne andassimo?" dice guardandomi, la sua espressione è indecifrabile, non si capisce cosa voglia intendere sta di fatto che non riesco a reggere il suo sguardo ed abbasso la testa per poi rispondere

"d'accordo ma dove andiamo?" chiedo sempre col lo sguardo sul pavimento

"io e zayn abbiamo prenotato un hotel, potremmo andare li"

"zayn?"

"oh si sono venuto con lui" dice tranquillamente

"oh va bene" mi alzo, mi dirigo verso la porta e con Louis dietro scendo le scale e saluto gli altri, compreso zayn, Louis mi fa cenno di iniziare ad andare in macchina poi mi avrebbe raggiunto, io annuisco ed esco e vedo da fuori, attraverso la finestra niall che parla scherzosamente con Louis e liam e zayn intenti a guardarsi, dopo poco Louis esce ed entriamo in macchina. Durante tutto il viaggio non cè stata una parola, Louis era intendo a guidare ed io ogni tanto lo sentivo canticchiare le canzoni che uscivano in radio, io nel mentre avevo la testa appoggiata al finestrino semi congelato. Dopo poco arrivammo allhotel.

spazio autrice
ciao amiciiii. come va? a me tutto bene! le feste di pasqua come vanno? credo che per domani farò uscire un nuovo capitolo data la mia lunga assenza. mi dispiace molto ma sto veramente sotto stress continuo. scuola, compiti, esame, scuola, compiti, esame ed un po di svago. spero che a voi vada tutto bene! un kiss 💋✨❤️