con la sua voce un po' roca mi dice "hey, piacere victoria! senti andrò al sodo, il mio amico è troppo timido per parlarti e vedendo il modo in cui ti guardava, beh, credo tu gli interessi! ah si comunque si chiama ethan"
//interessargli? io? ma mi ha vista bene in faccia?// queste sono le prime parole che mi girano per la testa. per carità quel "Ethan" non mi dispiaceva affatto ma non riusirei mai a farci amicizia così dal nulla, e poi siamo entrambi timidi non si riuscurebbe nemmeno a dialogare.
vic mi prende per un braccio e mi trascina verso ethan //perché cazzo una sconosciuta mi sta dando tutta sta confidenza?!//
"eth! tutto ok? bene, lei è la mia amica...."
//non sapeva il mio nome//
"sara" esclamo io appena vedo vic in difficoltà
"ecco, sara ti ha visto suonare e dice che sei molto bravo!"
lo vedo arrossire e fare un sorrisetto timido
"grazie" dice per poi cambiare espressione e diventare di nuovo serio
ad un certo punto victoria si allontana e rimaniamo noi due
la situazione non è di imbarazzo, o forse sì.. io sto seguendo vic con lo sguardo e lui mi tiene gli occhi puntati addosso
finalmente dopo questi minuti di silenzio si decide a parlare e con un tono quasi annoiato dice...
scusate se sono stata assente ma in questi giorni tra scuola, gare e famiglia sono sempre più occupata
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my loverman
Fanfictionuna ragazza introversa e con pochi amici viene obbligata ad andare a una festa, con poco entusiasmo accetta ma non sa che sarà proprio quella la sera che le cambierà la vita
