Between old and new generation || Harry Potter [In Corso]

Introduzione || Smistamento || Bill

1 Settembre 1975

Janelle, o Jane, era molto alta, i capelli nerissimi legati in due trecce lunghe fino alla schiena. Stava per arrivare il suo turno di essere smistata, e lo sapeva.

Le bloccai la mano con la quale si stava lisciando il mantello, come un tic nervoso.

-calmati, o della divisa non rimarrà più nulla!- le sussurrai mentre Minerva McGranitt chiamava a gran voce il nome degli studenti.

Prima di iniziare lo smistamento il preside, Albus Silente, ci aveva fatto un discorso poco rassicurante sul fatto che il Signore Oscuro girava a piede libero nel mondo magico insieme ai suoi seguaci, più forte che mai.

Ma in tutto questo Jane era preoccupata solo per lo smistamento. Bene.

-JANELLE MAHAJAN- strillò la vicepreside e Jane fece una smorfia. Aveva sbagliato la pronuncia del cognome.

Avanzò lentamente, ma sempre a testa alta, verso il piccolo sgabello.

Si sedette e la professoressa le posò il cappello sulla testa.

Dopo qualche secondo la piega che fungeva da bocca fece una smorfia e parlò:

-GRIFONDORO!-

Dal tavolo si levarono degli applausi mentre lei si sedeva, un sorriso stampato in faccia.

-Silenzio, ragazzi- li ammonì la McGranitt, poi si schiarì la voce -MARCUS MAHAJAN-

Il fratello gemello di Jane salì sul palco, anche lui stava togliendo le pieghe al mantello. "Che strani i gemelli" Pensai "sembrano avere un legame invisibile agli altri".

Stavolta il cappello parlante parlò nel momento esatto in cui sfiorò la testa del ragazzo.

-CORVONERO!-

Altri applausi. I ragazzi continuavano ad andare e venire dallo sgabello, per poi dirigersi verso il tavolo della casa assegnata.

-TASSOROSSO!-

-SERPEVERDE!-

-GRIFONDORO!-

-CORVONERO!-

E così via. Quando rimanemmo solo in dieci ad aspettare finalmente arrivò il mio turno.

La vicepreside si sistemò gli occhiali a mezzaluna sul naso, -WILLIAM ARTHUR WEASLEY!-

Mi avvicinai a grandi passi allo sgabello e mi sedetti. Pensai a mio fratello, Charlie, di nove anni, che odiava i Corvonero. -Sono più intelligenti di me!- diceva infastidito.

Ridacchiai pensando alla faccia che avrebbe fatto se fossi finito proprio in quella casa.

"Mi trova divertente, Signor Weasley?" mi girai di scatto verso la McGranitt che, però, non aveva detto nulla.

Poi mi accorsi di avere il cappello poggiato in testa, "sei tu che parli?" Pensai, mi rispose una voce melodica e monofonica, "Esattamente, qui vedo molta lealtà... Mmmmh... Anche una bontà innata ma... Quanto coraggio, da vendere! Decisione difficile... Tassorosso o Grifondoro?"

Tra i Tassorosso conoscevo qualcuno, in Grifondoro però c'era Jane.

"Oh" Disse il cappello "c'è una ragazza allora... Grande amicizia nascerà in futuro... Ma non si potrà fare se non sarai in..."

-GRIFONDORO!-

Sorrisi raggiante e corsi verso il tavolo della mia nuova casata. Jane mi fece segno di sedersi vicino a lei, -il tuo mantello è ancora intatto?-

Lei sorrise e fece un verso di scherno -William Arthur eh?-

Sul tavolo comparirono le portate della cena, lo smistamento era finito.