Between old and new generation || Harry Potter [In Corso]

Introduzione || Prime lezioni || Marcus

Settembre 1975

Il primo giorno di lezione mi alzai presto (cosa che odiavo fare) e iniziai a prepararmi.

Provai a sciacquarmi la faccia ma nemmeno così trovai qualche energia per cominciare la giornata.

"Sei come un orso!" Diceva sempre mia sorella, schioccandomi le dita davanti agli occhi. Io le rispondevo con una specie di grugnito e lei alzava gli occhi al cielo, poi si girava schiaffeggiandomi con i suoi capelli lunghissimi.

Non che lei fosse una mattiniera, non fraintendetemi, amava alzarsi tardi come tutte le persone normali. Solo che a lei bastava accendere la radio e trovare una canzone dei Beatles per cominciare a saltellare in giro.

Ah, giusto, maan era una nata babbana e, per mia sfortuna, aveva fatto scoprire a mia sorella la radio e centinaia di band.

Capirete che sentirle di domenica mattina non era il massimo.

Comunque, mi vestii velocemente e spesi dieci minuti buoni tentando di fare un nodo alla cravatta. Alla fine rinunciai e uscii di corsa.

Non arrivai a fare venti passi che qualcuno mi diede una forte pacca sulla schiena. Molto forte.

-ma che...?- iniziai girandomi.

Mi trovai faccia a faccia con quel "qualcuno", ossia Jacob Green: un purosangue che, nonostante vivesse in un'enorme villa lontano dal villaggio, scappava ad Hogsmeade ogni volta che poteva per passare del tempo con noi.

-buongiorno Mahajan!- poi mi guardò con i suoi occhi, neri come ossidiana, e inarcò un sopracciglio -anche se sembra che tu stia ancora dormendo-

-molto divertente, Green- dissi ironico mentre recuperato un libro caduto -piuttosto, come hai fatto ad arrivare così in fretta? Il dormitorio dei Serpeverde si trova nei sotterranei e quello dei Corvonero in una delle torri-

Lui sorrise, due adorabili fossette gli comparirono sulle guance -mi sono svegliato il prima possibile, dovevo vederti prima di colazione! Come faresti a passare una giornata senza vedermi?-

Sbuffai infastidito -La passerei benissimo, fidati-

Jacob mi osservò e alzò gli occhi al cielo -ma è possibile che tu non sappia fare un semplice nodo? Pensavi di entrare in classe con la cravatta slacciata?-

Arrossii, mi ero dimenticato di quel particolare.

Lui invece non batté ciglio e mi annodò la cravatta in modo impeccabile, essendo abituato a farlo con i vestiti eleganti che portava dalla nascita.

In pochi secondi ero diventato uno studente presentabile e composto. Finalmente.

Il Sepreverde continuò a fissarmi, come in trance, finché non gli schioccai le dita davanti alla faccia.

-Quanto fai così sembri ancora più simile a Jane- disse girandosi con nonchalance.

Spalancai gli occhi -Se lo rifaccio, tagliami le mani- esordii.

Lui mi diede una gomitata scherzosa e insieme ci avviammo verso la sala grande, ridendo.

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Per le prime ore di lezione ci separammo, Jacob andò con i Serpeverde a fare pozioni e noi Corvonero finimmo con i Grifondoro a lezione di volo.

La Hooch era una donna giovane ed energica, forse troppo. Ovviamente puntò subito gli occhi su mia sorella e la classificò come "una che potrebbe essere molto brava a quidditch ma che probabilmente darebbe fuoco al campo senza problemi".

Non sapeva quanto aveva ragione.

Si, Janelle era decisamente un tipo che avrebbe dato fuoco a qualcosa per vincere una sfida. Ma, sorvolando questo dettaglio, nemmeno io me la cavai male. Chi non riuscì nemmeno a tirare su la scopa invece fu il nuovo amico di Jane.

Davvero, alla fine la Hooch si arrese e lo fece mettere da una parte a guardare. Non che a lui dispiacesse, anzi, sembrava felice di poter scappare dall'incubo del volo.

Era la prima lezione, per questo non salimmo sulle scope. Nessuno è così stupido da salirci senza nemmeno sapere come si fa, giusto?

Sta di fatto che appena finimmo la lezione mi dovetti sbrigare per raggiungere l'aula di trasfigurazione. Avrei tanto voluto sapere chi era l'ideatore delle scale che si muovevano per trovarlo e dargli un pugno in faccia.

Quando arrivai erano tutti seduti e la professoressa stava spiegando. Mi sedetti silenziosamente ma rimediai comunque qualche occhiataccia.

-stavo dicendo- continuò la McGranitt -un animagus è un mago che ha acquisito l'abilità di trasformarsi in un animale senza bacchetta. Qualcuno sa dirmi in quale animale ci si trasforma?-

Alzai immediatamente la mano.

-si, Signor...?-

-Marcus Mahajan- risposi -l'animale in cui un animagus si trasforma è dato dalla personalità e dal carattere del mago e per questo può essere solamente uno-

-ottima risposta, dieci punti a Corvonero- disse lei, per poi riprendere con la spiegazione.

Trasfigurazione era una bella materia, sembrava fatta apposta per me. La professoressa faceva le domande ed io prontamente alzavo la mano e rispondevo. E probabilmente i Tassorosso di quella lezione iniziarono ad odiarmi ma poco importava.

Appena le due ore finirono andai verso l'aula di incantesimi e, a metà strada, incontrai Jacob.

-Come va, Mahajan?-

-Ci siamo visti tre ora fa, Green, cosa potrà mai essere successo?-

-Non lo si- fece lui -cos'è successo?-

Gli sorrisi e scossi la testa -ho scoperto di avere una predisposizione per la trasfigurazione-

-Io per difesa contro le arti oscure- disse fiero, poi si corrucciò -però credo di essere l'unico Serpeverde odiato da Piton, ho quasi fatto esplodere il calderone-

-Perchè non sono sorpreso?- chiesi alzando gli occhi al cielo.

-Nessuno mi aveva detto che dovevo girare la pozione in senso antiorario!-

-Jacob- gli feci io, zittendolo -sono sicuro che fosse scritto sul libro-

Lui incrociò le braccia e si soffiò una ciocca di capelli castani via dalla fronte, poi andò a passo spedito verso la sala grande.

-Dai!- gli strillai mentre gli correvo dietro -Sei troppo permaloso!-

Stavo per posargli una mano sulla spalla quando lui si scansò ed io mi sbilanciai in avanti, cadendo. Lo sentii ridere e mi unii a lui, per poi rialzarmi e seguirlo fino ai tavoli, dove ci separammo.

I vassoi erano già pieni e gli altri studenti avevano già iniziato a mangiare. Mi affrettai a sedermi e mi servii qualcosa, senza nemmeno guardare. La mia testa era altrove.

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Heilà, gente. Come state? Spero bene, dai.

Dato che voglio farmi i fatti vostri eccovi una domandina:

•Di che casata fate parte?

Domanda scontata? Si. Mi interessa? No. Bene.

Questo comunque era l'ultimo capitolo dell'introduzione, da lunedì prossimo la storia sarà ambientata nel 1980 (o, almeno, partirà da lì) e comincerà di nuovo al binario 9 3/4 ma con i nostri protagonisti al sesto anno. Harry Potter è nato da due mesi ma ancora non è leggenda, infatti manca ancora un anno (e due mesi) prima che arrivi quel fatidico 31 Ottobre.

Enniente, spero vi piaccia.

[19.04.2021]