"-Oh Baby Bird"

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Foto protagonista:

Aika Sanzashi, mi sto dirigendo frettolosamente verso la mia nuova scuola, la UA.
"Spero di trovarmi bene"
Penso, un po' turbata.
"Non mi sono mai trovata bene a scuola, ogni giorno c'era un motivo diverso per lasciarmi in disparte, ma oggi cambierà tutto! Lo so! Almeno... Credo"
Al di fuori dei miei pensieri si nota solo un sorriso imbarazzato, ma nervoso allo stesso tempo.
Davanti a me noto una massa di soggetti curiosi, ma, una voce squillante interrompe il mio pensiero, una voce squillante ed amplificata:
<<BUONGIORNO RAGAZZI!!! IO SONO PRESENT MIC! VI SPIEGO COME FUNZIONERÀ IL TEST! DOVRETE ABBATTERE PIÙ VILLAIN POSSIBILI, OGNUNO HA IL PROPRIO PUNTEGGIO SCRITTO SOPRA! PIÙ VILLAIN SCONFIGGETE PIÙ POSSIBILITÀ AVRETE DI ENTRARE!>>
Esordisce Present Mic emozionato mentre si atteggia come un vero e proprio conduttore di un famosissimo reality.
"Villain?! Certo, è un test, ma, COSA?!"
<<VIA!!!>>
Al segnale di Present Mic le porte si aprono.
"Concentrata Aika!"
Inizio ad abbattere più Villain possibili.
<<1!.. 2!..>>
Con già il fiato in gola.
<<UN MINUUTO!>>
Esclama Present Mic da una postazione nascosta.
"Un minuto alla fine della prova! Merda!"
"Posso colpirne solo un'altro!"
Dopo aver trovato un villain di tre punti carico tutto il mio potere nel braccio destro, qualche ciocca di capelli è rivolta verso il cielo, e puntando verso di lui la mia mano come fosse una pistola, rilascio un unico fulmine letale.
Scoppia in mille pezzi.
Tempo di realizzare di averlo distrutto e scade il tempo.
"Scusami, forse la prossima volta un po' meno!>>
Un po' imbarazzata penso.
Tutti ritorniamo alle nostre case.

Passano due giorni ...

<<Il giorno del verdetto.>>
Dico con il viso incollato al computer.
<<Sono sicura che ce la farai! Conosco mia figlia! E so com'è forte ed intelligente!>>
Esclama mia madre in un tentativo di incoraggiamento.
Accenno un dolce sorriso.

Le ore passano ...

<<Allora? Notizie?>>
Mi chiede mia madre, con tono preoccupato.
<<Nulla>>
Le rispondo, arresa all'idea che non sarei mai stata ammessa nella UA.
<<Aaah, fandonie, entrerai! E se quella mail non arriverà adesso andrò a tirare le orecchie al preside!>>
Dice tutta arrabbiata.
Guardandomi, assume un'aria compassionevole e mi abbraccia.
Non ricambio molto, sono immobile, non riesco a crederci.
Nella stanza, d'un tratto, ecco sentirsi un suono squillante e breve.
<<LA NOTIFICA!>>
Esclamo aprendo le Mail.
C'è un video dalla UA.
All Might mi informa che sono stata una delle migliori e che sono arrivata quinta, con 29 Villain uccisi e 41 salvataggi.
<<Ti aspetto Sanzashi! A Lunedì!>>
Conclude All Might.
Io e mia madre saltiamo dalla gioia.
<<TE LO AVEVO DETTO!>>
In lacrime che mi abbraccia.
Dopo aver avvertito tutti della mia ammissione facciamo una piccola festicciola la domenica sera.
Mio Nonno, mi fa segno di avvicinarmi.
<<Mi raccomando, attenta e dai tutta te stessa sempre, oltre ogni limite!>>
Sussurra mentre mi porge la mano.
<<Oltre ogni limite!>>
Sussurro per poi abbracciarlo.
Mia Nonna si avvicina a noi sospettosa.
<<Cosa state tramando voi due?>>
Chiede curiosa.
Mio Nonno mi guarda e ci sono bastati pochi secondi per capirci.
<<Nulla!>>
Diciamo facendo una faccia innocente.
I miei Nonni erano degli eroi molto amati e conosciuti, in casi estremi ancora in servizio.
Mia madre, invece, frequentò la UA come mio padre, ma lei lasciò in primo anno, mio padre, invece, la finì, ma finì per fare altro.
Arriva il giorno tanto aspettato, sento suonare la campanella e subito entro nell'immensa scuola.
Sto sudando freddo, ho mille pensieri e non riesco a togliermi dalla mia mente alcuni pensieri:
"E se non piacerò alla classe? Se i professori saranno troppo duri? E se-"
Sento picchiettarmi sulla spalla.
<<Ehi, tutto Ok? Mi sembravi in preda ad un attacco di panico!>>
Dice una ragazza.
Ha i capelli che sembrano zucchero filato, gli occhi neri con l'iride gialla e la pupilla nera.
<<Ehmm... Scusami, è che... Sono in ansia per l'inizio dell'anno, non conosco ancora nessuno e mi sento molto lontana da tutto ciò>>
Le rispondo imbarazzata.
<<Oh! Allora abbiamo la stessa età!>>
Esordisce dicendo con entusiasmo.
<<A quanto pare>>
Rispondo con tono basso e al limite dell'imbarazzo.
<<Comunque non preoccuparti! Io mi chiamo Mina, Mina Ashido, piacere di conoscerti!>>
Mi porge la mano.
Guardo la sua mano per un momento, poi gliela stringo amichevolmente.
<<Piacere mio, Aika, Aika Sanzashi>>
Le sorrido dolcemente.
<<Tu in che classe sei?>>
Mi chiede curiosa.
<<1A, tu?>>
Rispondo tranquilla, ma sotto sotto speranzosa.
<<Anch'io! Sono così contenta! Andiamo allora!>>
Inizia a trascinarmi verso la nostra classe.
Cerco di farla rallentare, ma senza successo, allora cerco di correre con lei.
Arriviamo davanti la porta della classe 1A e dopo aver preso un grande respiro entriamo.
Rimaniamo un attimo a guardare i nostri compagni, poi Mina inizia a presentarsi e a fare "nuove amicizie".
Mi ha fatto un po' ridere, è così carina.
Mi siedo in un posto libero e pian piano i posti vengono occupati.
Davanti a me c'è un ragazzo molto timido con i capelli verdi, invece dietro, un ragazzo tanto arrabbiato, biondo, e con gli occhi rossi.
Mina si è messa vicino a me, alla mia destra.
Mentre inizio a guardarmi intorno noto alzarsi un grande bozzolo giallo dietro la cattedra.
<<COSA DIAMINE È?!>>
Urla il ragazzo biondo dietro di me.
<<È UNA SOTTOSPECIE DI BRUCO MUTANTE! SCAPPATE!!!>>
Urla una voce lontana.
Il bozzolo pian piano si apre e da esso esce un uomo.
Ha un'espressione spenta, quasi assonnata.
<<Buongiorno ragazzi, io sono il vostro coordinatore, il mio nome è Shota Aizawa.>>
Si presenta con molta serietà mentre da un'occhiata veloce alla classe.
Dopo qualche secondo di silenzio contraccambiamo il saluto.
<<Bene, oggi inizieremo subito col programma, senza perdere tempo prezioso.>>
Quasi scocciato ci guarda.
"Oh! Non perde tempo!"
Prendiamo tutti carta e penna.
<<No no ragazzi, oggi ci sarà un test, Pratico. Andiamo in giardino. Giusto, chi sarà ultimo verrà espulso.>>
Esce dalla classe.
Tutti ci guardiamo.
<<Un test pratico?!>>
Mi sussurra Mina.
Io sono senza parole.
Un ragazzo molto alto e con gli occhiali si alza e va alla cattedra.
<<Innanzi tutto Buongiorno a tutti compagni di classe! Mi presento, sono Tenya Iida. Volevo dirvi che non possiamo farci spaventare da un test! I Villain non avvisano del loro arrivo e secondo me un test a sorpresa è corretto da parte del professore! Anche se vuol dire che qualcuno sarà espulso!>>
Dice Iida con grande grinta e fermezza per poi seguire il Professor Aizawa.
Tutti ci alziamo, ancora un po' scossi, sì, ma incoraggiati.
Li raggiungiamo.